Consiglio cavo di alimentazione

In sintesi quanto scritto è per comunicare in modo volutamente un po' grottesco che, a nostro parere, non ci sembra il caso di spendere in cavi d'alimentazione nemmeno con impianti molto costosi.
Ciao, Enzo
 
ciao, nonostante sia da poco entrato nel mondo hi fi grazie a questo splendido forum che continuo a seguire, ma che commento molto poco a causa della mia poca esperienza vorrei dire la mia in proposito:
L'impianto è quello in firma e i cavi sono gli audioquest NRG2: 1 DA 1,8 mt per il cd e da 0,90 per il nad.
Secondo me ha migliorato moltissimo il suono del mio impianto asciugando notevolmente i bassi prima erano troppo "sguaiati" e incontrollati. Inoltre ha migliorato a mio parere la percezione di "distanza" dagli strumenti.
Questo è un dato oggettivo, e non me ne vogliano i cavo-scettici.
Tra l'altro ero anch'io un cavo scettico. Ho preso questi cavi perchè ho avuto modo di accaparrarmeli con un forte sconto e ne sono molto soddisfatto. Non ho però fatto paragoni con altri cavi
 
A parte che qui si stava parlando di un cavo di alimentazione mentre tu parli di cavi di segnale, per cui sei completamente OT, cosa vietata, vorrei chiederti se hai presente la differenza tra "oggettivo" e "soggettivo".

BobbyBlitz ha detto:
Questo è un dato oggettivo
Dicendo "oggettivo" si presuppone che tu abbia effettuato delle misure strumentali sui cavi in questione o, in alternative, della sedute di ascolto statisticamente valide: protocollo secondo cui effettuare i test, numero dei test statisticamente valido, numero dei partecipanti, valutazione dei risultati.

Sarebbe pertanto interessante se pubblicassi i risultati che hai ottenuto, nell'uno o nell'altro modo, ovviamente aprendo una discussione apposita, credo che sarebbe molto interessante, infatti quello che manca a suffragare certe affermazioni è proprio la mancanza di prove oggettive, ma se tu le hai ottenute, benvengano.

Giusto per chiarezza, ma non credo sia il tuo caso poichè lo hai scritto in modo molto chiaro, se ti sei seduto ed hai ascoltato attentamente per tante ore il tuo impianto e sei giunto alla conclusione che ci sono delle differenze, questa non è per nulla un dato oggettivo, ma solo e semplicemente soggettivo.

Ciao
 
In un momento di audio-idiozite acuta ho comprato un cavo di alimentazione griffato al posto di un precedente auto costruito che andava benissimo.. In realtà per la sfortunata posizione delle elettroniche non posso evitare un intimo affollamento di cavi di segnale, antenna , alimentazione, per cui avvertivo un zzzzzzzz solo sul denon che poi non ha la massa.... Cambiati quelli di alimentazione di tutte le elettroniche nobili con auto costruiti partendo da cavi itc a doppia schermatura da uno-due euro al metro e prese commerciali il problema risolto. Poi presi il mainstream per idiozia e non è cambiato un cavolo .... Tranne il conto in banca, ciao
 
