Già con un impianto pro e tanta corrente ci si avvicina molto secondo me,lì poi la differenza la fa la possibilià di alzare o meno il volume di ascolto; sulle tracce dei bluray invece non ci possiamo fare niente,quello che ci danno ci dobbiamo tenere.[CUT]
per qursto ho specificato "per quanto possibile" nel senso che nell'impossibilità di riprodurre in casa la stessa traccia audio di un cinema, l'obiettivo a mio avviso è quello di fare quanto meglio possibile perchè cmq oltre non si può andare per ovvi motivi di downmix ecc
Questo perchè i cinema puntano più sulla pressione e meno sulla discesa che è sempre problematica da gentire anche per loro, i 20hz nei cinema non li trovi così spesso come ci si potrebbe immaginare; più sub reflex accordati a 30 e via, come molti sub pro.
A casa invece un paio di sub magari in cassa chiusa che scendono anche fino a 16 hz danno un ascolto più vibrante.[CUT]
mmh non sono proprio daccordo. vero che nei cinema difficilmente si scende sotto i 20, se escludiamo Arcadia potremmo anche dire mai. i 16-20hz ti danno la vibrazione sismica tanto x intenderci, la botta allo stomaco la avverti su frequenze attorno ai 65hz (a seconda del fisico e del sesso, quindi della cubatura della gabbia toracica si potrebbe dire tra 45 e 80hz)
in un cinema normale tipo Movieplanet ecc con 4 sub JbL la botta allo sterno non la si percepirà mai tenendo conto la cubatura della sala
in cinema più performanti mi è capitato più di una volta di sentire pressioni fisiche a torace o orecchie (es: sala energia)
in salette private la cosa non è impossibile con 2 sub da 18 di buona qualità, (non necessariamente in grado di scendere sotto i 20hz, basterebbero dei comunissimi sub da palco da 18 o 2x18 in grado di arrivare almeno ai 35hz) grazie alla scarsa cubatura della stanza.
Se poi quest'ultima è in cemento e con infissi moderni a tenuta (o magari anche senza finestre) la pressione è ancora maggiore!
Chi si ricorda degli attentati falliti ad Adolf Hitler...? sapete perchè sono falliti? perche in due occasioni anziche in un bunker di cemento che avrebbe contenuto l'onda pressoria dell'ordigno esplosivo, si trovavano in comune edificio di mattoni, le cui pareti hanno ceduto disperdendo la pressione e quindi permettendo a chi vi era all'interno di salvarsi
In un edificio piu grande l'effetto della bomba sarebbe stato minore...in uno piu piccolo la pressione sarebbe stata altissima...stesso ragionamento del sub
sull'equalizzazione non saprei, nel senso che l'equalizzazioe è fatta (quasi sempre col cu....hem malino) in base ai diffusori e all'ambiente..di certo non varia di proiezione in proiezione.
so x certo che alcune sale molto grandi aumentano in volume nel caso di sala piena e di maggiore assorbimento, o almeno sono certo che in sala energia lo facciano
il roll-off oltre i 15khz credo non lo facciano più, era appannaggio delle vecchie tracce dolby ma ormai anche i diffusori piu moderni arrivano tranquilli 18khz, magari scendendo ma ci arrivano
xò Audissey o YPAO non centrano niente con un equalizzazione professionale. gia un misero MiniDSP permette di fare miracoli rispetto alle EQ integrate dei sinto, con Dirac si sale ulteriormente, un banalissimo EQ pro a 48 bande permette una flessibilità inverosimile per gli abitanti del mondo HiFi..
tuttavia non ritengo che l'equalizzazione sia una pedina fondamentale del suono cinematografico
per chi cmq avesse dei dubbi ci vuole poco ad avere il vero suono di un cinema a casa..basta comprarsi 3 JBL serie cinema tipo 3678-4670-4722 ecc e si può avere lo stesso diffusore di un cinema Movieplanet, oppure delle RCF Event o delle EV 940