La propria percezione, abitudine, soggettività è un fattore determinante. C'è i chi piace i colori sparati a chi quelli morbidi...
Veramente non mi riferivo a gusti e preferenze personali, ma proprio alla metodologia che è sbagliata se si vogliono ottenere dei valori oggettivi validi.
Cose spiegate già tantissime volte, per cui sarò breve.
Tutti quei bei numeretti che seguono le varie voci relative alla colorimetria, ad esempio:
Green : 0,-2,0
Blue : -6, 7, -1
Yellow : 0,1,0
Cyan : 1,1,0
Magenta : -2,0,0
sono state rilevate (lo spero caldamente) con una sonda, ma prima di arrivare a misurare e regolare quei colori si è proceduto, ad occhio, (unico metodo) alla regolazione della Luminosità e del Contrasto tramite le apposite due schermate di test (facilmente e gratuitamente scaricabili), operazioni che tutti possono (e devono) fare.
Questi valori però dipendono dal TV (intendo proprio
quel TV che si sta misurando), in
quell'ambiente, con
quella sorgente e, cosa molto importante, con
quella particolare luminosità ambiente, che sarà quella che chi ha quel TV gradisce.
Fatta la regolazione, con un metodo oggettivo, non la si fa per seguire le proprie preferenze, si otterranno i due valori che vediamo sempre riportati.
Se cambia uno dei parametri indicati prima, specialmente il valore della illuminazione ambientale i due valori varieranno, varieranno anche di poco con un altro TV, stesso modello e stessa marca, perchè variano le tolleranze costruttive.
Già questo rende quei due valori inutili per chiunque altro, ma il punto fondamentale è che tutti i valori della colorimetria, ovvero tutte le operazioni di setup che verranno fatti in seguito tramite sonda, sono in funzione di quei due valori di partenza, se cambiano cambieranno anche i valori seguenti, pur ottenendo alla fine praticamente la stessa immagine (anche qui quella giustam non quella che si preferisce).
Pertanto con quei numeretti non ci potete fare nulla.
L'unica cosa che può essere interessante sono le indicazione per regolare i vari filtri, Frame Interpolation, Sharpness (o come vengono chiamati da ciascun produttore) e tutte le altre voci con i termini più strani.
Indicazioni del tipo "non andate oltre il valore X con lo Sharpness" può essere utile, invece l'indicazione: "Red +4" non serve assolutamente a nulla.
So che ora qualcuno dirà: "Si, è vero però io li uso....(motivazioni varie più o meno fantasiose", siete perfettamente liberi, ma una vecchissima e famosissima trasmissione TV si intitolava "Non è mai troppo tardi" (per imparare a fare le cose a modo).