• La terza tappa del confronto tra TV OLED e proiettori si terrà a Milano 2, nella bella showroom Spazio 2M di Fabio De Angelis. Al piano superiore saranno a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED e il nuovo Panasonic Z95B con pannello OLED-WRGB, mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione.

    Nella sala cinema si sfideranno i proiettori JVC DLA-NZ500, Epson EH-QB1000 e BenQ W4100i. Sessioni venerdì 28 dalle ore 15:30 alle 19:00 e sabato 29 dalle 9:30 alle 12:30 e poi dalle 14:30 alle 18:00.

    Maggiori informazioni a questo link

Evento Digifast Multimedia a Roma

Analizza fotogramma per fotogramma? La risposta è sì.

Il tone mapping cambia fotogramma per fotogramma? La risposta è ni.

Nel senso che, se cambiasse fotogramma per fotogramma, potrebbe esserci una variazione dei livelli intermedi che darebbe fastidio, cosa in realtà che già accade parzialmente, molto di più nelle primissime edizioni del softwar..........[CUT]

Intanto bisognerebbe distinguere il funzionamento di Madvr da algoritmo "live" in tempo reale da quello tramite tabella generata preventivamente scansionando l'intero film.

Mentre l'algoritmo live continua ad evolversi e non è ancora definitivo, quello "da tabella" a noi risulta perfetto da almeno un paio di mesi, testato ormai su un buon numero di vpr vecchi e nuovi con grande soddisfazione nostra e dei nostri clienti ...

La settimana prossima dovremmo essere da Stazza, sul suo Epson 9300, che gentilmente si è offerto di fare un piccolo reportage che magari ti gireremo così da postarlo ...

Certo avremmo preferito fare tutto questo insieme a te, è tre mesi che ci proviamo, ma non se riesce a fà: o non c'è la location o manca il proiettore o non puoi tu o non possiamo noi o ci sarebbe troppo poco tempo per affrontare un argomento che visto l'interesse meriterebbe il giusto spazio e la giusta attenzione: siamo dei cattivi commerciali ...
 
La cosa e' interessante, cosa intendi per soluzione del genere se posso sapere?!? ... Se appunto usi piu dac x il multicanale come nella soluzione vanity -oppo 203 potrei sapere che scheda ( magari la piu performante ) montate ?

Vorrei passare ad una soluzione del genere ma l'opzione oppo 203 come lettore visto che e' fuori produzione mi ferma ab..........[CUT]

L'engine audio del DIGIFAST permette di utilizzare qualsiasi periferica audio quindi: puoi uscire in HDMI, puoi usare una scheda audio interna come la ASUS Essence, puoi usare una periferica audio con uscite digitali AES-EBU/SPDIF, uscite ADAT, MADI etc etc

Infine puoi interfacciarti a DAC multicanali professionali esterni interfacciabili al PC tipo RME, MErging HAPI, LYNX etc etc, non ci sono limiti.

Io utilizzo attualmente una RME RAYDAT ADAT quindi in fibra ottica, convertita in AES-EBU multipli per pilotare un LYNX AURORA
 
Dimenticavo: ad un nostro cliente abbiamo anche interfacciato al DIGIFAST tramite interfaccia Firewire il suo Prism ORPHEUS
 
Anzitutto volevo ringraziare Marco Cavallaro che avendolo conosciuto e visto in azione per la calibrazione audio video del digifast a casa mia posso definire un vero Professionista con la P maiuscola e anche Marco Bagna microfast che se pur non conoscendolo di persona ha assemblato e perfezionato questa macchina eccezionale che grazie all'installazione a domicilio supera di gran lunga quello che un'utente normale riesce a fare con le varie calibrazioni automatiche dei vari sintoamplificatori (e ne ho provati diversi di livello medio alto) o preamplificatori tipo onkyo 5509 oppure la calibrazione video automatica del mio jvc...ora posso ritenermi più che soddisfatto sia per il video che ora é decisamente migliore e per l'audio, che con il 5.1 allargato a 7 diffusori mi coinvolge come nessuna altra macchina che ho provato finora...Grazie veramente
 
