Filtri di rete e DAC con ingresso usb

Ciao Alluce,
sembrerebbe semplice ma sempre per ribadire che io tendo a semplificare un mondo che in realtà semplice non è ecco le parole testuali di Mr. Beresford che gentilmente mi risponde ad una mail che gli avevo inviato;
I am bringing out a newer and cheaper DAC next year. See : http://www.theartofsound.net/forum/showthread.php?t=14017
It won't have USB, and I am not rushing to add the latest USB audio options. I find PC audio far too noisy when I use DAC chips with SN ratio of better than 106dB. It is the noise from the PC power supply that is making the noise. But nobody who makes DACs that has USB inputs wants to scare customers with that news.

Tant'è...
 
Solitamente evito di chiedere all'oste se il suo vino è buono. :D

Avevi già postato quella frase e le perplessità erano sorte da lì.

It won't have USB, and I am not rushing to add the latest USB audio options (Non voglio utilizzare la USB, non mi precipito ad aggiungere le ultime opzioni USB audio)

Sua linea di condotta perfettamente lecita, il prodotto è suo e decide lui come farlo, le motivazioni possono essere tantissime, dalle sue personali convinzioni, giuste o sbagliate che siano, a quelle più prosaiche di dover aggiungere una complicazione circuitale e di firmware, che magari può dare qualche problema di progetto e aggiunge sicuramente un costo che può far andare fuori range il prodotto rispetto alla concorrenza).

I find PC audio far too noisy when I use DAC chips with SN ratio of better than 106dB (ritengo che l'audio derivato da un PC sia troppo rumoroso quando si utilizzano DAC con un rapporto S/N migliore di 106 db)

Questa è una delle parti discutibili. Parlando di "PC audio" deve per forza riferirsi allo stream digitale, poichè parla di DAC ed il punto è proprio questo: l'alimentazione rumorosa di un PC come fa a influenzare uno stream digitale?

Se così fosse i PC funzionerebbero in modo molto aleatorio, con blocchi continui poichè se si interferisce nel flusso dei dati del programma in funzione o, peggio, del S.O. il tutto finisce a donnine di facili costumi.

Il punto è questo, lo stream audio digitale ha i suoi problemi (risolvibili e risolti) di jitter, ma l'asserire che l'alimentazione rumorosa di un PC rovini lo stream audio digitale non corrisponde a verità.

Se si riferisce ad altro allora non so, ma scritta così non condivido e non mi pare di aver mai letto nulla in proposito (e non parlo di forum o blog).

Quanto ai DAC con S/N di 106 dB lascia un po' il tempo che trova, a quei livelli di rumore conta quasi altrettanto anche il solo layout dello stampato, ovvero il percorso delle piste, per non parlare dello stadio di uscita.

E' il solito errore che si legge continuamente su questo ed altri forum: il paragonare le prestazioni di due chip e stabilire che uno è migliore dell'altro in base ai soli data sheet, senza prendere in considerazione "cosa" ci sta attorno.

Scritta in quel modo è solo pubblicità, non spiega nulla.

It is the noise from the PC power supply that is making the noise (è il rumore generato dall'alimentatore del PC che provoca il rumore)

Che le PSU dei PC, tutte di tipo switching, siano elettricamente rumorose lo sanno tutti, non è un mistero, che questo rumore si ripercuota sui dati (poichè lo stream audio è niente di più, niente di meno di un flusso di dati, non ha nulla di mistico) non ritengo sia possibile, per quanto già scritto in precedenza, oltre al fatto che dovrebbe spiegare perchè il flusso tramite USB sia nefasto e quello tramite S/PDIF no, cambia solo il protocollo di trasmissione, l'origine è la medesima (forse perchè nel cavo USB c'è anche un conduttore che veicola 5 Vcc ? Spero di no).

But nobody who makes DACs that has USB inputs wants to scare customers with that news (ma nessun costruttore di DAC con ingresso USB vuole spaventare l'acquirente con queste notizie).

