Daytona ha detto:
Girmi e Stazzatleta parlano di "calibrazione" iniziale richiesta da HCFR quando si usano certe sonde vedi la i1 ...
Esatto, in realtà Nordata parla di una revisione dell'hardware che andrebbe fatta più o meno periodicamente a seconda della sonda e della precisione richiesta. Per le sonde di un certo livelli si fa, ma, visto il costo, per sonde dal costo simile allo Spyder2 conviene cambiare sonda.
ora io non sò esattamente cosa concerne la procedura , se si parta da una sorgente di riferimento come il "buio" per definire lo 0 dello strumento o cosa
Di solito i colorimetri e gli spettrofotometri richiedono all'inizio di ogni sessione di avere un riferimento dato da una lettura senza alcun stimolo esterno, quella che io ho chiamato il nero assoluto.
Per fare questo il sw di solito chiede di appoggiare la sonda o su un'apposita basetta, come nel caso dell'11 Pro, o su qualcosa di nero opaco, come nel caso dell'i1 Display e del DTP94 che ho
recentemente testato.
Il motivo di questa operazione, da quanto mi dissero ormai più di un decennio fa, è di "pulire" il segnale utile dal rumore di fondo che, come per ogni apparecchiatura elettrica, affligge anche queste sonde anche se parliamo di pochi mA.
Questo "rumore" non è sempre uguale ma varia in base all'alimentazione, che arriva spesso dalla stessa porta USB, ed alla temperatura interna della sonda stessa, come ho dimostrato nel
test sul DTP94.
Per il DTP94 ho usato una Black Trap che ho dalla dotazione di un precedente spettrofotometro.
In pratica è una scatoletta nera con una pirmide interna che elimina possibili rilflessioni spurie.
Ma anche un "cappuccio" nero come ha usato Stazza va bene.
Se si appoggia direttamente la sonda su una superficie nera bisogna assicurarsi che sia davvero nera e non riflettente e magari coprire la sonda durante le lettura.
La mancanza di questa procedura per lo Spyder2 con HCFR (forse altri sw la fanno?) sicuramente fa pensare ad una precisione inferiore dello strumento. Ma immagino che nel firmware della sonda o in qualche libreria del driver o forse in HCFR stesso, ci sia una sorta di valore medio preimpostato al posto di questa precalibrazione.
Ad ogni modo parliamo sempre di errori che, suppongo, inferiori al 0,5%.
Per una sonda da € 100 per usi ludici mi sembra accettabile.
Ciao.