;) grazie...volevo proporre a Marco per le successive calibrazioni della parte video cioè quando si cambia lampada o si degrada l'immagine fosse possibile farla a distanza in modo che per chi come me è lontano da Milano possa con l'aiuto di Marco mantenere l'immagine di alto livello..mi spiego... l'utente si attrezza con la sonda e il cavaletto poi tramite webcam o Whatsapp in videochiamata e l'accesso da remoto del digifast da parte di Marco può gestire il tutto e guida l'utente sul menù del proprio vpr...questo avrebbe il vantaggio di avere l'assistenza di un professionista al costo più contenuto rispetto alla trasferta. Sarebbe una bellissima cosa non trovate?
 
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Ringrazio Fabrizio per le belle parole, come pure lo ringrazio a nome di Marco per l'ospitalità ricevuta, che mi ha raccontato essere stata fantastica, inclusa l'ottima capacità culinaria di sua moglie ( mannaggia, che non ero li, sicuramente avrei apprezzato pure io, ahah ... )

L'idea della successiva calibrazione di ritocco via webcam può essere un'idea e sicuramente aiuterebbe gli utenti completamente a digiuno di misurazioni ad imparare meglio ...
 
Anch'io ringrazio Fabrizio per le belle parole spese, che testimoniano l'apprezzamento per l'impegno e la professionalità che mettiamo nel progetto DIGIFAST, impegno che non si ferma affatto alla semplice vendita del prodotto ma che prosegue a casa del cliente e agli upgrade futuri che rendono la macchina sempre attuale. Per quanto riguarda l'ospitalità, eccellente, ho già ringraziato di persona; il buon Microfast dice che avrebbe ben apprezzato le notevoli proposte culinarie: conoscendolo, non nutro dubbi in merito...:D
 
Analizza fotogramma per fotogramma? La risposta è sì.

Il tone mapping cambia fotogramma per fotogramma? La risposta è ni.

Nel senso che, se cambiasse fotogramma per fotogramma, potrebbe esserci una variazione dei livelli intermedi che darebbe fastidio, cosa in realtà che già accade parzialmente, molto di più nelle primissime edizioni del softwar..........[CUT]

Grazie per la risposta. La mia ipotesi è quindi confermata. Onestamente questa tecnica mi fa storcere un po' il naso e la paragono all'uso del contrasto dinamico. Non mi pare che si vada esattamente nella direzione di riprodurre l'opera come è stata intesa... Forse sarebbe preferibile a questo punto un po' di clipping in caso di nit largamente insufficienti, piuttosto che una variazione di livelli continua, seppur stemperata da un'analisi che lo fa in maniera più "morbida".
Questo non toglie nulla al prodotto in oggetto che è valido per tutti gli altri motivi. Sono sicuro che la funzione è disinseribile. E soprattutto sono sicuro che piacerà a molti, come di fatto ci sono molti estimatori del contrasto dinamico.
 
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Ma ti sembra che noi venderemmo un qualcosa che funziona come tu hai descritto e compreso?

Emidio penso si riferisse ad algoritmi che cercano di predire cosa succede con lo scorrere del filmato e che per quanto sofisticati possano essere non possono arrivarci in tempo con i risultati che tu hai descritto, forse in modo un po' esagerato, visto che MADVR è comunque una spanna sopra qualsiasi altra soluzione e Madshi il creatore di Madvr ci sta lavorando per migliorarlo sempre più ...

Noi utilizziamo si Madvr ma in un'altra modalità che trasforma l'HDR10 da statico in dinamico, creando preventivamente una tabella che analizza il filmato fotogramma per fotogramma che poi verrà letta durante la riproduzione del film stesso ed avere così tutto il tempo di applicarla correttamente in real time, considerando pure le proprietà del display/vpr impiegato, ottenendo così un risultato perfetto, esattamente come accade per il Dolby Vision e l'HDR10+ che però come si sa sono una piccolissima percentuale dei titoli disponibili.

Puoi venire a toccare con mano quanto affermo venendo qui da noi, dove vedrai un vetusto JVC HD750 con lampada abbastanza datata e 16 nits di luminosità massima a schermo misurati, riprodurre qualsiasi titolo HDR correttamente in relazione alle proprie capacità.

