Salve,
di rientro da una gitarella fuoriporta a Frascati da (si può dire?) Evoluzione Hi-Fi, con impressioni a caldo di un bel confronto inaspettato tra Klipsh Rf-52 e Indiana Line Tesi 560, pilotate da un'integrato stereo di buona fattura.
Innanzitutto i miei complimenti e ringraziamenti allo staff di Evol, ambiente curatissimo e elettroniche di livello in un'esposizione degna di un museo d'arte, staff competente e simpatico, disponibilissimo a dare consigli spassionati a prescindere dal proprio tornaconto, veramente persone con cui è un piacere trattare! Altro che acquisti su internet, qui c'è il vero customer care!
Detto questo, e sempre partendo dalla mia profonda ignoranza in materia, posso dirvi le mie impressioni da neofito di questo confronto...
Le Klipsh Rf-52 (prima serie) sono veramente particolari come dicono, definitissime e graffianti sugli alti, con un basso composto, pieno ma non preponderante. Veramente impareggiabili con pezzi rock, il suono della chitarra elettrica sembra prender vita davanti a te! Mi dicevano che come suono o si odiano o si amano...bhe penso di amarle!

Unico punto interrogativo rimasto è che questa ultradefinizione in gamma alta si potrebbe rivelare un pò stancante con ascolti prolungati, devo dire che in circa 40-45min d'ascolto a vari livelli di volume non si sono mai rivelate fastidiose, di certo non hanno un suono morbido e avvolgente e richiedono attenzione all'ascolto. Non fatico a credere che in home theater siano molto appaganti.
IndianaLine Tesi 560: come mi aspettavo suonano in maniera simile alle sorelline Nota 550 ma con una marcia in più, con alti dettagliati ma morbidi , medi forse un pò più chiusi rispetto alle Klipsch e bassi più articolati ma meno definiti, meno secchi..forse come indicato da molti leggermente "gonfi" anche se nell'ambiente d'ascolto non risultavano fastidiosi. La mia chiave di lettura è che sono diffusori più "facili" da ascoltare, con un suono più neutro ma decisamente armonioso, direi musicale se non fosse un'aggettivo banale

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Dimenticavo....a parità di manopola e quindi corrente erogata le klipsch avevano un volume più elevato delle Tesi, immagino grazie alle maggior sensibilità.
In definitiva una comparativa per niente scontata, con le klipsch che mi hanno stregato per la loro particolarità e le Tesi che confermano la loro nomina di diffusori equilibrati e bensuonanti.
Mi mancano le 504 per completare la panoramica, mi devo togliere stà curiosità di ascoltare i woofer da 12cm IL

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Ciao