Dirac Live Room Correction Suite

premesso che ho rprovato dirac e che usando jriver come player potrei eliminare il pre dalla catena, collegando l'uscita della scheda audio ai finali, flavio volevo chiederti dei chiarimenti.
ho installato nell'htpc la asus essence con i driver asio, durante la calibrazione dirac usa solo questi driver non mi permette di utilizzare gli altri driver di seven, perchè?
durante l'utilizzo del filtro ugualmente aggancia solo i driver asio e non le altre alternative, perchè?
infine il problema maggiore, durante la riproduzione con filtro attivo ho degli schiocchi nei diffusori, perchè?
 
premesso che ho rprovato dirac e che usando jriver come player potrei eliminare il pre dalla catena, collegando l'uscita della scheda audio ai finali, flavio volevo chiederti dei chiarimenti.
ho installato nell'htpc la asus essence con i driver asio, durante la calibrazione dirac usa solo questi driver non mi permette di utilizzare gli altri drive..........[CUT]

Ciao Runner,
prima di tutto hai installato l'ultima versione... la 1.02?

Se hai ancora il problema puoi regolare il FrameSize (buffer size).
Puoi farlo editando il file "diracap.settings" nella cartella:
Windows 7/Vista: C:\Users\%username%\AppData\Roaming\Dirac\
aggiungendo la riga:
<VALUE name="FrameSize" val="1024"/>
il frame size può allora essere regolato ad un valore che non produce schiocchi.

Per quanto riguarda il fatto che riesci ad usare solo i drivers ASIO della scheda audio mi dicono che non è facile capire a distanza quale sia il problema ma che alcune schede non funzionano bene come altre e che nel prossimo aggiornamento ci sarà un fix per le schede audio WDM (windows driver) che potrebbe risolvere con questa scheda Asus.

Ti auguro buoni ascolti ma ancor più un felice 2013 :-)
Flavio
 
innanzitutto ricambio gli auguri per un felice 2013,
tornando al dirac devo dirti che è veramente "miracoloso" l'audio sia in stereo che in 5.1 è fantastico, peccato per gli schiocchi. il valore nella stringa che mi hai detto di inserire in che modo va modificato? verso l'alto o verso il basso? con che passo?
 
ho risolto installando i drive unixonar 1.64 ma con gli asio 1.0, così non ho alcun scricchiolio o schiocco! non mi resta che provare a realizzare il filtro che più mi soddisfi in stereo e in 5.1
 
Ci sono altre prove sul campo di questo software? Sarebbe possibile capire una configurazione ottimale compresa di scheda audio e dac e tutto quello che servirebbe pee un 5.1?

Saluti
 
A breve dovrei realizzare la nuova saletta, e quindi potrei provare Dirac. Nel frattempo, mi è sorto un dubbio: davo per scontato di usare la mia scheda audio Asus Essence ST e relativo modulo H6 (magari collegato direttamente al finale come ha fatto runner), ma mi è sorto il dubbio che forse potrei usare anche l'ingresso HDMI della scheda video (naturalmente non in bitstreaming), come faccio attualmente per i video, è giusto?

Un'altra cosa: il tizio in questo video http://www.youtube.com/watch?v=mpzshh8HwqM tiene il microfono in mano durante la misurazione, è possibile? Non andrebbe misurato con un'asta microfonica senza nessuno intorno?
 
Grazie.

P.S. al post n. 17, c'è un link alla guida in italiano ma non funziona pìù: dove posso trovare il manuale in italiano? Sul sito c'è solo in Inglese.
 
Grazie.

