l'ABC su tube traps, risuonatori etc.

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MDL

Moderatore
Con questo 3D mi piacerebbe compilare insieme a voi, una sorta di ABC sulla costruzione dei Tube Traps, Risuonatori ecc. e loro collocazione in ambiente.
Partendo dalle dimensioni della stanza :
- Come calcolare le frequenze di risonanza dell’ambiente.
- Come calcolare in numero di trappole necessarie e le loro dimensioni
- Come calcolare eventuali risuonatori
- Come costruirli
- Come rifinirli
- Come collocare questi oggetti nei nostri ambienti
Necessaria una verifica dell’EQ ambientale? Si / no?
Quali strumenti usare?
Mi aspetto che ognuno dia il suo contributo a questo argomento di sicuro interesse.

Ciao
Mimmo
 
MDL ha scritto:

Necessaria una verifica dell’EQ ambientale? Si / no?
Quali strumenti usare?
Mi aspetto che ognuno dia il suo contributo a questo argomento di sicuro interesse.

Ciao
Mimmo [/I]

Come farne a meno, impossibile .............

Ti prego non farmi ripetere per l'ennesima volta tutto quello che ho scritto gia' diverse volte.

Saluti
Marco
 
:( scusatemi devo aver perso qualche colpo...:D

Vi posso chiedere per cortesia a cosa servono queste cose?
e' la prima volta che le vedo :(
 
Suppongo che "queste cose" siano i tubi che hai visto nel link indicato da MDL.

In parole, molto, semplici sono delle trappole acustiche che, a differenza dei topi, servono ad acchiappare, ovvero attenuare certe frequenze.

Il perchè si debba fare questo è storia un pochino lunga da dire, anche se non particolarmente difficile.

In qualsiasi ambiente, se produci un suono, battendo le mani o riproducendo la Nona di Beethoven, le onde sonore se ne vanno in giro per la stanza, rimbalzano sui muri e continuano così per un po', diminuendo man mano di livello.

Tutte queste onde interferiscono anche l'una con l'altra, con il risultato che certe frequenze risultano attenuate, altre invece si esaltano.

Il tutto dipende dalle dimensioni della stanza, dai materiali impiegati, dall'arredo interno e simili.

Per cercare di ovviare a tutto questo si ricorre a particolari dispositivi meccanici che servono ad attenuare certe frequenze.

Ci sono i pannelli piani, in pratica dei semplici pannelli di materiale che assorbe il suono (lana di vetro, di roccia, particolari materiali spugnosi) che si appendono alle pareti e che agiscono sulle frequenze medie e alte.

Ci sono le trappole che agiscono sui bassi, che sono appunto quei cilindri che hai visto, si chiamano tube traps, dal nome commerciale della ditta americana che li ha posti in commercio per prima e che ne detiene il brevetto, esistono poi i Daad, variante sul tema di una ditta italiana e altri simili.

I veri tube traps costano parecchio ed internamente sono più elaborati, però un buon lavoro lo fanno anche quelli che hai visto, abbastanza semplici da realizzare; un altro esempio lo trovi, anche se in quelle foto non finiti, anche nel link nella mia signature.

Si collocano, in prima battuta, negli angoli della stanza, poi a metà, un terzo, ecc.

Ovviamente da soli non risolvono (le frequenze più basse, sotto i 100 Hz sono un po' difficili da trattare com mezzi fisici), se c'è bisogno di ulteriori interventi bisogna passare a mezzi elettronici, ma questa è un'altra storia.

Se fai qualche ricerca sul forum con i termini: correzioni acustiche - pannelli assorbenti - tube traps - equalizzazioni ambientali o simili varianti troverai parecchio materiale per cominciare.

(Questo thread dovrebbe infatti servire a raccoglierlo, speriamo di riuscirci prima che scoprano un modo più semplice per risolvere il problema :p ).

