pre linea ed un pre normale che differenza c'è ?
Bisognerebbe chiederlo agli uffici di marketing che si inventano denominazioni varie.
L'unica differenza che esiste in un amplficatore è tra stadi che lavorano sui segnali e quelli che lavorano poi in potenza per poter pilotare i diffusori.
Questa seconda parte è quella che, se scorporata, diventa un "amplificatore finale" (o di potenza), tutto il resto che lo precede fa parte delgli "stadi preamplificazione", il cui unico scopo, a parte eventuali regolaznio e commutazioni, è semplicemente quello di adattare il livello che proviene dalla sorgente in modo da elevarlo, eventualmente, al livello sufficiente a pilotare gli stadi di potenza.
In B.F, ci sono segnali microfonici, solitamente pochissimi mV o anche meno, segnali da testine fonografiche, anche qui solitamente pochi mV o ancor meno se sono testine a Bobina Mobile, che necessitano di una preamplificazione ancora più spinta; entrambe poi hanno anche bisogno di una correzione e riequalizzazione del segnale (deenfasi RIAA).
Ci sono poi i segnali generati da tutte le altre apparecchiarure elettroncihe, quali decoder, sintonizzatori, PC, lettori, mediaplayer, che escono con livelli di diverse centinaia di mV od anche superiori al Volt.
Tutti questi ultimi sono genericamente identificati come "segnali di linea".
Se un pre viene chiamato "di linea" vuol semplicemmnet dire che non ha ingressi Phono o microfonici, i mixer degli studi hanno ingressi microfonci e di linea, molte volte quelli di linea sono gli stessi microfonici commutabili sulle due funzioni tramite un commutatore (e ingresso separato, ma non sempre).
Lo scopo degli ingressi Phono è quello di portare i segnali bassissimi provenienti dalle testine a livello di linea oltre che applicare la deenfasi, stesso discorso per i pre microfonici: elevare i segnali a livelli utili al loro trattamento e trasporto senza particolari problemi (se il segnale è di livello elevato ci sono molto meno problemi di rumore ed interferenze).
C'è sempre anche un adattamento di impedenza.
Tutto qui, niente di misterioso o alchemico.
Un "pre" può essere costituito anche solo da un paio di transistor, od anche da un doppio triodo ed infatti la parte di linea di un pre solitamente non è molto più complessa, lo scopo principale è separare le varie sezioni ed adattare le varie impedenza interne.
Le cose si complicano un pochino se si introducono dei controlli di tono poichè è necessario inserire un ulteriore stadio di amplificazione per compensare la perdita introdotta da tale stadio.
Ciao