P.S. al post n. 17, c'è un link alla guida in italiano ma non funziona pìù: dove posso trovare il manuale in italiano? Sul sito c'è solo in Inglese.
Ciao Lello,

hai ragione, il motivo è che il link punta ad una versione non aggiornata del manuale che è stata rimossa... questo è il link a quella aggiornata che fra l'altro contiene informazioni sull'importante controllo del guadagno del DSP:
http://diracdocs.com/DiracLiveManualeItaliano.pdf

:) Flavio
 
Scusate l'ignoranza, ma, mentre mi è chiaro (credo ..) il collegamento e l'intervento di dirac live nell'impianto stereo (direi unicamente per la musica liquida: setto una configurazione dell'impianto attraverso il programma, la salvo e poi la "lancio" quando ascolto musica dal pc verso la catena dac - ampli - diffusori), non mi è chiara l'utilità dello stesso dirac live nell'impianto home cinema, in cui, almeno prevalentemente, vedo film dal player dvd e non da pc .... come si "interpone" direc live nella catena player dvd - ampli a/v - diffusori? credo non si interponga, o sbaglio io?
 
Scusate l'ignoranza, ma, mentre mi è chiaro (credo ..) il collegamento e l'intervento di dirac live nell'impianto stereo (direi unicamente per la musica liquida: setto una configurazione dell'impianto attraverso il programma, la salvo e poi la "lancio" quando ascolto musica dal pc verso la catena dac - ampli - diffusori), non mi è chiara ..........[CUT]

Se utilizzi un player DVD (insieme magari ad un'altra sorgente) la soluzione è questa ed è una novità assoluta appena presentata al CEDIA:
http://www.minidsp.com/ht-series/nanoavr-dl
qui trovi il manuale con i dettagli:
http://www.minidsp.com/images/documents/nanoAVR DL User Manual.pdf

La versione standalone multicanale di Dirac Live può essere usata solo con un HTPC, ci sono differenze a favore di quest'ultima ma il costo non è così contenuto.

Ciao, Flavio
 
Ultima modifica:
Approfitto della tua presenza per un paio di chiarimenti circa possibili controindicazioni o particolari precauzioni nell'uso di Dirac in situazioni particolari, info che potrebbero essere utili anche ad altri iscritti.

Io utilizzo come frontali e centrale dei diffusori elettrostatici (Martin Logan) e come surround dei dipolari DS7 della B&W che offrono la possibilità di scegliere tra funzionamento in monopolo o dipolo.

Avevo letto tempo fa che alcuni sistemi basati su diffusori planari dipolari che basano il proprio funzionamento anche sulle riflessioni della parte posteriore del pannnello male si sposano con i sistemi di correzione basati su DRC.

Questo corrisponde al vero e, se del caso, sono stare trovate soluzioni all'eventuale problema?

Secondo punto, legato sempre a questo possibile problema riguarda i surround che, come ho scritto, hanno anche la possibiltà di funzionamento in controfase dei due altoparlanti laterali in modo da generare un suono meno direttivo e che si diffonde meglio nell'ambiente (opzione che utilizzo con soddisfazione).

Anche in questo caso come si comporterebbe Dirac, non cercherebbe di correggere la fase che riterrebbe errata, ma che invece è alla base di questa particolare implementazione, cercando di apportare delle correzioni errate?

Grazie.
 
Approfitto della tua presenza per un paio di chiarimenti circa possibili controindicazioni o particolari precauzioni nell'uso di Dirac in situazioni particolari, info che potrebbero essere utili anche ad altri iscritti.

Io utilizzo come frontali e centrale dei diffusori elettrostatici (Martin Logan) e come surround dei dipolari DS7 della B&W c..........[CUT]

mmm... domande particolari ma interessanti :)

incidentalmente sono un fan dei diffusori elettrostatici ed ho lavorato con Roger Sanders :)
semplificando e lasciando stare il fatto che la correzione è dipendente anche dalla frequenza per quanto riguarda i diffusori dipolari questi sono normalmente ben collocati quando sono angolati verso l'ascoltatore e ad una relativamente ampia distanza dalle pareti.

Ne risulta che la radiazione posteriore (che viene cancellata ai fianchi) rimbalza più di una volta e compie un percorso relativamente lungo fino al punto di ascolto in modo tale che il suono sarà ritardato, attenuato e differente nelle diverse posizioni... Dirac Live lo tratterà quindi come una riflessione ritardata lasciandola quindi quasi intoccata e correggendo se necessario solo la colorazione spettrale.