Oppure da qualche altro nostro cliente dotato di proiettore più moderno che sia così gentile da ospitarti.
 
Sicuramente il creare una tabella in precedenza fa sì che madvr sa come fare a riprodurre in modo corretto il film,farlo in tempo reale è una bella sfida anche a livello di potenza grafica.
Forse la soluzione migliore è madvr processi in anticipo con una sorta di buffer, cosa che probabilmente hanno già fatto o pensato dato che non seguo molto il proseguo di madvr.
 
... Onestamente questa tecnica mi fa storcere un po' il naso e la paragono all'uso del contrasto dinamico. Non mi pare che si vada esattamente nella direzione di riprodurre l'opera come è stata intesa.....[CUT]
È esattamente il contrario di quanto affermi. La premessa è che non esiste ad oggi un TV che abbia prestazioni pari ad un display per post-produzione HDR. Per non parlare del fatto che non sempre i monitor HDR di riferimento siano "senza limiti"...

Se un contenuto - per varie ragioni - è stato formattato con clip a 5.000 NIT e il tuo TV (magari OLED) in quelle condizioni arriva sì e no a 500 NIT, oppure hai un proiettore che non va oltre 80 NIT, un tone mapping dinamico con precisione al fotogramma e buffer, permettono un quasi miracolo, esattamente nella direzione di riprodurre l'opera come è stata intesa. Anche qui una immagine vale più di mille parole...

Emidio
 
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una domanda (prego non si spari sul pianista)... è chiaro il principio di funzionamento di madvr quando in riproduzione vi sia un titolo su hdd e/o, immagino, da lettore bluray integrato, avrei ora una domanda circa la riproduzione di contenuti in streaming (es.: Netflix)... come opera il tone mapping dinamico di madvr in questo caso? se ci sono dei limiti, quali sono?
 
@ TUTTI

Poichè questa discussione è stata iniziata per illustrare un evento tenutosi poco tempo fa a Roma gli iterventi dovrebbero essere limitati alle impressioni avute durante lo svolgimento della manifestazione stessa.

Poichè esiste da tempo una discussione dedicata espressamente al Digifast ritengo che le domande tecniche, gli approfondimenti, nonchè annunci circa futuri acquisti od interesse, lodi o quanto altro relativo al medesimo andrebbe fatto in quella discussione.

Stesso discorso per quanto riguarda le domande circa l'uso e le prestazioni di madVR (o altri programmi usati in Digifast): quando non siono precipue ed esclusive del Digifast medesimo andranno poste nelle eventuali discussioni già aperte relative ai programmi stessi o se ne può aprire una nuova se non ancora presenti.

Caso tipico è, proprio in questo periodo, l'interessamente relativo alla gestione dell'HDR effettuabile tramite madVR, non è una caratteristica che è stata introdotta appositamente per o dal Digifast, ma una cosa cui stanno lavorando il progettista di questo programma ed un nutrito stuolo di collaboratori, pertanto ritengo che ogni domanda o suggerimento relative a questo soft vadano poste nella apposita discussione dedicata allo stesso.

In questo modo chi è interessato ad un certo argomento troverà tutte le info relative in un unico posto, cerchiamo di tenere raggruppate ed ordinate le informazioni presenti nel forum, senza sparpagliarle in più discussioni o ripetendo gli stessi argomenti in più posti.
 
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Precisazione direi doverosa.

Accidenti come è difficile farsi intendere ....

In realtà ho intuito il funzionamento e quindi “compreso” fin dall’inizio.
Il punto è che la cosa è altamente soggettiva e questo non si può negare. Resto convinto che se un determinato livello viene rappresentato in una determinata maniera, in una scena diversa non è propriamente corretto rappresentare quello stesso livello mappandolo diversamente. Questo non significa non “comprendere” ma più non accettare questo compromesso.
Poi capisco perfettamente che il singolo frame appaia più accattivante sfruttando l’intero range del proprio vpr o tv. Così come col contrasto dinamico.
E il fatto di non disporre di questo algoritmo quando si usa in streaming rende ancor di più l’esperienza incostante. Insomma non ci si può contare sempre
 
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