nordata ha detto:
....Siamo sicuri che leggendo quegli aggettivi tutti pensiamo alla stessa cosa, oppure, detto in altre parole, cosa intendiamo quando li leggiamo ?
Faccio solo qualche banale esempio, i primi che mi vengono in mente, ognuno di voi potrà aggiungerne, l'importante è darne la propria descrizione, così potremo confrontare e correggere le varie divergenze.
- basso rotondo
- sonorità liquida
- sonorità setosa
- grana grossa
- grana fine
- luminoso ma senza asprezze
- palpabile e trasparente
e così via.
A voi la parola.....
Ciao
Ciao a tutti, ci provo, queste sono le mie sensazioni:
-basso rotondo = pieno; equilibrato.
-sonorità liquida = sono un pò in difficoltà...= senza incertezze.
-sonorità setosa = non affaticante
-grana grossa = suono corposo potente articolato
-grana fine = microcontrasto accentuato.
-luminoso ma senza asprezze = frizzante senza essere stridente, fastidioso, non sbilanciato verso le alte frequenze.
-palpabile e trasparente = suono naturale, arioso.
Forse quanto ho scritto potrebbero essere intesi solo come dei sinonimi.
In effetti credo sia molto difficile spiegare in modo univoco delle sensazioni.
Si dovrebbe partecipare tutti insieme ad una sessione d'ascolto, considerando che al di là delle sensazioni personali, ci sono anche altre considerazioni da fare.
Coloro i quali fanno recensioni molto spesso dispongono di una sala di ascolto che li mette nelle migliori condizioni per dare una valutazione, ma quel diffusore o quel determinato impianto come suoneranno effettivamente in condizioni differenti, a casa nostra?
La conformazione e la dimensione della stanza, l'arredamento, e sembra impossibile anche la forma del ns. orecchio possono influenzare l'ascolto.
Mi è capitato di ascoltare un'impianto insieme ad un mio amico che aveva le orecchie cosidette a "sventola", ebbene provate anche voi, avvertirete un suono completamente diverso.
Per concludere, leggendo le recensioni posso soltanto farmi un'idea di come suona un componente, ma se davvero mi interessa provo ad ascoltarlo, solo che non sempre è possibile farlo a casa propria.
Saluti
Alfredo