Diffusori DYI "no compromise"

andrea aghemo ha detto:
Piuttosto, qui avrebbe senso generare dei progetti "ad hoc" sulle esigenze specifiche dei forumiani, o buttare giù dei kit di un qualche tipo...lavorandoci nei ritagli di tempo, potrebbe essere divertente: magari dopo le feste ci pensiamo su!
Questa mi piace assai, ma oltre che ad hoc una anche sorta di "libreria di progetti" pronti all'uso.
Tanto per dare un'alternativa all'effetto Ciare V0qualchecosa.

Ciao.
 
Giampy ha detto:
Poi il fatto che scenda così in basso, molto al di sotto della risonanza senza perdita di sensibilità ha il profumo di ...Lourdes.
Giampy, veramente nel grafico del prodotto, dalla Fs in giù c'è un crollo, che a occhio non sarà meno di 48 dB/ottava.
Che la misurazione in gamma bassa possa essere frutto di imprecisioni di misurazione lo dice il produtore stesso, quando afferma di poter misurare con precisione solo fino a 40Hz, quante sono poi le camere anecoiche in grado farlo?

Ciao.

Buon Natale.
 
andrea aghemo ha detto:
Piuttosto, qui avrebbe senso generare dei progetti "ad hoc" sulle esigenze specifiche dei forumiani, o buttare giù dei kit di un qualche tipo...lavorandoci nei ritagli di tempo, potrebbe essere divertente: magari dopo le feste ci pensiamo su!
Credo sarebbe davvero una cosa molto utile, anche perché di forumiani che vorrebbero avvicinarsi all'autocostruzione secondo me ce ne sono diversi, ma la preparazione teorica e pratica necessaria certo non si può improvvisare!
Ciao e Buon Natale

antani
 
Girmi ha detto:
Questa mi piace assai, ma oltre che ad hoc una anche sorta di "libreria di progetti" pronti all'uso.
Tanto per dare un'alternativa all'effetto Ciare V0qualchecosa.

Ciao.
In effetti questo era anche il motivo di questo thread. Il DIY è molto spesso orientato alla costruzione di diffusori a basso costo (tipo Ciare). Ma può anche essere inteso come strada per raggiungere prestazioni di riferimento. Solo che in questo caso gli esempi e i progetti sono più difficili da reperire.
Ciao

antani
 
Ho trovato questo progetto della Seas: Thor. Non so dire se può essere considerato "no compromise" però impiega la Excel, linea di punta della Seas, su un disegno in transmission line di Jo d'Appolito. A me sembra dannatamente buono :cool: . Quì c'è anche una review.
Ciao

antani
 
Girmi ha detto:
Giampy, veramente nel grafico del prodotto, dalla Fs in giù c'è un crollo, che a occhio non sarà meno di 48 dB/ottava.
Che la misurazione in gamma bassa possa essere frutto di imprecisioni di misurazione lo dice il produtore stesso, quando afferma di poter misurare con precisione solo fino a 40Hz, quante sono poi le camere anecoiche in grado farlo?

Ciao.

Buon Natale.

No, questa è una palla del costruttore. Misurando in una camera anecoica più piccola la pendenza non aumenta, ma viceversa diminuisce. Nessuna camera anecoica di dimensioni umane può misurare in un sol colpo basse ed alte frequenze senza avere dimensioni di 16 x 16 x 16 metri, ma allora non ci sarebbero tutte quelle ondulazioni. La tecnica dello splice tra near field e far field offre margini di precisione notevoli, ed è adottata da tutti i costruttori, anche da quelli che si possono permettere una camera anecoica grossa come una cattedrale.
Giampy
 
antani ha detto:
Prendendo spunto dalle ottime realizzazione che ho visto sul forum, proporrei questa discussione: immaginiamo di dover costruire dei diffusori "senza compromessi", al massimo livello di quanto disponibile sul mercato, dal punto di vista estetico, di progetto e dei componenti. Che cosa scegliereste?
Ciao

antani

Ciao a tutti..
ecco qui..
http://homepage.mac.com/marc.heijligers/audio/milestones/milestones.html

Chi mi aiuta??
Gianni
 
Dopo il cenone di Natale (:cincin:) ho avuto una visione, probabilmente dovuta ad un panettone mal digerito.
In questa visione la nuova configurazione del mio impianto era così strutturata:

- Attuale sintoampli Sony DA 50 ES per governare centrale e 2 surround.
- Behringer DCX2496 collegato all'uscita LFE e alle preamplificate dei 2 frontali del Sony
- le uscite del DCX vanno una al sub e quattro ad altrettanti finali mono in classe D autocostruiti intorno all'Hypex UDC180
- i 4 finali Hypex governano in biamping due Seas Thor autocostruite, a questo punto senza crossover
- il centrale è un Seas Odin anch'esso autocostruito

Il DCX, oltre che come crossover delle Thor, viene utilizzato anche per l'equalizzazione ambientale dei frontali e del sub.

