[Fonorivelatore] Denon DL-160 (MC ad alta uscita)

adesso la goldring eroica!!!:eek: ma non stavi provando prima una denon dl 302? della eroica ho varie prove di ascolto / si dice anche che la goldring fa meglio le mm , sara' cosi'? penso sia piu' interessante la prova della ortofon , per quello che si dice :) pero' non mi hai risposto esattamente sulla timbrica del nad ! che vada bene e' assodato ! per quanto riguarda il discorso di delle modifiche al digitale , come fai tu , che sicuramente sei piu' specializzato , preferisco piu' semplicemente prendere eventualmente un nuovo lettore / scusa , ma se il nad va cosi bene , perche' hai il cambridge +il dac esterno ?
 
vinilomane ha detto:
adesso la goldring eroica!!!:eek: ma non stavi provando prima una denon dl 302? della eroica ho varie prove di ascolto / si dice anche che la goldring fa meglio le mm , sara' cosi'?

Considerando che è stata acquestata a meno di 200 euro in inghilterra, direi che è conveniente. E poi, si tratta di un classico. :)



vinilomane ha detto:
pero' non mi hai risposto esattamente sulla timbrica del nad ! che vada bene e' assodato ! per quanto riguarda il discorso di delle modifiche al digitale , come fai tu , che sicuramente sei piu' specializzato , preferisco piu' semplicemente prendere eventualmente un nuovo lettore / scusa , ma se il nad va cosi bene , perche' hai il cambridge +il dac esterno ?

I NAD a me piacciono moltissimo: timbrica morbida e riposante, immagine molto ampia. Poi ovviamente ci sono differenze tra i vari modelli, ma il suono di famiglia è quello.

Ho il Cambridge + SRC dato che mi piace provare... e poi mi serviva un convertitore A/D - D/A e l'SRC è perfetto. :)
 
nad, timbrica morbida e riposante ! bene , bene:) visto che parli anche di differenze pur con l'impronta di famiglia , quale dei modelli hai riscontrato piu' morbido ? se lo fosse quello piu' economico , per me sarebbe la scelta ;)
 
vinilomane ha detto:
nad, timbrica morbida e riposante ! bene , bene:) visto che parli anche di differenze pur con l'impronta di famiglia , quale dei modelli hai riscontrato piu' morbido ? se lo fosse quello piu' economico , per me sarebbe la scelta ;)

Ti rispondo in privato, dato che si sta andando OT.
 
Ciao a tutti. Ho appena montato la DL 160 sul mio rpm 5 e sebbene so bene che nelle prime 20-30 ore non si potrebbe dire nulla di definitivo, qualche impressione voglio già metterla, tenendo comunque conto che siamo alla 2° ora dalla "nascita" della pupa e che il mio orecchio "si aspetta" ad ogni disco che metto, il suono della ortofon 2M RED "di provenienza".

Capacità di estrarre le informazioni dai solchi: sorprendentemente superiore.

Più o meno lieve distorsione su i solchi più interni, con alcuni dischi (ad es. What's going on di Marvin Gaye non Jap, side A era quasi irritante): praticamente assente.

Naturalezza delle voci: fantastica!

Fronte sonoro: forse un tantinello più stretto in larghezza (non in altezza); ma magari andando avanti migliora.

Timbrica: più "calda" ed un filo più chiusa sulle alte, ma dallo spessore nettamente superiore.

Insomma l'impressione é che la denon suoni e suonerà molto meglio della 2M RED, che del resto appartiene ad una fascia inferiore, ma nemmeno poi così tanto, di prezzo.

A presto altre e più "mature" impressioni. ;)
 
....aggiungo.....

estrema silenziosità, che si percepisce appoggiando lo stilo, prima dell'inizio del disco;

gamma bassa un po' lenta ed un po' "gommosa" se vogliamo, ma é un dato che di sicuro cambia con il rodaggio.