Non si può escludere che, in caso di cablaggi tormentati e/o di cavi di segnale ed apparecchiature non proprio ben schermati, cavi d'alimentazione ben schermati possano dare vantaggi avendo un flusso disperso minore rispetto a cavi non schermati.
Può essere fatto un esperimento per individuare la suscettibilità del sistema a captare disturbi di rete: collegare un apparecchio con forte assorbimento (es una stufetta elettrica) e farne passare il cavo d'alimentazione (od una prolunga con conduttori ben dimensionati) bello aggrovigliato intorno a tutti i cavi dell'impianto hi-fi.
Accendere la stufetta e tutte le elettroniche dell'impianto hi-fi, ascoltare, con il volume a zero, se si ode qualche ronzio. Se non si ode niente, aumentare gradatamente il volume - senza alcun segnale (dischi, radio, files, ecc)- fino a quando si ode del ronzio. Se si continua a non udire ronzio fino a volume massimo, di solito ciò può accadere se si usano collegamenti di segnale XLR "veri" tra le elettroniche, allora l'impianto non è suscettibile a captare disturbi indotti dalla corrente di rete che passa nei cavi d'alimentazione e si possono usare i cavi d'alimentazione di serie. Se si capta, allora si può provare a modificare il lay-out dei cavi evitando di far passare i cavi d'alimentazione dentro eventuali spire anche ampie formate dai cavi di segnale e dai cavi di potenza. Se modificando il lay-out dei cavi non si riesce ad eliminare il ronzio, provare con cavi d'alimentazione schermati ma questi vanno installati anche sui dispositivi molto vicini all'impianto (ad esempio TV).
Se dopo aver installato cavi d'alimentazione schermati viene captato ancora un ronzio significativo, allora vuol dire che qualche apparecchiatura dell'impianto hi-fi non è ben schermata, pertanto, era inutile spendere un centesimo in cavi d'alimentazione.
Altri casi disperati possono essere:
- si abita molto vicini a stazioni di trasformazione od a linee ad alta o media tensione;
- nella parete vicina all'impianto corre qualche linea, magari del vicino di casa, dove passa una corrente "significativa";
- altri casi simili.
Anche in questi casi, visto che l'impianto capta flussi dispersi di altre linee, è inutile spendere in cavi d'alimentazione ma può essere utile provare a spostare il tutto.
Ciao, Enzo
 
Ultima modifica:
infatti dal denon solo dopo metà volume iniziava il fastidio, poi dopo un pò ho capito che la peste nera era il media player che ha anche la funzione dtv ... ma mettendo i cavi in ordine e schermando tutto ok :)
 
Basta prendere qualche accorgimento nell'installazione e nella disposizione dell'ìimpianto......senza stare a spendere soldi in più quando magari non c'è nemmeno bisogno.
 
4 cavi di alimentazione,uno auto costruito con materiale tutto Furutech,un Kimber,uno originale (finale) e un Mainsstream VDH,confrontati con quelli in dotazione. Ho chiesto un consiglio al distributore del mio pre e finale e, la sua risposta e' stata chiara e netta. I cavi in dotazione alle loro elettroniche sono adeguati agli apparecchi ma,se li si vuole sostituire lo si può fare..
Quindi ho fatto tutte le prove del caso e,sono giunto alla conclusione che,ormai avevo speso i soldini ed ho lasciato i "griffati". L'unica differenza avvertibile e' con la sorgente a favore del Kimber(ma ho quasi tutto Kimber,tranne un Nordost Xlr),forse dovuto alla sinergia.
Un buon cavo schermato può aiutare,ma niente di più. Da un'anno a questa parte il denaro lo investo in musica e,da quando ho capito che i cavi "Non devono suonare",mi godo il tutto con più consapevolezza...
 
"A parte che qui si stava parlando di un cavo di alimentazione mentre tu parli di cavi di segnale, per cui sei completamente OT, cosa vietata, vorrei chiederti se hai presente la differenza tra "oggettivo" e "soggettivo"."

io parlo di cavi di alimentazione non di segnale. questi solo quelli che ho io:
http://www.audioquest.com/power-cables/nrg-2
perchè sostieni che parlo di cavi di segnale?
cmq non ho strumenti, ma solo le mie orecchie. i cavi li ho da circa 1 mese.
disponibile per fare delle prove a casa mia a chi ha gli strumenti per farlo.

anche se non credo in nulla, manco nei cavi, mi sto quasi divertendo.........:D......!
 
Ultima modifica:
Zitto tu,adesso che siamo più vicini ti aspetto... ;)Comunque,come ho detto sopra,sulla sorgente qualcosa si è' sentito,sul resto no..
 
Negli anni passati facevo molta attenzione nel disporre i cavi in modo ordinato non incrociando cavi segnali con alimentazione ecc ecc.
Adesso nella nuova casa non avendo più l'apposito mobiletto,ho montato tutto accavallando i pezzi l'uno sull'altro e dietro si è formato un cablaggio alla C.... di cane !
In più ho i cavi della TV chi gli passano dietro compreso antenna e HDMI.
Risultato? non sento nessun ronzio
 
@ Bobbyblitz
io parlo di cavi di alimentazione non di segnale
Davvero?
L'impianto è quello in firma e i cavi sono gli audioquest NRG2: 1 DA 1,8 mt per il cd e da 0,90 per il nad.
Secondo me ha migliorato moltissimo......
La parte che ho evidenziato a cosa si riferisce?