Ho però alcuni dubbi:
- Insieme allo spumante mi sono bevuto anche il cervello?
- Il DCX è confrontabile con un crossover tradizionale? E' meglio o peggio?
- Il DCX è in grado di offrire una equalizzazione ambientale adeguata sia per il sub che per i frontali?
- Gli Hypex come se la caverebbero con le Thor?
- Dove posso trovare le Seas in Italia?

Ogni suggerimento è ben accetto (anche perché ho il timore di aver scritto delle stronz@ate).

antani
 
Ultima modifica:
antani ha detto:
Dopo il cenone di Natale (:cincin:) ho avuto una visione, probabilmente dovuta ad un panettone mal digerito.
In questa visione la nuova configurazione del mio impianto era così strutturata:


Ogni suggerimento è ben accetto (anche perché ho il timore di aver scritto delle sronz@ate).

antani

Bello..ma, al posto dei quattro UCD..metti una coppia di Nuforce Ref9...poi mi ringrazi con calma:D
Gianni
 
giannettino ha detto:
Bello..ma, al posto dei quattro UCD..metti una coppia di Nuforce Ref9...poi mi ringrazi con calma:D
Gianni
Mah...onestamente i Nuforce non li conosco...ho visto però che i prezzi sono nettamente superiori. In compenso conto di ascoltare a breve i prodotti Hypex di Andrea Aghemo.
Ciao

antani
 
antani ha detto:
- Insieme allo spumante mi sono bevuto anche il cervello?
- Il DCX è confrontabile con un crossover tradizionale? E' meglio o peggio?
- Il DCX è in grado di offrire una equalizzazione ambientale adeguata sia per il sub che per i frontali?
- Gli Hypex come se la caverebbero con le Thor?
- Dove posso trovare le Seas in Italia?

Ogni suggerimento è ben accetto (anche perché ho il timore di aver scritto delle stronz@ate).

antani

Punto per punto:
- se hai sentito sapore di tappo, il rischio c'è.....:)

- si e no: nel senso che dal punto di vista della capacità di filtrare e correggere un sistema di altoparlanti, siamo ad un livello nettamente superiore rispetto ad un filtro passivo tradizionale, e di costo enormemente più ridotto, visto che puoi provare e riprovare diverse configurazioni, sino a quella ottimale, senza dover ogni volta ricomprare componenti costosi.
Dall'altro lato, il DCX ti obbliga alla multiamplificazione, e da questo punto di vista può essere considerato economicamente svantaggioso, ed è un apparecchio di impostazione PRO, per cui è bene abbinarvi componenti in grado di gestire segnali di tensione il più elevata possibile.

- assolutamente no: una volta che ne usi la capacità di filtrazione, il processore del DCX risulta ampiamente utilizzato, e rimane una capacità di correzione assolutamente insufficiente a compiere un lavoro discreto. Per capirsi, al massimo otterrai un qualcosa di simile ai vari sistemi di equalizzazione presenti su molti integrati odierni (4 o cinque filtri per canale).

- Gli Hypex sono dei finali pressochè insensibili al carico ed al suo modulo, riuscendo a lavorare sino ad 1 Ohm, e l'unico problema nel loro utilizzo è quello di scegliere il modulo avente potenza adeguata al carico da gestire.

-Le Seas? Ma non cerchi i soli altoparlanti? Ricerchina su internet, e saltano fuori rivenditori e distributori....

Ciao,

Andrea
 
Girmi ha detto:
...Costo totale dei componenti: € 1.710...
Sono sempre colpito dall'enorme differenza fra costo dei componenti e prezzo di alcuni brand blasonati. Ok capisco che c'è il cabinet, il progetto, la sperimentazione, ecc. ecc. però giustificare una spesa di € 35.000 a mio parere è difficile. Tra l'altro le Avalon IMHO sono pure esteticamente pesanti, anche se devo dire che ho ascoltato le Eidolon recentemente e sono rimasto veramente ben impressionato.
Comunque credo che un progetto "top" non possa essere semplicemente il clone di un prodotto commerciale, per quanto bensuonante, ma debba avere una certa originalità, sennò mi sa tanto di borsa di Prada comprata in spiaggia.
Da questo punto di vista, se l'NPS-1000 mi fa un po paura per la mole, le Delta 4.5 di Renato Giussani non sono niente male, e le Delta 4.6 promettono ancora meglio....
Ciao

antani
 
ciao antani,
sono reduce da una autocostruzione di un sistema completo 7.2 diffusori.
ho costruito prima 4 diffusori 2 vie vifa e un centrale vifa 3 vie con sub scan copiato da proac.
poi ho proggettato un 2 vie con i revelator scan speak completo di crossover e poi ho modificato i precedenti proggetti vifa sostituendo i vifa con componenti scan speak.