Chi ce l'ha già, ha notato che raccoglie più polvere? il che dovrebbe essere imputabile al fatto che lo stilo penetra più a fondo nei solchi, sicché la puntina la debbo pulire un disco sì ed uno no, ed i dischi sono tenuti molto bene, intendiamoci ;)
 
madforjazz ha detto:
Chi ce l'ha già, ha notato che raccoglie più polvere? il che dovrebbe essere imputabile al fatto che lo stilo penetra più a fondo nei solchi, sicché la puntina la debbo pulire un disco sì ed uno no, ed i dischi sono tenuti molto bene, intendiamoci ;)

Vedrai tra una 50na di ore come suonerà. :)

Per quanto riguarda la polvere, non ho notato particolari differenze, nel senso che con dischi puliti non si sporca piu' del normale.
 
Sono giunto a una 10ina di ore di rodaggio con la 160...prendete con le molle quello che dico vista la mia inesperienza vinilica e le poche ore di ascolto con una Grado XT.
Bene al primo impatto ho notato che la Denon ricreasse un suono più radiografico, maggior nero tra gli strumenti ma un pò di mancanza di corposità...col passare delle ore questa sta venendo fuori anche se non ai livelli che mentalmente mi sono posto...cmq cresce col passare delle ore.
Ho notato anch'io che la 160 è una 'spazzina' e mi tocca ripulirla un disco si e uno no :D
 
ciao , madforjazz:) ho letto la tue impressioni iniziali della denon / da come descrivi mi sembra di capire che la ortofon 2m red rispetto alla denon è piu' aperta nel suono ? ma in quanto ad estensione sugli ( sempre riferito agli alti) , che differenze percepisci ? Inoltre ti chiederei se hai qualche album uguale sia in lp che in cd le differenze timbriche tra la testina ed il lettore. saluti e grazie
 
vinilomane ha detto:
ciao , madforjazz:) ho letto la tue impressioni iniziali della denon / da come descrivi mi sembra di capire che la ortofon 2m red rispetto alla denon è piu' aperta nel suono ? ma in quanto ad estensione sugli ( sempre riferito agli alti) , che differenze percepisci ? Inoltre ti chiederei se hai qualche album uguale sia in lp che in cd le differenze timbriche tra la testina ed il lettore. saluti e grazie

Ciao vinilomane, allora il discorso secondo me é questo. La 2M red é la entry level delle 2M, é la classica testina dal buon rapporto qualità prezzo, fa ciò che deve fare, tira fuori un suono pulito e ben equilibrato, ma tutto finisce lì, é un suono senza personalità oserei dire, é un suono "onesto" e corretto ed un po' "cidioso" per certi versi, pur rimanendo il suono quello di un giradischi, intendiamoci. Non so se sono riuscito a farmi capire, ma la sensazione é che la denon sia di un altro livello; é un suono corposo - in tal senso non mi trovo con la mancanza di corpo denunciata da Ziggy - un suono "spesso", conseguentemente con frequenze alte coerenti con questo spessore e nessuna limitazione sull'estensione: é solo un fatto di timbrica diversa.
Insomma con la ortofon avevo un suono un pochino esile con frequenze alte di conseguenza. Forse la ortofon é meglio come ampiezza di stage, non come altezza; ma chi può dirlo? sono a sole 4 ore dalla "nascita" della denon.... Basse della DL decisamente migliori anche se attualmente un po' gommose e lente, ma anche qui secondo me col tempo migliora. Prendi comunque queste mie impressioni con le opportune molle, sia perché ogni impianto (ed ogni orecchio) suona diverso, sia perché la denon é in rodaggio, ma soprattutto perché mi sembra che tu sia più interessato alla 2M BLUE e lì secondo me cambia un po' tutto rispetto alla RED. Su sito della ortofon comunque trovi il pdf di una prova in inglese della BRONZE e della BLACK e lì siamo su di un altro livello ancora.

