• La seconda tappa del confronto tra TV OLED e proiettori Epson si sposterà a Padova, in occasione del Gran Galà dell'Alta Fedeltà. Nella suite 235 porteremo di nuovo a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED con i due campioni dotati di pannello OLED-WRGB, ovvero il Panasonic Z95B e il Loewe Stellar, tutti con diagonale da 55", mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione. Sessioni il sabato 22 novembre dalle dalle 10:30 alle 18:30 e la domenica 23 dalle 10:30 alle 17:30.

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il mio "BUNKER" COMMENTI

Oltre al calo in gamma media e alta il problema è che il telo uccide ancora di più il segnale fuori asse e quindi quello che ne comporta è una certa direzionalità del diffusore. Una prerogativa fondamentale per un ascolto di qualità sterefonico ma anche multicanale è l'assoluta sparizione della direzionalità dei diffusori, questa caratteristica è impossibile posizionando i diffusori dietro ad un telo. Altro problema di questo posizionamento è che il diffusore si avvicina troppo alla parete e questo è un altro problema. In un cinema dove ci sono schermi da decine di metri ovviamente il posizionamento è quasi obbligato perche perchè sarebbero troppi i compromessi di un posizionamento diverso da questo. Com'è gia stato scritto i compromessi ci sono in tutte e due i posizionamenti ma in casa io non metterei mai i diffusori dietro ad un telo, come in tutte le scelte ci sono dei compromessi e ognuno puo scegliere quello che è il più adatto a lui, compromesso accettabile per un uso filmico ma del tutto inaccettabile per un ascolto sterefoonico. Un EQ non potrà mai compensate i limiti di un brutto posizionamento e di una limitata dispersione angolare ma puo solo limitare i danni introducendone altri, non è questione di incompetenza dei progettisti di cinama ma solo di esigenze ben diverse fra le nostre e quelle di un cinema vero.
 
quelle di un cinema vero
Infatti chi realizza inpianti HT con diffusori posti dietro allo schermo lo fa perchè vuole cercare di avvicinarsi il più possibile alle resa ed all'aspetto di un cinema vero e mi sembra che anche Moris72 abbia dichiarato più volte che il suo scopo è questo, visto anche alcune soluzioni adottate.

Chi vuole ascoltare anche musica stereofonica, essendoci anche altre esigenze, eviterà questo tipo di installazione.

Tutti quelli che conosco che hanno diffusori retroschermo usano la propria sala solo per guardarci film e non mi sembra che durante la visione di film qualcuno si sia lamentato della assenza di direzionalità dei diffusori o di problemi causati dalla vicinanza dei diffusori alla parete posteriore (a parte che ho visto allestimenti di impianti stereo ritenuti ottimi, qui sul forum, con i diffusori posti a poche decine di cm. dalla parete restrostante.

Ciao
 
Io ho lasciato più spazio possibile dietro al telo, oltre un metro, ma soprattutto per varie esigenze, tra cui non ultima quella di ascoltare musica nel miglior modo possibile, ho messo un telo motorizzato....:D
 
Mmmm in caso di telo fisso direi che bisognerebbe avere due impianti separati (anche nella stessa stanza) con i retro schermo per l'HT e diffusori da pavimento distanziati dalle pareti quanto basta per il 2 canali...

Saluti gil
 
Adesso salta fuori che tre torri uguali dietro uno schermo fonotrasparente non sono la perfezione per uso cinema ?! Ma che questa soluzione presenta anch'essa dei limiti ?! Io ieri ho scoperto che rispetto al mio centrale ( limitato ) preferisco ascoltare in phantom... :-/
 
Beh prendi ad esempio le ursa di moris...
Non andrebbero assolutamente bene addossate alla parete...
Andrebbero distanziate di almeno 1metro (se non ricordo male dalle specifiche chario)....

I diffosori top per uso cinema sono quelli,appunto, da cinema...:p


Saluti gil
 
Altro problema di questo posizionamento è che il diffusore si avvicina troppo alla parete e questo è un altro problema..........[CUT]

basta far caso all'architettura dei diffusori da cinema. se hai notato hanno tutti reflex frontale e una geometria poco appariscente, ma molto utile al piazzamento vicino alle pareti
 
Tutti quelli che conosco che hanno diffusori retroschermo usano la propria sala solo per guardarci film e non mi sembra che durante la visione di film qualcuno si sia lamentato della assenza di direzionalità dei diffusori o di problemi causati dalla vicinanza dei diffusori alla parete posteriore (a parte che ho visto allestimenti di impianti stereo ritenuti ottimi, qui sul forum, con i diffusori posti a poche decine di cm. dalla parete restrostante...........[CUT]

