Decodifica e conversione
Mi intrometto, anche se in ritardo, sulla discussione riguardo i DAC, che già in passato su questo thread mi ha lasciato perplesso e interessato; visto che in passato mi sono dedicato all'argomento, dico la mia.
Innanzitutto credo che qualcuno faccia confusione tra conversione e decodifica, che sono due aspetti abbastanza separati.
CONVERSIONE: Il DAC del 255 deve intervenire per forza quando si usano gli ingressi digitali, in qualunque caso; infatti per passare da un segnale digitale (in ingresso) a quello analogico (dato in pasto alla sezione di amplificazione) occorre per forza l'intervento di un Digital to Analog Converter. Qui la componentistica può fare molta differenza, in termini di linearità e rumore di conversione, come anche tutto il progetto dalla parte analogica in uscita dal convertitore, in termini di disaccoppiamento tra i canali, ulteriore rumore aggiunto, filtraggio, uniformità della risposta in frequenza, slew rate...
L'unico modo per non fare intervenire il DAC del 255, da molti giudicato scarso, è fornirgli in ingresso un segnale già analogico (a patto di scegliere sul 255 la modalità che non interviene sul segnale); in questo caso diviene molto importante la qualità dei cavi di collegamento, lunghezze non eccessive, pochi disturbi elettromagnetici, insomma i problemi tipici degli impianti analogici.
DECODIFICA: Partendo da un ingresso digitale, quello che invece cambia al cambiare tra le modalità bitstream, LPCM, DTS, ecc. è l'intervento della decodifica. Si parte dal dominio digitale (il segnale in ingresso con una determinata codifica) per rimanere nel dominio digitale (il segnale lineare non compresso da inviare al DAC), quindi si tratta di aspetti puramente algoritmici. Il cavo di collegamento in teoria non dovrebbe influire sulla qualità del segnale, perché un segnale digitale o si degrada al punto da avere dei "salti", oppure non si degrada affatto. L'unica perplessità che ho sull'HDMI riguarda la sincronizzazione tra audio e video se hanno dei bitrate diversi, non conosco bene la materia.
Quello che mi lascia perplesso è che l'AVR 255 possa essere scarso nel decodificare le codifiche lossless; mi spiego prendendo ad esempio il Dolby TrueHD. Per quanto intuisco, dato un segnale con tale codifica, esiste solo un modo per decodificarlo: utilizzare l'algoritmo brevettato e concesso in licenza dalla Dolby; non dovrebbero esserci gradi di libertà da parte dei costruttori sulla qualità. Dire che l'AVR 255 decodifica male significa dire che non implementa correttamente l'algoritmo della Dolby e questo sarebbe un vero e proprio bug; qui non si parla di elettronica, ma di informatica. Illuminatemi.