3- LUMINOSITA’
Il parametro successivo è la luminosità, che determina la brillantezza delle BASSE LUCi, cioè i neri e i grigi scuri.
Lo scopo è ottenere il più basso livello di nero possibile (cioè un nero profondo), salvaguardando la visibilità dei particolari che sono “solo” grigio scuro.
Se la luminosità è troppo bassa, le scene buie appariranno come un ammasso informe di nero senza alcun particolare visibile.
Se invece la luminosità è troppo alta, dalle scene “emergeranno” tanti particolari prima invisibili, ma i neri diventeranno grigi e tutta la scena acquisterà un poco attraente aspetto “slavato”.
Per la regolazione utilizzo la schermata successiva di THX Optimizer, quella con il logo THX ombreggiato e alcune scale di grigi.
Si deve regolare la luminosità in modo che lo sfondo dell’immagine sia dello stesso livello di nero dell’ombra che circonda la scritta THX, cioè che non si riesca più a distinguerla.
In questo modo i neri saranno visualizzati come “neri” (cioè al “livello più basso di luminosità possibile del vpr”) e tutte le altre sfumature di grigio (soprattutto quelle molto scure) saranno distinguibili nella scena e non “affogate” nei neri.
La procedura prevede in effetti che l’ombra THX non deve essere distinguibile dal fondale nero, ma alcuni suggeriscono di alzare leggermente la luminosità fino al punto in cui inizia ad essere appena percettibile. In questo modo si migliora la visibilità dei particolari alle basse luci (quindi saranno distinguibili i dettagli scuri eventualmente presenti) pagando il prezzo di un livello di nero meno profondo. E’ questione di gusti…
Nota: come precisato anche nel menù THX, alcuni lettori dvd non riescono a visualizzare l’ombra nemmeno alzando al massimo la luminosità. Tecnicamente si dice che questi lettori non sono in grado di visualizzare il segnale codificato come “Blacker Than Black”. Fate riferimento alle istruzioni di THX Optimizer per procedere in ogni caso alla taratura della luminosità.
Per approfondimenti sul BTB : 3d di L. Merighi
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=29096&page=8
Dopo aver regolato luminosità e contrasto il nostro vpr sarà caratterizzato da un suo specifico RAPPORTO DI CONTRASTO (CR), definito come il rapporto fra la zona a luminosità massima (bianco) e quella a luminosità minima (nero). Un elevato valore di CR (ottenibile soprattutto mantenendo bassa la luminosità del nero) è un presupposto fondamentale per una buona qualità di immagine (tridimensionalità).
[continua...]