Fotovoltaico: civiltà e convenienza.

maxrub ha detto:
Sulla questione più importante (dannosità o meno alla salute degli abitanti)

Ammetto la mia ignoranza ma è la prima volta che sento parlare di danni alla salute apportati dai pannelli fv.....

@Guido
1- gli incentivi coprono il tuo consumo, cioè se hai un'impianto da 3Kw potrai fare un'impianto per tale consumo (se vuoi gli incentivi)
per cui se vuoi i 6 Kw prima devi trasformare l'impianto
occhio a scrivere info non esatte, puoi avere anche un contratto da mezzo kw in prelievo e metterti sul tetto un megawatt di produzione
http://www.autorita.energia.it/it/schede/O/faq-tica.htm#coordinamento

X Tutti
C'è da fare una grossa distinzione: i kw di un impianto fotovoltaico si chiamano kw\p dove p sta per produzione. Un impianto da 3kw per esempio, alle mie latitudini (campania), produce circa 4000kw annui da poter consumare. I kw del contatore invece sono il picco massimo di energia che possiamo attingere, se abbiamo 4 apparecchi da 1000w attaccati (con il classico 3,3kw) ecco che si stacca il contatore.
State poi attenti alla famosa alta efficienza: che significa?
Io per alta efficienza intendo maggior wattaggio in minor spazio. Di norma un pannello da 220w misura circa 1,5mq, se in quello stesso spazio ci fanno rientrare 250w, ben funzionanti, quello per me è un pannello più efficiente rispetto ad altri.
 
In questo caso picco e produzione sono più o meno lo stesso concetto. Un impianto fv da 6kw può produrre 6kw di corrente di picco..... la p sta per produzione di picco;può sembrare un controsenso grammaticale ma è così, da non confondersi col picco di assorbimento di cui facevo accenno sopra.
Tecnicamente, per ingegneri ed installatori, p sta per produzione senza arzigogoli tecnici della lingua italiana;)
 
maxrub ha detto:
mi riferisco ai campi elettromagnetici

Ed esistono degli studi in materia o sono stati tutti insabbiati dalla potente
lobby dei produttori di pannelli solari?

Premetto che la cosa non mi riguarda perchè da me sono installati su un
fabbricato disabitato.
 
Due anni dopo

il contatore dice 6747 kw.

Il secondo anno i pannelli hanno prodotto 3297 kw contro i 3450 del primo anno, il 4,4% in meno.

A memoria l'ultimo anno è stato più nuvoloso del primo. Poi non ho mai trovato il tempo per pulire i pannelli, ho lasciato fare alla neve.

all'anno prossimo!
 
Rispolvero questo thread, in quanto, dovendo iniziare i lavori di ristrutturazione della casa, sto seriamente pensando di montare sia il termico, che il fotovoltaico.
Mi hanno chiesto € 2500 per il termico (non ho chiesto le caratteristiche), e € 4000/kw per il fotovoltaico.
Mi hanno proposto un impianto da 4,7 kW a 18.800 euro (+2500 per il termico), che mi frutterebe 230 euro al mese per 20 anni, piu' l'energia consumata.
Come sono i prezzi ? I calcoli sono corretti ? Che tipo di pannello conviene mettere ? Qualche dritta ?
Il termico rientra sicuramente nel 55%, ed il fotovoltaico ???

Grazie.
Saluti.
Barbamath.
 
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Barbamath ha detto:
Come sono i prezzi ?

dipende dal pannello (marca)

Barbamath ha detto:
Che tipo di pannello conviene mettere ?

se hai problemi di spazio solo Sunpower
gli altri come resa hanno differenze minime, ma varia la durata delle garanzie e copertura delle stesse, tipo di assistenza, e qualità dell'inverter


Barbamath ha detto:
Il termico rientra sicuramente nel 55%, ed il fotovoltaico ???

per il fotovoltaico 55% e contributo GSE non sono cumulabili

Guido
 
non esageriamo, per il fotovoltaico c'è solo il contoenergia che sarebbero i famosi tot euro per 20 anni in base alla produzione.

i 4000€/Kw sono un buon prezzo, qui si spendono ancora 13/15000 euro per impianti da 3kwp.

ma hai un contatore da 6kw? chiedo perchè ai miei tempi la potenza di picco dell'impianto non poteva essere superiore a quella del contatore.

per i calcoli del rendimento servono molti più dati (tipo gli angoli del tetto e le tabelle di irradiazione annua della tua zona) ma le ditte serie di solito li riportano passo-passo nei preventivi.

per il termico non saprei dire, 2500 ma con che tipo di pannello e con che accumulo?
 