Ciao
 
se forse ho capito servirebbe per eliminare quella "saturazione" che avviene ad un certo volume in una stanza? io mi ricordo che con il mio impianto su una stanza 4x4 normalmente arrivato ad un certo punto di gain e poi' notavo che piu alzavo piu sentivo male ora la mia stanza e' per fortuna un 5.5x7 mt e riesco gia ad ottenere di piu dal mio vecchio onkyo :( infatti prossimamente comincero' la stanza 4x4 con proiettore ma ho dei dubbi sull'amplificazione in effetti secondo me sarebbe inutile fare un impianto HT che poi alla fine fa il suo arredo in veste "tecnologica" ma alla fine non lo posso sfruttare!

infatti ero indirizzati a farmi un 7.1 ma ne vale la pena??

giustamente per quanto possa essere una passione, ho sempre visto, che non ci limitiamo mai ad avere il minimo, ma solo per l'orgoglio di dire ho un "signor impianto"! poi magari se fatto come
il "fai da te" meglio ancora... chiuso OT

cmq bella storia quella di eliminare la saturazione :o ((((specialmente quando hai una moglie.....e che sembra sempre vero che i muri di casa tua in effetti sono suoi :D ;) ))))))

bahhhh verro' in aiuto quando sara' ora di fare la stanza
per il momento leggo e cerco di capire

byez che vado in branda.....

spero si possa gestire diversamente quel sistema di tubetrap
a mio avviso sono "orribili" ma se fanno bene al suono pazienza
 
esiste un libro... "manuale di acustica" edito da Hoepli (se non sbaglio)...
lì dentro si trova praticamente tutto partendo dalle basi di acustica ambientale fino ai vari sistemi di correzione con esempi di calcolo e applicazione...

fra i vari siti poi ho trovato:

http://www.ethanwiner.com/acoustics.html#fiberglass traps

http://www.bobgolds.com/

http://www.mhsoft.nl/Helmholtzabsorber.asp#HelmholtzPanelAbsorber

http://www.saecollege.de/reference_material/pages/Low Mid Frequencies.htm

http://www.saecollege.de/reference_material/pages/Low Frequencies.htm#panel

http://kotiweb.kotiportti.fi/audiovideo/akustiikka/QRD/QRD.html

ciao
 
Butto lì un altro link anch'io: un glossario audio, tratto dal Blog di Audiosonica, con tutti i termini usati in A/V.

Un aneddoto.
Fino a pochi decenni fa, nei grandi teatri, per misuare il riverbero si usava sparare un colpo di pistola a salve per via dell'impulsività del suono emesso.


Ciao.


p.s.: per Mimmo, ovviamente non era un invito a fare una prova simile. Ci siamo capiti ;)
 
lupo_alberto ha scritto:
esiste un libro... "manuale di acustica" edito da Hoepli (se non sbaglio)...
lì dentro si trova praticamente tutto partendo dalle basi di acustica ambientale fino ai vari sistemi di correzione con esempi di calcolo e applicazione...



Ciao lupo_alberto

Parli di questo?




Fammi sapere

Ciao
Mimmo


p.s.

oton
Girmi, adesso hai capito a cosa mi serve la POMPA?:p
otoff
 
nordata ha scritto:
Suppongo che "queste cose" siano i tubi che hai visto nel link indicato da MDL.

In parole, molto, semplici sono delle trappole acustiche che, a differenza dei topi, servono ad acchiappare, ovvero attenuare certe frequenze.
saltano.



Ciao

Chiariamo un attimo una cosa: i tube traps NON sono dei risonatori. Nella teoria un risonatore è assimilabile ad una cella RLC, con la Resistenza dovuta al materiale e/o alle dimensioni del condotto, l'induttanza L dovuta alla massa d'ara del condotto e la Capacità dovuta al volume interno. Per verificare ciò ficcate un microfonino dentro una bottiglia (vuota!). Portate il tutto nelle vicinanze di un diffusore che emette rumore a larga banda (rosa, bianco, MLS) ed analizzate la risposta del microfono. Troverete uno stretto intervallo di frequenze, col centro che rappresenta la frequenza di "accordo" del sistema risonante. Nel tube trap il volume chiuso semplicemente non c'è ed il microfono all'interno del pur utile dispositivo rileva una risposta a larga banda.
Giampy
 
Rilievo esatto.

Quando ho scritto "certe frequenze" in effetti mi sono espresso male, non intendevo frequenze ben determinate, cosa possibile con i risuonatori che, appunto, vengono calcolati per una certa frequenza, ma avrei dovuto scrivere "range di frequenze".

