Nordata
Moderatore
Non esattamente.
Potendo partire da zero ci sono regole base da seguire, non è che la correzione acustica di un ambiente si fa caso per caso secondo i gusti o simili, dopo l'installazione.
Si parte da una base e poi, eventualmemte si possono fare degli aggiustamenti; ora c'è la fortuna di poter vedere praticamente in tempo reale cosa capita nell'ambiente anche solo spostando un diffusore o il punto di ascolto, nonchè introducendo un pezzo di arredamento o un pannello.
Seguendo i suggerimenti forniti prima, se si ha la possibilità/fortuna di poterlo fare, si è già sicuri in partenza di avere degli ottimi risultati, conoscendo le dimensioni dell'ambiente si sà già a priori quali saranno le frequenxe critiche, solitamente nella parte bassa e quindi con cosa ci si dovrà sconmtre e come intervenire passivamente (se possibile) o attivamente.
Ci sono anche dei programmi che indicano la posizione migliore dei diffusori/punto di ascolto.
Ciao
Potendo partire da zero ci sono regole base da seguire, non è che la correzione acustica di un ambiente si fa caso per caso secondo i gusti o simili, dopo l'installazione.
Si parte da una base e poi, eventualmemte si possono fare degli aggiustamenti; ora c'è la fortuna di poter vedere praticamente in tempo reale cosa capita nell'ambiente anche solo spostando un diffusore o il punto di ascolto, nonchè introducendo un pezzo di arredamento o un pannello.
Seguendo i suggerimenti forniti prima, se si ha la possibilità/fortuna di poterlo fare, si è già sicuri in partenza di avere degli ottimi risultati, conoscendo le dimensioni dell'ambiente si sà già a priori quali saranno le frequenxe critiche, solitamente nella parte bassa e quindi con cosa ci si dovrà sconmtre e come intervenire passivamente (se possibile) o attivamente.
Ci sono anche dei programmi che indicano la posizione migliore dei diffusori/punto di ascolto.
Ciao