Per rispondere alla tua seconda domanda, ne ho solo uno sia in vinile che in cd, é un disco di Al Jarreau, ma il master originale faceva schifo - anche se il disco é splendido dal punto di vista artistico (situazione tipica dell'audio/musicofilo) - percui fare prove non vale la pena. Ciò che invece ho fatto con la ortofon é una prova istantanea vinile "bianco" 45 rpm 200 gr. versus DVD AUDIO 192/24 di "Something else" di Cannonball Adderley della classic records: mi riprometto di farla anche con la denon, a rodaggio inoltrato però. ;)
 
ciao marlenio :) ma quanto mi fai aspettare ancora per sapere come suona la ortofon ? ormai la curiosita' e' aumentata :D penso che stai ''squdrettando'' l'ELITE:D allora mi dai una'anteprima di quest'ultima ?;) saluti
 
Ragazzi penso che il rodaggio della 160 sia finito...ebbene sono ultracontento, quella leggera mancanza di corposità che denotavo all'inizio sembra scomparsa!!
Il suono è ora si dettagliato ma pieno.
Sono contento...grazie Mar..;)
 
il mio invece é ancora in corso, ma sono via via più contento, del resto il carattere si era visto subito. Stupisco sempre per l'incredibile capacità di tracciamento, la silenziosità e l'attitudine a restituire i dettagli dell'incisione! :)
 
x marlenio

senti marlenio , tanto per cambiare ehm...argomento:D ( scusa la battuta !:p )hai detto in un post che la denon dl 103 non la preferisci ; in riferimento a cio' , se hai ovviamente avuto modo di verificare, le è piu' simile la dl 110 oppure la dl 160 ( oppure queste ultime sono simili e quindi entrambe diverse dalla 103 ) ( mi riferisco al suono ). Inoltre potrebbe essere che la 110 e' piu' brillante , aperta nel suono rispetto alla 160 ( sai se fosse cosi' potrebbe interessarmi anche piu' della 160 , indipendentemente dal prezzo inferiore ). se puoi dirmi qulcosa anche sulla estensione in frequenza tra 110 e 160 ti sono grato. ciao
 
vinilomane ha detto:
senti marlenio , tanto per cambiare ehm...argomento:D ( scusa la battuta !:p )hai detto in un post che la denon dl 103 non la preferisci ;

La mia impressione è che la DL103 "interpreti" un pò troppo il suono. Altri userebbero il termine "colorare", direi che possa essere un sinonimo.
Ma non dico che sia spiacevole, solo che preferisco altre cose.

La DL110 e la DL160 hanno una maggiore continuità sonora, come del resto era logico aspettarsi. La DL160 perfeziona il carattere della DL110, ma secondo alcuni è la DL110 che ha un suono più piacevole della DL160.
Come nel caso della DL103, si tratta di capire quale aspetto di una testina si preferisce: se quello interpretativo (che può piacere o meno), o quello orientato alla maggiore neutralità possibile.
 
Assenza di coloriture musicali

Intervengo per provare a dare un ulteriore contributo alla caratterizzazione della dl 160.
Da un po' ascolto alternativamente la dl160 e la Dynavector 10x5, cosa facile dato che col Tech è un attimo cambiare le testina :p. La Dyna è sempre MC ad alta uscita (ma più alta della Denon, praticamente come una MM). Dal confronto tra le due confermo che la dl160 resta più neutrale e "liscia" specialmente nella gamma medio-alta, su voci femminili e note alte del pianoforte.
La Dyna è un po' più ricca e piena nei medio-bassi, dove esprime anche una dinamica un po' superiore. In qualche modo, sui bassi, mi ricorda un po' la Grado Gold (senza HUM e con meno distorsione nei solchi più interni però).
Tuttavia alla fin fine il mio concetto di alta fedeltà mi fa propendere ancora una volta per la Denon, proprio per la sua "lisciezza" e l'apparente totale assenza di coloriture.
Da altre recensioni lette in giro vedo che la "lisciezza" dovrebbe però essere un tratto distintivo anche della DL103. La cosa mi incuriosisce.
Saluti,
SC
 
sc_ita ha detto:
Da altre recensioni lette in giro vedo che la "lisciezza" dovrebbe però essere un tratto distintivo anche della DL103. La cosa mi incuriosisce.
Saluti,
SC

Beh, la DL103 in inghilterra costa veramente pochi euro (molto meno che in Italia)... la prova in definitiva costa veramente poco. La cosa che mi lascia perplesso è la cedevolezza.
 
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