Consigli, pareri e delucidazioni su TRATTAMENTO AMBIENTE 'WAF APPROVED'

Siamo alle solite…
Allora, per ottenere l' 'ottimo risultato' menzionato da Nordata nel post n. 218, effettivamente si può spendere molto meno di 10/20.000€.
 
Comunque non c'è storia: come ha sempre sostenuto anche il buon Antonio Leone, per un trattamento serio è opportuno mettere in conto di sborsare 10/20.000€. Sicuramente ne gioverebbe qualsiasi tipo di impianto, però viste le somme in gioco mi sa che si tratta di un optional da abbinare solo ad impiantoni da 80/100.000€.

Mi sembra una bella cifra... imho come indicativo starei su cifre pari al 30% del valore impianto se le dimensioni dela stanza lo consentono......
 
secondo me no ,una volta trovato un prodotto discreto con un buon coefficiente di assorbimento si inserisce negli spazi ove è possibile e per le restanti parti si usano normali accorgimenti come tende arazzi tappetti ect. Si scrive di abitazioni non di spazi dedicati costruiti per opportunità lavorative .Poi io son pure persuaso che un buon pannello debba essere molto spesso per fare bene il suo lavoro .I tuoi transaminasi dove li hai presi ?
 
si inserisce negli spazi ove è possibile e per le restanti parti si usano normali accorgimenti come tende arazzi tappetti ect.
Non è l'approccio corretto, lo scopo non è quello di creare una camera quasi del tutto assorbente, afona e senza riverbero (errore che, purtroppo, commettono in molti), lo scopo è quello di limitare certe risonanze e riflessioni e questo lo si può fare solo posizionando pannelli in punti ben precisi, magari di un certio tipo, e, comunque, senza esagerare.

Ciao
 
Non mi riferivo ai dispositivi di correzione in generale, ma a quelli in particolare, ovvero si possono trovare in commercio prodotti di altre marche a costi inferiori o soluzioni alternative.

Ciao
 
Gli interventi che possono essere effettuati in un ambiente a livello di acustica sono essenzialmente di due tipi: interventi per insonorizzare l'ambiente ed interventi per corregere l'acustica dell'ambiente stesso.

I primi hanno lo scopo di impedire che rumori esterni (traffico e altri rumori ambientali esterni) possano recare disturbo durante l'ascolto o, forse il caso più frequente, evitare che il suono generato nell'ambiente interno possa andare ad arrecare disturbo all'esterno (vicini vari).

I secondi sono quelli che hanno lo scopo di rendere una ambiente il più possibile adatto all'ascolto della musica riprodotta o della colonna sonora dei film, quindi minimizzazione delle risonanze, ottimizzazione del tempo di riverbero a seconda dell'impiego, riduzione di picchi o nulli nella risposta in frequenza complessiva.

Nessuno delle due tipologie di intervento può fare le veci dell'altra.

Parlando di costi mi riferivo a queli relatvi alla correzione acustica poichè l'eventuale insonorizzazione fa storia a sè e richiede interventi che possono essere anche radicali.

Ciao
 
Non mi riferivo ai dispositivi di correzione in generale, ma a quelli in particolare, ovvero si possono trovare in commercio prodotti di altre marche a costi inferiori o soluzioni alternative.
avevo capito.....qualcosa che mi è stato portato in negozio non è che li ho trovati proprio alternativi, poi ce ne sono tanti lo sò e nati anche dal nulla, per questo io sono abituato ad affidarmi anche a chi ha reale conoscenza e esperienza sul campo e ADAMI e compagnia bella sono riconosciuti nel campo sia come appassionati che come professionisti.....poi chi balla su queste cose alla fine della fiera mille euro in più o in meno su un ammontare non da poco non dovrebbero spaventarlo quanto invece un pessimo servizio.
 
@ nordata

Avevo capito la natura dell'intervendo. Volevo conoscere nello specifico quali opere realizzare per insonorizzare l'ambiente da e per l'esterno. Ovviamente a livello generale. Se siamo OT però, visto che a Roberto non penso interessi, aprirò un'apposita discussione.
 
Ora l'insonorizzazione non mi interessa più perchè quello che è fatto è fatto. Come ho già scritto qualche post addietro, gli unici vicini a cui potrei dare un po' fastidio sono quelli del piano di sotto. Intanto, avendo installato il riscaldamento a pavimento, ho guadagnato una quindicina di cm di spessore; inoltre prima della gettata di cemento sulle serpentine dell'impianto ho fatto piazzare in tutta l'abitazione un tappetino acustico, di cui non ricordo marca e modello, che sicuramente fa un discreto lavoro di insonorizzazione, nel senso che in un normale condominio i miei volumi d'ascolto darebbero certamente fastidio. Diciamo che ora sono abbastanza soddisfatto del risultato ottenuto. Dico abbastanza perchè quelle rare volte in cui alzo un bel po' il volume penso un po' alla musica che sto ascoltando e un po' ai vicini e alla possibilità di arrecargli disturbo, il che un po' mi dispiacerebbe in quanto sono persone davvero squisite e a modo.
 
Comunque non c'è storia: come ha sempre sostenuto anche il buon Antonio Leone, per un trattamento serio è opportuno mettere in conto di sborsare 10/20.000€. ....

non so se può essere un contributo utile alla discussione ma riporto la mia esperienza
Per il trattamento acustico (non insonorizzante) di una sala dedicata, abbastanza piccola (484x357x255), i vari pannelli che mi sono stati prescritti dal progettista acustico mi costeranno poco meno di 5.000 € (per i dettagli vi rimando al topic della mia istallazione)
Non so se saranno sufficienti per raggiungere un buon risultato, quando l'avrò finita farò fare dei rilievi fonometrici e vedremo che ne uscirà.
Ric mi ha già fatto sapere che secondo lui, probabilmente, mancherà qualcosa sulla parete frontale e forse qualcosaltro
 
Ultima modifica:
Ho visto le foto della tua stanza d'ascolto! Come trattamento acustico non ti sei fatto mancare niente...

@Nordata
Forse da qualche parte (proprio non ricordo dove) hai scritto che per il soffitto potrebbero essere adatti dei pannelli diffondenti in luogo di quelli assorbenti. Ma questo secondo te vale a priori oppure dipende dal tipo di stanza?
 
E' una soluzione molto adottata, a partire dalla BBC che è stata tra le prime, se non la prima, ad utlizzare i pannelli diffondenti 2D (Skyline) con tanto di studio e pubblicazione relativa.

La cosa poi andrebbe vista nell'ambito complessivo, avendo anche i dati del tempi di decadimento.

Ciao
 
Dipende dalla frequenza base che devi diffondere, più è bassa maggiore è lo spessore. Considera un qrd 3d efficace da 800/1000 Hz una decina di cm
 
Normalmente intorno ai 15 - 20 cm. nei tipi più comuni, l'altezza delle torrette dipende dal limite inferiore, la dimensione delle stesse da quella superiore.
 
Ultima modifica:
Pensavo che i pannelli diffondenti dovessero solo 'riflettere' senza rispettare l'identità dell'angolo di incidenza e di quello di riflessione delle onde sonore ... cioè in pratica pensavo che tali pannelli potessero essere spessi anche solo pochi centimetri.
 
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