In ogni caso ti ricordo che per chiarimenti, spiegazioni, contestazioni ecc. con i Moderatori la cosa deve avvenire esclusivamente in privato.

Per quanto riguarda il giudizio, se hai solo le tue orecchie ed hai fatto i test da solo allora il tuo è un giudizio puramente soggettivo, rispettabilissimo, ma niente di più, niente di meno.

Ciao
 
Il sistemare in modo ordinato i cavi sarebbe una buona cosa, ma fattibile solo quando gli apparecchi sono pochi, se si ha una sorgente ed un ampli più un paio di diffusori la cosa è semplice, in un attimo si sistema tutto nel modo migliore.

Se si ha un certo qual numero di apparecchi, disposti su più piani, per di più in multicanale allora la cosa diventa quasi impossibile, per quanta attenzione si possa porre.

Nella mia installazione ho una ventina di apparecchi tra sorgenti varie, pre, finali, processori per video ed equalizzazioni ambientali, HTPC, accessori vari quali DAC, rotore antenna Sat, adattatore cuffie elettrostatiche, box per HDD, ecc., il tutto tra stereo e multicanale.

Quando ho inziato l'installazione ho posto la massima attenzione ai percorsi, ma dopo il quarto, quinto apparecchio le cose hanno inevitabilmente iniziato ad ingarbugliarsi, anche avendo la distribuzione elettrica posta su diversi punti, ho cercato di mantenere l'ordine per quanto possibile, ma questo non ha impedito che dietro al tavolino ci sia ora una marea di cavi.

Risultato? Nessun rumore o ronzio.

C'è da ricordare che la presenza di eventuali disturbi non dipende solo dal cavo di alimentazione schermato o meno, anche i cavi di segnale (la schermatura in particolare) concorrono all'esito finale.

Questo non vuol dire che debbano essere costosissimi e "strani", ma solo che devono avere una buona schermatura.

Io uso cavi nati normalmente per uso in Alta Frequenza, per cui hanno schermature molto valide ed un basso valore di capacità/metro, cosa che non guasta, per cui riduco al minimo i possibili problemi di captazione di rumore elettromagnetico esterno.

Altro punto da tenere presente è la pulizia della rete elettrica, è inutile avere un cavo di alimentazione costoso, magari schermato, se poi i disturbi arrivano tramite lo stesso.

Per questo ho un filtro di rete posto a monte di tutto, realizzato in modo da svolgere anche altre funzioni di automatismo che mi tornavano utili.

Anche qui non è il caso di spendere tantissimi soldi se non avete problemi di stabilizzazione o interruzione della distribuzione elettrica, per un buon filtraggio bastano i classici filtri di rete, di adeguata potenza; i puristi possono escludere dal filtro il finale.

Nella mia installazione non ho mai avuto problemi di ronzii, fruscii, interferenze nè, tanto meno, problemi di click o pop all'azionamento di interruttori o elettrodomestici (nello stesso piano ho anche la caldaia del riscaldamento, oltre a frigo, forno a microonde, lavatrice, la linea che va all'impianto è la medesima (non avevo voglia di tirarne una apposita sin dal contatore, abbastanza lontano), nonostante questo ripeto, non ho il minimo disturbo, oggettivo, ovvero visualizzazione del rumore di fondo all'oscilloscopio/analizzatore di spettro sull'uscita diffusori.

Dimenticavo: una buona presa di terra.

Ciao
 
@nordata: mi riferivo ai due cavi di alimentazione usati per le due elettroniche cd e ampli.


In ogni caso, non avendo a disposizione strumenti per valutarne l'effettivo o prrsunto miglioramento possiamo pure dire che è soggettivo, nessun problema a dirlo.
L'unica cosa che mi preme aggiungere è l'atteggiamento di chi trova "divertente" questi tipo di discussioni, senza aggiungere nulla di attinente alla discussione è fuori luogo. Ho solo espresso il mio punto di vista, un forum dovrebbe essere uno scambio di opinioni.
Uno non deve essere ridicolizzato se afferma che per lui il cambio di cavi di alimentazione ha sortito miglioramenti sulla resa acustica.

In ogni caso che fine ha fatto quella prova comparativa che alcuni utenti dovevano fare a settembre?
 
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