Stò per montare (il 12 Ottobre) un 6,2 kwp con pannelli Solsonica o Vippiemme, avevo inizialmente richiesto i Conergy ma non sono disponibili, a detta dell'installatore i Solsonica/Vippiemme sono alla stessa altezza, con alto rapporto qualità/prezzo. Mi è costato 24000 euro pratiche incluse (a parte i costi di sopralluogo e allaccio enel). Confermo che i 5500 € sono solo per il solare. Con enel ho un contratto da 3 kw e resterà quello, non serve adeguare.
 
ah ok, probabilmente hanno modificato qlcs, quando lo feci io per ottenere lo scambio sul posto ci voleva il contatore in entrata maggiore di quello del fotovoltaico.
 
Ho letto grandi cose dei Sanyo, in particolare dei nuovi ad alta efficienza con tecnologia HIT (sembra, già disponibili anche in Italia), anche per via dell'inverter intelligente della Solaredge che si può collegare a questi pannelli, che tiene conto della capacità di erogazione instantanea di ogni singolo pannello che può essere integrato con chip. Credo però che costicchino. Confermate? Ho fatto una foto di un pannellino dimostrativo all'IFA di Berlino, al post n. 130 del thread:
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=171698&page=9
 
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Questa mattina sono stato dall'installatore, gli ho chiesto info sui pannelli top. Mi ha detto che i Sunpower sono ottimi, mi ha sconsigliato i Sanyo, a suo dire inferiori come produzione ai Solsonica, Vipiemme e Conergy, questo a seguito di un confronto su produzione annua tra pannelli Solsonica e Sanyo nella sua zona. Comunque riguardo questo confronto lui si riferiva a pannelli di pochi anni fà
 
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In effetti so che i SunPower attualmente sono il massimo dell'efficienza. Credo però che la particolarità dei Sanyo (i secondi più efficienti) sia costituita - come detto dalla possibilità (a differenza dei Sun Power, che sono del tipo positivo a massa) di essere collegati ad un inverter "smart" della Solaredge, componente tutt'altro che secondario.
 
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guido ha detto:
dipende dal pannello (marca)

Ho telefonato all'installatore, i pannelli sono marca CNPV Solar Power da 235 watt, installerebbe un inverter da 6,2 Kw anche se i pannelli installati sono in totale per 4,7 Kw, cosi' da non aver problemi in futuro qualora volessi aumentare il numero dei pannelli stessi. La falda del tetto su cui effettuare l'installazione e' stata giudicata ottima come disposizione ed orientamento dallo stesso tecnico, che ha effettuato un rilievo con misure sul tetto per stabilire una disposizione ottimale dei pannelli.
L'impianto per il termico e' Ariston con serbatoio da 200 litri a circolazione naturale.
L'installatore e' concessionario ENELSI e i pannelli hanno la garanzia di 20 anni da parte dell'ENEL.

Mi sorge un altro dubbio, quello relativo ai pesi che caricherei sul tetto, la casa e' di recente costruzione (anni 90) con struttura in cemento armato, la zona (Calabria) e' a forte rischio sismico, potrebbe creare qualche preoccupazione caricare il tetto con i pannelli e l'impianto per il termico ?

Grazie per la collaborazione.

Saluti,
Barbamath.
 
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l'enel quando mi informai io faceva solo 10 anni, 20 anni penso siano sulla "tenuta" dei pannelli cioè devono garantirt che dopo 20 hanno almeno un tot% di resa rispetto al nuovo (di solito è l'80%) .. nb: di solito l'inverter è garantito per molti meno anni (2/3, 5 se va di lusso).

per il peso sul tetto non credo ci sian problemi, è un carico distribuito e spero che il tetto sia stato calcolato mooolto in sicurezza.

per quanto riguarda il progetto dovrebbe riportare per bene l'aspettativa di produzione che è anche piuttosto facile da calcolare (per loro).
dalle tabelle di irradiazione solare della tua zona devono poi tener conto del rendoimento dei pannelli e dei coefficienti di perdita (sono fissati e dipendono dalla differenza d'angolo rispetto al sud e all'azimut .. o qlcs del genere).

nel mio caso in tre anni solo quest'anno sono un pelo sotto all'aspettativa perchè ha piovuto moltissimo.
 
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