Gran finale in puro stile marketing.

Gli altri non vi dicono la verità, ma io sì, udite il mio verbo.

Gli "altri" potrebbero facilmente rispondere: "noi, contrariamente ad altri costruttori rimasti indietro, siamo riusciti a risolvere i possibili problemi legati all'uso della USB, in quanto.......". :D

Ciao
 
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Wow,
complimenti.
Troppo a fondo per le mie competenze e quindi per me indiscutibile, ma da approfondire.
E quello che dice il tipo della Weiss, marca serissima, che da ragione a Beresford?
 
l'unica cosa che mi viene in mente è che sia l'usb che la coassiale, utilizzando dei conduttori elettrici possano portare al dac una parte dell'inquinamento elettromagnetico generato dall'alimentatore, dai dischi fissi, dalla ventolina che girando crea elettricità elettrostatica...

non credo proprio che Weiss abbia scelto la firewire per questo motivo visto questa inerfaccia porta molta più corrente della usb e utilizza anche questa il rame.
è invece vero che la fw è molto più veloce, con meno latenza e meno influenzata dal carico della cpu rispetto alla usb 1 e 2.
 
Ciao, sto procedendo con l'ascolto e capendo se è suggestione oppure no.
La sensazione è che le "punte" siano state piacevolmente smussate (ovvero gli acuti non infastidiscono più) e i bassi si siano rinvigoriti. Ribadisco non sono un esperto e sto cercando di "passare" una sensazione. L'ascolto è diventato molto più piacevole come dire... "rotondo". Sul DVD di Peter Gabriel Real world Live la scena audio è cambiata e sono apparsi dettagli che prima non sentivo (non che prima non ne sentivo sia chiaro) ancora più ricco. La voce prima mi sembrava eccessivamente in primo piano ora è organicamente inserita nella scena. I bassi sono strepitosi soprattutto se ascoltati attraverso gli speaker, la vibrazione nell'aria la cuffia non riesce a rendertela...
 
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Sto leggendo lo scritto suggerito da Nordata,
mooolto interessante.
Per le elettroniche si parla di rumore termico,
cioè?

Dettagliata la definizione di jitter;
"Per jitter si intende il fenomeno della irregolarità del clock in un segnale digitale.
Come abbiamo già visto se il jitter è scorrelato dal segnale audio il risultato è un aggiunta
di rumore casuale che dovrebbe essere poco avvertibile. Se invece il jitter è correlato al
segnale si realizza una sorta di modulazione in frequenza con effetti simili a quelli delle
interazioni deboli. Perché vi sia questa noiosa correlazione non basta che il clock sia di
cattiva qualità ma vi devono essere delle interferenze di qualche genere all’interno
dell’apparecchio. Il jitter si misura in nanosecondi (miliardesimi di secondo), un jitter di
valore massimo di 22nS (molto alto per gli standard attuali di qualità) altera la base dei
tempi di poco meno di un millesimo del periodo di campionamento."
 
Se la tua domanda è relativa al rumore termico è presto detto.

Tutti i componenti elettronici, se non portati allo 0 assoluto o da quelle parti :D generano rumore.

Ad esempio le resistenze quando sono percorse da corrente (e lo sono sempre) generano questo rumore per non parlare dei componenti attivi specie a stato solido.

Oltre alla qualità nella scelta dei componenti influisce sulla quantità del rumore anche il materiale impiegato, ad esempio, sempre parlando di resistenze, il livello di rumore è diverso se si tratta di resistenze a strato di carbone, a filo o metallizzate.

Per i transistor si usa il trucco i collegarne molti in parallelo, cosa che si fa, ad esempio, nei pre-fono con ingresso per testine a bobina mobile.

Se vi è capitato di osservare la foto di qualcuno di questi avrete certo notato che molte volte ci sono tantissimi transistor messi uno vicino all'altro.

Il rumore termico varia con la temperatura.

Ciao
 
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