Non si ha mai la piena consapevolezza quando si fanno certe scelte, le regole di un buon posizionamento valgono tanto per il due canali quanto per i sistemi multicanale. Moris è vero che predilige l'ascolto filmico ma ascolta anche BD musicali. Sempre Moris è si un appassionato di cinema ma ha anche specificato che lui tiene di più all'aspetto audio che non video. Mi piacerebbe vedere quali sono i tecnici che consigliano un posizionamento a parete per la massima qualità audio soprattutto per quei diffusori che riescono a scendere molto in frequenza... Il posizionamento dietro allo schermo ha SOLO un vantaggio, quello di avere la voce realmente centrata con lo schermo, non poco vero, ma per il resto ha solo compromessi, questo caratteristica ha certo dei vantaggi per l'uso filmico ma se uno non ha uno schermo da 4 metri di base risulta anche difficile avere gli altri due frontali posizionati in modo adeguato perchè si avrebbero i frontali troppo vicini. Interessante la scelta di Guido, il telo motorizzato scongiura eventuali problemi nell'ascolto sterefonico perchè il telo disturba non poco la ricostruzione della scena frontale, se uno non si accorge di questo aspetto è semplicemente perchè non ha mai apprezzato un impianto multicanale posizionato bene e non con i diffusori dietro al telo.
 
basta far caso all'architettura dei diffusori da cinema. se hai notato hanno tutti reflex frontale e una geometria poco appariscente, ma molto utile al piazzamento vicino alle pareti

Oltre al posizionamento del tubo reflex c'è anche la distanza dalla parete di fondo che incide sulla riproduzione della gamma bassa. In genere i diffusori che consigliano un posizionamento più vicino alla parete sono anche quelli che hanno bisogno di un rinforzo in gamma bassa... ;)
 
Mmmm in caso di telo fisso direi che bisognerebbe avere due impianti separati (anche nella stessa stanza) con i retro schermo per l'HT e diffusori da pavimento distanziati dalle pareti quanto basta per il 2 canali...
Saluti gil

Non credo sia la migliore delle soluzioni. Con i diffusori tradizionali e posizionati correttamente anche la riproduzione multicanale ne giova parecchio; spesso si tende ad "incastrare" i diffusori frontali negli angoli della stanza per avere uno schermo più grande pregiudicandone la resa audio. Tweeter performanti come quelli della serie 800 di B&W necessitano tanto spazio tra loro e la parete laterale altrimenti la ricostruzione scenica va a farsi benedire
 
A volte per divertimeno, "giro" i frontali, nel senso che avendo tutto controllato da PC, basta assegnare al mixer della scheda audio i canali 1&2 ai 5&6....i surround sono all'incirca a centro sala (il discorso vale solo per una configurazione non corretta con DRC) e hanno molto spazio dietro e abbastanza dalle pareti laterali
Avere tanta "aria" dietro mi dà una sensazione di scena sonora davvero tridimensionale, non so se sia un effetto di psicoacustica, però un suono ce deve provenire, ad esempio dalle ultime file di un'orchestra, in questo modo sembra davvero arrivare dal fondo della sala...

Ovviamente l'amplificazione il dac e i diffusori sono di buon livello anche per un ascolto dai surround...ma ripeto è più un divertimento che altro
 
Cambia qualcosa incassandoli in una nicchia all'interno del muro?

Saluti gil

Le regole di un buon posizionamento sono sempre le stesse sia in ambito stereo che multicanale, incassando i diffusori si estremizza ulteriormente il posizionamento a parete che è il peggiore in assoluto, cioè quella che provoca più problemi di linearità. C'è chi è convinto che basta avere un DRC per risolvere ogni problema di questo genere ma è più una convinzione che un dato di fatto perchè se ne introducono altri di non trascurabile entità. La soluzione ad incasso è una scelta di praticità estetica non di qualità. Spiace sapere cosa ne pensa Moris visto che non puo scrivere ancora per diversi giorni.
 
Si ma chi possiede uno schermo enorme non credo abbia altre soluzioni...

Saluti gil


@guido
Grazie della dritta :asd:
 
Ultima modifica:
mi piacerebbe provarlo, visto che in questo modo si avrebbe un baffle molto più grande e quindi ottimale

Il baffle non è ottimale perchè è grande... Il baffle è ottimale perchè calcolato sui parametri dell'altoparlante. Hai mai sentito parlare di diagramma polare di un diffusore? Il diagramma polare di un diffusore incassato è per forza di cose 180 gradi quello di un diffusore in aria libera è di 360 gradi, quei 180 gradi di differenza ti assicuro che non sono equalizzabili.. ;)
 
Ma prendiamo ad esempio i klipsch thx ultra 2 o i jbl cinema series o i tannoy definition install dc12i...

Cioe' non sono creati per essere incassati o addossati a muro?

Saluti gil
 
beh, intanto bisognerebbe specificare il tipo di diffusore e la tipologia dei trasduttori. il diagramma polare di un diffusore "classico" è si di 360° per natura dello stesso. in realtà il diffusore dentro ad una cassa ha proprio la finalità di riprodurre un baffle infinito, ovvero una separazione tra il lato di emissione e il suo opposto. non vedo un limite nei 180°, anzi
 
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