Ciao
 
risuonatori di Helmholtz ?

Vorrei ottimizzare la risposta acustica della saletta HT in allestimento.Le dimensioni sono 350x520X260: ho letto molti thread sull' argomento e anche ho scaricato docs e programmi suggeriti. Il problema principale è quello, IMHO, delle basse frequenze, le cui lunghezze d'onda sono dell' ordine delle dimensioni della stanza, mentre le medie e le alte possono essere abbadstanza facilmente corrette con pannelli assorbenti, tappeti, divani e poltrone, "persone presenti".
Bene: per le BF forse i correttori più usati sono i tube traps o dispositivi analoghi, cioè
cilindri di lana di roccia o vetro cavi all 'interno la cui funzione, se posti nei punti nodali di maggior pressione acustica dell' ambiente, è di assorbire e convertire l' energia acustica in termica. Sono molto facili ed economici da costruire per un buon hobbysta con un minimo di abilità manuale e sembra che funzionano... Ma non mi soddisfano; manca del tutto una formulazione matematica di calcolo (quale è la loro frequenza ottimale e quanti db assorbono in funzione delle loro dimensioni e del collocamento in ambiente?), confinando il tutto a DIY di basso livello...
Mi convincono molto di più i risuonatori di Helmholtz, con le loro precise dimensioni di risonanza e di fattore di merito. Ho calcolato per la mia stanza i risuonatori per le dieci più importanti frequenze, fino alla terza armonica nei vari modi di vibrazione, 33 48 58 65 72 87 97 131 147 194, e potrebbero essere facilmente costruiti con delle scatole di compensato di dimensioni adeguate e posti negli angoli. Ma ora il dubbio amletico: è giusta una simile impostazione o alla fine si rivela tutta fatica e quattrini sprecati? Certo i tube traps attirano, ma se non trovo una formulazione più precisa li boccio come accrocchi.
Gradirei la vostra stimata opinione ed esperienza. Grazie, Gianfranco.

Utilissimo ed esmplare questo sw freeware (già citato in altri interventi): Acoustic Calculator 1.5

http://www.mhsoft.nl/user/RegForm.asp

Download:
http://www.mhsoft.nl/user/Setup.exe (password: 001-002-003)
 
Puoi sicuramente utilizzare anche risuonatori di Helmholtz, prima misuri esattamente la risposta del tuo sistema nel tuo ambiente, poi alle frequenze dove hai dei picchi di risonanza accordi dei risuonatori. Poi dovrai anche regolarne il fattore di merito riempiendoli opportunamente di materiale assorbente. Alla fine se mai riuscirai a ottimizzare il tutto, ripetendo le misure e rimodificando i risuonatori in maniera ricorsiva otterrai un gran risultato, soprattutto se la situazione di partenza è disastrosa. C'è anche la correzione digitale, ma vedo che hai un DD, quindi non devo spiegarti nulla...
Io con i tube traps autocostruiti con tutti i criteri ho risolto i miei piccoli problemi e sono contento così.
 
Le trappole cilindriche o ad angolo in effetti non funzionano su una ben determinata frequenza, ma agiscono su un range abbastanza largo, nella parte bassa dello spettro.

La frequenza minima comunque molto difficilmente arriverà ai 50 - 60 Hz, per i quali ci vorrebbero dimensioni un po' troppo invasive, per cui vengono utilizzati come correzione non specifica, ovvero mirata ad un particolare problema.

Se la necessità è quella di intervenire su una ben precisa frequenza non sono sicuramente adatti.

Anche i pannelli vibranti, per i quali esistono un po' di formule e grafici, avrebbero lo stesso problema.

Il ricorrere ai risuonatori credo però che si riveli un compito arduo, come ha già illustrato Iaiopasq bisogna essere ben sicuri di quali siano in realtà le frequenze da abbattere ed i calcoli possono dare solo un'idea, poi realizzare i risuonatori ed verificare i risultati nella pratica, procedendo poi ad un lavoro di affinamento, che potrebbe anche costringere non a "ritoccare" il lavoro fatto, ma a costruire ex-novo i risuonatori.

Con qualche pannello e qualche trappola si può già arrivare ad una acustica soddisfacente.

Ciao
 
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