che dire... la premessa secondo me cioè il no compromise non esiste.

si possono fare delle scelte e pentirsene o no tutto qui .

sono partito ascoltando delle casse che produce punto musica che usa scan come anche sonus faber.

oggi ti posso dire che inizierei subito con componenti scan speak invece di vifa.

se hai un sistema home theatre non farei dei frontali immensi come quelli della sonus faber nel 1 post

il revelator della scan mi piace ...c'è anche la serie nuova .
userei per un 2 vie il 15 sempre revelator sempre scan è un gran wooferino che "parla" molto bene.

metterei un doppio sub come ho fatto io con moduli hypex

il centrale ....
tocca inventarselo non ci sono proggetti che mi piacciono che io conosca.
io ho realizzato il "corsair" proggetto vifa 3 vie con due wf da 18 un mid e un tw .....ho sostituito mid e tw con scan serie revelator.
per i satelliti woofer+midwofer da 15 c'è il proggetto
http://www.audiokit.it/ITAENG/KitDiffusori/ScanAudiocomp/A4Monitor SE4/A4-Mon-SE-4_1.jpg
sul sito trovi un sacco di roba interessante e mauro è un appassionato che comunque ti segue un po.

se usi roba scan a mio parere avrai le tue soddisfazioni.
la cassa.....

è vero le cifre astronomiche per le casse spesso non sono giustificate ma non conti l'ottimizzazzione dei diffusori lo studio del cross over e la sua messa a punto è il vero lavoro dell'autocostruzione che io purtroppo ancora devo affrontare .
ma con tutto questo ti posso dire che dei risultati li ho ottenuti e anche di notevole livello(a mio parere ...ma si sa che ogni scarrafone ....)


se vuoi una coppia di diffusori ....
userei sempre scan speak ...un 3 vie con doppio wf da 25
1 tw revelator (c'è anche la serie nuova che dice va fino a 30000hz )
1 mid revelator (ce ne è uno solo)
2 wf da 25

se vuoi strafare fatti fare le casse da un falegname con multistrato piegato tipo sonus faber.

ma i conti teorici te li sai fare o ti serve il proggetto?
 
Le Eidolon montano altri componenti, i soli tweeter costano € 4.400.
Le Delta 4.x (il progetto è arrivato alla 5) sono sicuramente ottime casse, ma credo che le NPS-1000, almeno sulla carta, siano superiori.

Ciao.
 
fefochip ha detto:
.... lo studio del cross over e la sua messa a punto è il vero lavoro dell'autocostruzione...
...ma i conti teorici te li sai fare o ti serve il proggetto?
In effetti io credo che per costruire un diffusore di alto livello non sia sufficiente fare qualche simulazioni al computer ma sia necessario anche spendere molto tempo in prove di ascolto e fine tuning dei componenti. Per questo direi che rivolgersi a progetti già testati sia fondamentale per chi non ha la necessaria esperienza o il tempo a disposizione.
Sui nuovi Scan Speak ho letto sempre pareri molto favorevoli, però appunto ci vorrebbe un progetto ottimizzato per loro.

@Girmi: solo le Eidolon Diamond montano il tweeter in diamante, ed infatti costano € 15.000 (!!) in più delle Eidolon normali, che invece hanno il tweeter in ceramica. Il woofer credo sia diverso ma tweeter e midrange sembrano proprio gli stessi Accuton.

Ciao

antani
 
antani ha detto:
In effetti io credo che per costruire un diffusore di alto livello non sia sufficiente fare qualche simulazioni al computer ma sia necessario anche spendere molto tempo in prove di ascolto e fine tuning dei componenti. Per questo direi che rivolgersi a progetti già testati sia fondamentale per chi non ha la necessaria esperienza o il tempo a disposizione.
Sui nuovi Scan Speak ho letto sempre pareri molto favorevoli, però appunto ci vorrebbe un progetto ottimizzato per loro.

si siamo d'accordo su questo punto però dalla mia esperienza ti dico che il diffusore che ancora non ho ottimizzato ma con degli ottimi componenti già suona bene (sarò stato fortunato) e quindi credo che se usi il top della serie scan troppo male non ti puo andare.
rifletti comunque sul fatto che a questo mondo nessuno regala niente e non si capisce perchè mai dei proggetti "definitivi" siano messi a disposizione di tutti

comunque non ho capito che diffusori ti servono se hifi o home theatre o entrambi?
 
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