La maggior parte dei displays non dispongono controlli in 100 punti per poter regolare il gamma (gia siamo fortunati se si hanno due o tre...). In poche parole, se non si dispone di un videoprocessore esterno o un PC, e' impossibile regolare indipendentemente i vari IRE riguardo gamma.
Come già ti hanno scritto, i moderni tv al plasma dispongono di controlli sul bilanciamento del bianco a 2 e 10 punti (LG 20), che già permettono una regolazione "piuttosto accurata" del nostro gamma... con la speranza che i livelli di luminanza non gestibili dai controlli del tv seguano pedissequamente l'andamento degli altri punti.
Vi sto seguendo con attenzione ed interesse dal momento che la materia "gamma" è articolata e tutt'ora in discussione (Fabio mi pare volesse aprire un thread al riguardo

), però vorrei chiedervi di mantenervi il più possibile in tema al topic, senza divagare su monitor pc, fotografia e quant'altro (anche se mi rendo conto che il tutto è collegato e fare sponda su altri argomenti spesso aiuta)... sicuramente per voi diventerà più difficile portare le vostre argomentazioni

, però la discussione in questo modo ci guadagna e si arricchisce.
Il problema della regolazione del gamma sta soprattutto nella regolazione dei bassi IRE in quanto è probabile che i livelli non vengano percepiti (dall'osservatore) in maniera intellegibile così come avviene agli IRE più alti. Soprattutto quando il tv non è in grado di scendere in basso col nero (ma anche in tv con un ottimo nero, a distanza di visione, i livelli del near black cominciano a confondersi) e si sta impostando un gamma 2.4. Quindi che si fa?
Come dite voi o si passa al gamma 2.22, oppure si applica la BT.1886 (formula che ci fornisce tutti i target "corretti" di luminanza).
Dal momento però che (almeno nel mio caso) l'ambiente di visione non è completamente buio in quanto le pareti riflettono, il mobilio riflette, la mia faccia (non più abbronzata) riflette ecc, direi che è quasi consigliabile restare su un gamma pari a 2.22. (Nel caso di un nero scrauso però sarebbe da provare la BT.1886).
Sarebbe bello avere una rilevazione costante della luminosità ambientale (che varia i parametri al variare dalla luminosità emessa dal tv e riflessa dalla stanza) ma credo che sia utopia.
Trovo più semplice calibrare il gamma ad un livello che soddisfi la mia visione, che mi permetta di avere il maggior numero possibile di dettagli in ombra e al contempo mi renda l'immagine sufficientemente tridimensionale e contrastata.
Non dimentichiamoci poi che la regolazione "maniacale" del gamma in un tv Plasma è un suicidio dal momento che il gamma stesso è dinamico al variare dell'APL... Ricordate...?
