JVC 2019 [DLA-N5/RS-1000, DLA-N7/RS-2000, DLA-NX9/RS-3000]
- Autore discussione Steven
- Data d'inizio
Spytek
New member
Eh,ma hai scordato la diretta
Stefanik
New member
spettacolo!
CyberPaul
New member
Mi piacerebbe capire due cose inerenti la calibrazione semiautomatica dei JVC che se ho ben capito verrà testata in questa sessione:
- Si può profilare la sonda per usarla in tale procedura? Se non fosse possibile sarebbe un grave handicap.
- Si può usare anche una X-Rite i1Display Pro o solo la Spyder 5?
Paolo Bolognini
Operatore
https://www.avmagazine.it/forum/122...vc-dla-n5-vs-sony-vw570?p=4953108#post4953108
ciao a tutti, segnalo che Plasmapan ha aperto un nuovo thread specifico relativo alla comparativa Jvc N5/ Sony VW570 da noi effettuata nei giorni scorsi.
Potrete trovare tutto il materiale che avevamo a disposizione e ovviamente saremo a disposizione....anche noi!
ciao a tutti, segnalo che Plasmapan ha aperto un nuovo thread specifico relativo alla comparativa Jvc N5/ Sony VW570 da noi effettuata nei giorni scorsi.
Potrete trovare tutto il materiale che avevamo a disposizione e ovviamente saremo a disposizione....anche noi!
Esorciccio
New member
Appena tornato dalla demo presso il Gruppo Garman.
Belle macchine davvero, grande demo di Emidio professionalissimo come al solito.
Di tutta la demo la parte che più ho apprezzato è stata la visione di 2 spezzioni di film( The Greatest Showman-Animali fantastici)con i proiettori in split screen.
In questa parte ho potuto apprezzare la bontà dell 'N5 rispetto all'N7 ,di fatto era impossibile capire quale delle due macchine era a sinistra e quale a destra (merito ovviamente della sapiente calibrazione di Emidio che di fatto), l'N7 ha in realtà un pò più di contrasto nativo in più dell 'N5 ma non in maniera cosi drastica come ci si aspetta dopo una attenta calibrazione delle 2 macchine.
Come non si è vista la differenza di colore durante gli spezzoni con il filtro attivo DCI p3.
Mettendo dei pattern a 100% di saturazione li si nota la differenza dell'ampiezza colore dell N7 rispetto all N5 , specialmente sul rosso ( anche se Emidio ci ha specificato che con gli strumenti la distanza del gamut è maggiore sul verde e sul blu rispetto al rosso che però dall'occhio umano è più percepita).
Ovviamente inserendo il filtro l'N7 perde il 20% di luminosità come mi faceva notare Manuel 74 anche lui presente, quindi vale la pena?
Forse no, perchè al di la dei 2000 euro di differenza si deve scegliere se perdere luminosità a fronte di un guadagno in termini di fedeltà cromatica su pochissime scene di rarissimi film dove si possono notare colori puri con saturazioni al 100% ( e poi almeno nel mio caso specifico percepibile sostanzialmente solo sul rosso)
Quindi tornando a casa mi son detto che aspettare un prj con un gamut 2020 forse è inutile....
Inutile dire che scimmia che ho per l'N5.....quasi quasi...
Belle macchine davvero, grande demo di Emidio professionalissimo come al solito.
Di tutta la demo la parte che più ho apprezzato è stata la visione di 2 spezzioni di film( The Greatest Showman-Animali fantastici)con i proiettori in split screen.
In questa parte ho potuto apprezzare la bontà dell 'N5 rispetto all'N7 ,di fatto era impossibile capire quale delle due macchine era a sinistra e quale a destra (merito ovviamente della sapiente calibrazione di Emidio che di fatto), l'N7 ha in realtà un pò più di contrasto nativo in più dell 'N5 ma non in maniera cosi drastica come ci si aspetta dopo una attenta calibrazione delle 2 macchine.
Come non si è vista la differenza di colore durante gli spezzoni con il filtro attivo DCI p3.
Mettendo dei pattern a 100% di saturazione li si nota la differenza dell'ampiezza colore dell N7 rispetto all N5 , specialmente sul rosso ( anche se Emidio ci ha specificato che con gli strumenti la distanza del gamut è maggiore sul verde e sul blu rispetto al rosso che però dall'occhio umano è più percepita).
Ovviamente inserendo il filtro l'N7 perde il 20% di luminosità come mi faceva notare Manuel 74 anche lui presente, quindi vale la pena?
Forse no, perchè al di la dei 2000 euro di differenza si deve scegliere se perdere luminosità a fronte di un guadagno in termini di fedeltà cromatica su pochissime scene di rarissimi film dove si possono notare colori puri con saturazioni al 100% ( e poi almeno nel mio caso specifico percepibile sostanzialmente solo sul rosso)
Quindi tornando a casa mi son detto che aspettare un prj con un gamut 2020 forse è inutile....
Inutile dire che scimmia che ho per l'N5.....quasi quasi...
Gruppo Garman
Operatore
Grazie a tutti i partecipanti all’evento JVC/PANASONIC di oggi. Anche se il sole invitava a gite fuori porta, in numerosi avete assistito alla presentazione di due proiettori tra i più desiderati del momento. Per la prima volta in Italia si è potuto assistere alla implementazione del nuovo firmware JVC con profili ottimizzati per il lettore Panasonic UB9000 (tra i più richiesti del periodo). Spero sia stato un momento di incontro apprezzato e ringrazio ancora una volta Emidio per la passione che ci mette in ogni evento che organizziamo insieme. A presto per le nuove iniziative di Gruppo GARMAN.
Fulvio
Fulvio
CyberPaul
New member
Se ne è parlato? Penso sia di interesse generale perché si tratta di vpr a lampada con degrado inesorabile purtroppo. Pertanto è utile capire se si può disporre di un modo assistito per eseguire questa procedura
No ma è comunque possibile una strategia sia prima che dopo. In ogni modo, puoi sempre "aggiustare" il risultato dopo l'autocalibrazione.
Otre la Spyder 5 solo la i1 Pro 2 (quindi rev. E).
Emidio
Dipende solo da JVC Italia. Appena mi manderanno un proiettore (a scelta tra 5, 7 o X9), sarà la prima cosa che farò.
Emidio
Grazie a te, Fulvio!
Con una saletta così, tutta nera, con schermo perfetto come dimensioni, è stato tutto perfetto!!!
Emidio
CyberPaul
New member
Grazie della cortese e rapida risposta.
Potresti spiegare meglio questa “strategia” per favore?
Una volta "misurata" la sonda Spyder5 rispetto ad uno spettrometro, puoi generare con il software JVC uno spazio colore in cui tieni conto dell'errore generato dalla sonda. In pratica "anticipi" le deviazioni della sonda. Non si tratta purtroppo di una matrice e va fatto con cautela ma funziona.
Oppure, molto semplicemente, dopo l'autocalibrazione, utilizzi un software tipo Calman e correggi gli eventuali errori che però saranno minimi
Emidio
Oppure, molto semplicemente, dopo l'autocalibrazione, utilizzi un software tipo Calman e correggi gli eventuali errori che però saranno minimi
Emidio
CyberPaul
New member
Geniale! È facile da fare? Non riesco ad immaginare che il software preveda espressamente una procedura del genere. Sarebbe bello avere una descrizione completa della procedura.