Quanto sopra è reso possibile dal fatto che Dirac Live utilizza le nove diverse misurazioni nei nove punti all'interno dell'area di ascolto per identificare cosa cambia e cosa non cambia in funzione della posizione... e conseguentemente cosa deve e cosa non deve essere corretto.
Se sei interessato ad un documento che approfondisce questi argomenti puoi leggere il seguente ed in particolare la sezione "SOME REFLECTIONS ARE GOOD, SOME BAD":
http://www.dirac.se/media/12044/on_room_correction.pdf

Infine confesso che nonostante io abbia utilizzato a lungo diffusori elettrostatici con Dirac Live non so nulla dell'utilizzo di surrounds in controfase per generare un effetto di ambienza e quindi non aggiungo nulla in merito.

Ciao, Flavio
 
Grazie per la risposta veloce.

Per quanto riguarda la gestione dei ritardi conoscevo già il modo di operare in base ai tempi, avendo assistito ad una interessante demo tempo fa, con relative spiegazioni (ultimo TAV? :confused: Ho una memoria prodigiosa :cry:).

non so nulla dell'utilizzo di surrounds in controfase per generare un effetto di ambienza e quindi non aggiungo nulla in merito.
Riporto questa parte in quanto è raro leggere di un commerciante che riconosca di non conoscere una risposta e quindi se ne inventa una sul momento pur di accalappiare il cliente, va tutto ad onore di chi l'ha scritta.

Poichè qualcuno potrebbe chiedersi cosa cavolo sono questi strani diffusori e come funzionano è presto detto:

hanno un mid e un tweeter sulla faccia frontale e un mid-tweeter su ognuna delle due facce laterali (la forma del mobile è rettangolare).

Tramite un interruttore o comando a distanza tramite tensione di 12 V è possibile passare dal funzionamento mid+tweeter frontale (classico) a quello mid+2 mid-tweeter laterali collegati in controfase; questo genera un suono non facilmente localizzabile come origine cosa che si sposa bene con la diffusione che il suono dei surround dovrebbe avere nell'ambiente (quanto meno nella stragrande maggioranza dei casi), la modalità d'uso può essere scelta anche in base alla collocazione (laterale o posteriore).

Se mi decido a passare a Dirac (ora c'è l'interessante novità citata un paio di post indietro) al limite è un attimo passare da una configurazione all'altra.

Ciao
 
Domanda, é possibile usare dirac mentre si gioca con il pc? Altra domanda dispone di un autorun? Ed infine qualsiasi segnale in entrata nel pc é in automatico trattato con Dirac?

Di che requisiti minimi ha bisogno?

Grazie Luca
 
Domanda per Flavio,

mi pare di capire che dirac non ha bass managment ma che si appoggia al player per questa funzione fondamentale. In alternativa si appoggerebbe al software della scheda audio. Devo essere sincero che noto un problema piuttosto importante con questo modo di fare, che mi appresto a spiegare in modo quanto più semplice possibile

un principio fondamentale della correzione acustica è che il ridirezionamento dei bassi deve avvenire a monte. Questo è presto spiegato: tutto quello che va al subwoofer che proviene dagli altri canali (diminuito di 15 db) viene mischiato con il sub (attenuato di 5 db) e poi inviato non corretto, perchè la correzione deve essere quella del subwoofer, e non del canale di origine. Dirac viene pubblicizzato come prodotto che semplifica la vita per chi vuole la DRC, ma su questo punto lo trovo molto controverso, specialmente perchè viene a mancare il vantaggio di poterlo utilizzare per applicativi privi di DSP, mi riferisco in particolare ai videogiochi, a netflix e gli altri siti di streaming che non possono essere ridirezionati al dsp dei media player. Questi applicativi, infatti non hanno praticamente mai il bass managment.

