Lunga fila d'attesa al cinema. Età medio-alta. Discussioni ad alta voce. L'atmosfera diversa c'è. Non è (evidentemente) la proiezione di un film "qualunque". Si spengono le luci. Partono le immagini. Cruento. Non tanto quanto il libro. Il libro non è un romanzo. Il film non è un film. E' un documentario di denuncia. La fotografia di una situazione. Toni Servillo caratterizza da par suo il personaggio che interpreta. Oltre due ore per portare (o riportare) alla luce una realtà "diversa". Esco dalla sala in silenzio, così come in silenzio escono tutti. Piove. La pioggia sembra voler lavare via "lo schifo" al quale ho assistito.
Non è un film, non vuole essere una recensione. Non ci sono giudizi da fare o dare sulla pellicola. Non credo debba piacere, ma solo far riflettere...
Non è un film, non vuole essere una recensione. Non ci sono giudizi da fare o dare sulla pellicola. Non credo debba piacere, ma solo far riflettere...