Mi sembra che tu non abbia risposto alla mia domanda, hai solo riportato pensieri di persone che riportano che qualcuno ha detto loro o che hanno letto da qualche parte che forse può darsi che ecc. ecc.
Credo sarebbe il caso di finirla con queste voci di anonimi che riportano i fenomeni più strani, immancabilmente mai documentati in modo incontrovertibile e, cosa molto più importante, senza il benchè minimo straccio di motivazione tecnica.
"La bobina deve assestarsi", mi spieghi cosa vuole dire, cosa intendi e cosa viene coinvolto in tale "assestamento" e cosa provoca invece i danni se non c'è l'assestamento suddetto?
Se surriscalda vuol dire che l'assorbimento è maggiore di quello preventivato (se tutto è stato progettato come si deve, cosa da non dare mai per scontato), facendo funzionare il tutto per un po' cosa cambia: la sezione del filo dell'avvolgimento della bobina si modifica miracolosamente? Non credo proprio, la moltiplicazione dei pani e dei pesci è avvenuta una volta molti anni fa, ma quella della variazione miracolosa della sezione di un cavo non l'ho mai sentita, a partire dai tempi biblici, oppure si modifica, sempre miracolosamente, il numero delle spire? Non credo, anche qui vale la stessa risposta; varia forse l'attrito tra bobina e magnete? Questa potrebbe essere una spiegazione seria, se mai ci fosse un tale attrito, ma spero che non ci sia perchè allora il sub sarebbe da buttare via.
Altre ipotesi fantasiose da leggenda metropolitana della miglior specie non me ne vengono in mente, ma sono aperto a qualsiasi spiegazione seria e documentata, ci mancherebbe altro, magari il riferimento a qualche testo di acustica e/o elettronica, ce ne sono tantissimi, magari qualche paper dell'AES non sarebbe male (i blog di anonimi recensori che scrivono la prima cavolata che gli viene in mente per fare colpo non fanno testo).
Ci sarebbe una risposta, molto banale, ma quasi non oso suggerirla, sono sicuro che sia già stata presa in considerazione e scartata, è molto più suggestiva l'ipotesi di un rodaggio che miracolosamente modifica la bobina, ma provo: non è che l'odore che si sente è provocato dal riscaldamento dell'ampli interno e relativa circuitazione che solitamente viene impregnata con prodotti vari per impedire vibrazioni e per protezione da eventuale umidità? Un esempio banale è dato gli avvolgimenti dei trasformatori o le bobine degli alimentatori switching (ripeto: bobine degli switching non dell'altoparlante

).
In molti apparecchi elettronici, specialmente con circuiti di potenza si può avvertire uno strano odore per qualche ora dopo l'acquisto.
Anche un forno o una bistecchiera quando si usano la prima volta emanano un odore strano, di bruciato, a causa delle vernici o sostanze varie usate durante la lavorazione.
Lo so che questa spiegazione non ha un'aura di mistero e non ha il fascino di una bobina che raggiunge il massimo delle proprie prestazioni dopo il "magico rodaggio", ma forse potrebbe essere quella più veritiera.
Scusate la durezza ma sono abbastanza suscettibile alle trovate estemporanee spacciate come verità sulla base del nulla.
Ciao