Inoltre, ci sarebbe la controversia del canale LFE da alzare di 10 o 15 db al livello del sinto. Immaginiamo le seguenti situazioni:
1) ingressi analogici del sinto: caso semplice, basta aumentare di 10 o 15 db il canale subwoofer. nessun problema
2) ingresso hdmi da sorgente htpc con DRC già applicato e bass managment già applicato dal player: come faccio a indicare al sinto di alzare di 15 db e non di 10? per poterlo fare devo aver attivato il bass managment nel sinto, che è stato già eseguito dal player. Sarei costretto a applicare un doppio bass managment. Ancora, in caso di connessione HDMI si richiede di poter disattivare il bass managment su quel particolare ingresso, cosa che non tutti i sintoampli consentono, e costringerebbe l'utente a cambiare i settaggi ogni cambio di input, che mi sembra francamente scomodo.
3) htpc direttamente collegato ai finali: in pratica l'aumento del canale SW deve essere operato dalla scheda audio, ma ciò richiede l'attivazione del bass managment a valle di dirac, che andrebbe evitato

Potrei inoltre sottolineare come il prodotto nanoAVR della minidsp, se pensato come estensione dirac per sorgenti, sarebbe limitato a quelle rare sorgenti dotate di bass managment su HDMI, e che comunque presenta i problemi descritti nel paragrafo precedente al punto 2)

Alla luce di quanto scritto mi sembra doveroso da parte di Dirac di cominciare a implementare anche il bass managment e eventualmente l'opzione per l'amplificazione dei 10 o 15 db del canale SW visto che la maggior parte delle schede per pc non hanno questa opzione

Attendo riscontro sulle mie osservazioni
 
Ultima modifica:
Se non vado errato DIRAC in pratica si comporta come una scatola chiusa che si inserisce all'uscita del PC, al posto del driver di uscita, lavorando sull'uscita audio che viene selezionata, pertanto non interviene sul B.M. o sui livelli del woofer o altro, il suo compito è quello di adattare il più possibile il segnale in uscita, quindi trattato ed elaborato in precedenza dai vari settaggi e DSP, ad un curva target scelta ed impostata dall'utilizzatore, non si occupa delle impostazioni precedenti.

E' la stessa preocedura che si eseguirebebe operando in manuale con equalizzatori manuali, posti in uscita dal lettore: si cerca di livellare picchi ed avvallamenti (sapendo quello che si sta facendo) quanto più possibile, non interessa cosa si è settato prima.

In altre parole, se riproduco un rumore rosa da un DVD o da un BD questo dovrà essere visualizzato in uscita come perfettamente piatto, per far questo dovrò eventualmente intervenire sui settaggi dei diffusori e sul woofer e frequenze di taglio varie, questo prima di arrivare a DIRAC, che si peroccupa solo di evitare che l'ambiente alteri troppo questo segnale lineare, se poi voglio aumentare o diminuire il livello del woofer perchè mi piace un certo suono, lo posso fare tranquillamente, DIRAC non è che interverrà per riportare il tutto lineare; posso anche creare una curva apposita per varie situazioni: film, musica, musica live, creando curve personalizzate ad hoc.
 
grazie per l'approfondimento nordata, ma non mi è chiaro come posso fare bass managment prima di dirac perchè esso si interpone tra sistema operativo e scheda audio, dove si trova appunto il bass managment
occurrerebbero due schede audio per poterlo usare in modo proficuo, la prima effettua il BM e tramite un virtual audio device i bit dovrebbero essere passati su dirac che poi li elabora e li ripassa alla seconda scheda audio che si occuperebbe della conversione D/A. Ma a questo punto la domanda spontanea è perchè non può lo stesso software inserire un filtro adeguato di BM a monte?
 
Ma in un normale PC (o HTPC, che è la stessa cosa) senza DIRAC come faresti?

Fai tutte le regolazioni che ti servono, livelli, BM e quanto altrro e poi scegli da dove vuoi fare uscire il segnale: USB. S/PDIF coassiale o ottica, HDMI, senza porti alcun problema, con DIRAC non cambia nulla, lo attivi e lui in modo trasparente si mette sul percorso in uscita del segnale, non va ad intacare nulla di quello che avviene prima.

Comunque puoi scaricarlo dal loro sito perfettamente funzionante e senza alcuna limitazione per la durata di 30 giorni, quindi hai tutto il tempo e la possibilità di fare tutti i test che vuoi ed approfondire tu stesso le tematiche che ti interessano.
 
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