Come costruire un finale dual mono in classe D e vivere felici

antbom ha detto:
Se proprio DEVI :) costruirlo e lo vuoi attaccare alle klipsch, senza dubbio ucd180. Ma io non lo farei mai! Che te ne fai di tutti quei watt con 97db di efficienza?!
Il tuo abbinamento ampli/casse va benissimo cosi', non credo miglioreresti con gli Hypex.
Ciao.

Ti spiego L'ampli non è mio :D
Quindi vorrei acquistarne uno.... leggendo qua e la su internet ho letto la recensione di tnt e quindi sono molto curioso di sentire come va questo hypex.
quanta differenza ci può essere con un buon valvolare in SE?
Quindi mi consigli il 180?
 
steklp83 ha detto:
Ti spiego L'ampli non è mio :D
Quindi vorrei acquistarne uno.... leggendo qua e la su internet ho letto la recensione di tnt e quindi sono molto curioso di sentire come va questo hypex.
quanta differenza ci può essere con un buon valvolare in SE?
Quindi mi consigli il 180?

Un abisso. Sono agli estremi.
Stando sull'ascolto, che e' quello che interessa a me, un 300b in SE e' un oggetto che ha una quantita' di armoniche sui medio alti e gli alti uniche.
Ci sono strumenti, come i cimbali, ma anche i violini, che vengono esaltati.
Quelle note galleggiano, e' veramente un piacere.
Il tutto senza la minima "acidita'", senza nessuna fatica d'ascolto.
Pero', il suono sembra tutto sbilanciato verso gli alti, un po' per questa loro caratteristica, un po' perche' hanno potenze basse, il che si traduce, con la maggior parte delle casse, col fatto che a malapena muovono i woofer.
(Io non ho casse particolarmente sensibili perche' non amo particolarmente le trombe delle klipsch, ad esempio.)
A questo va aggiunto, perlomeno in apparecchi "medi", il difetto tipico delle valvole in apparecchi poco potenti, cioe' un suono un po' "ruvido", apparentemente poco preciso, soprattutto quando abbiamo a che fare con molti strumenti e con pezzi veloci.

L'UCD180, che ho avuto in casa per circa 3 mesi in prestito in attesa del 400, innanzi tutto e' un 100W su 8ohm e 180 su 4. Con casse di media sensibilita' eroga tutta la potenza necessaria, ed e' molto omogeneo, il che si traduce in un suono molto tridimensionale, bello profondo.
Cosi' profondo da surclassare sotto questo aspetto ampli da parecchie migliaia di euro, ma solo sotto questo aspetto :)
Inoltre e' molto piu' veloce (almeno negli ampli che ho avuto).
Ma non ha molte armoniche, le note, cioe', sembrano piu' corte.
Questo si nota molto sulle medio alte e le alte, soprattutto rispetto a un 300b. Questo difetto lo ho notato anche nei Tamp, che hanno poca potenza, ma al contrario di questi col 180 gli alti sono morbidi, non acidi.
Per cui nessuna fatica d'ascolto, ma mancano picchi e armoniche, tipici dei 300b.
Sui medi e sui medio bassi va molto meglio. Su tutto lo spettro dai medi in giu', quindi anche bassi profondi, va meglio il 400, se ha un'alimentazione buona.

Per queste loro essere cosi' all'opposto, 300b e ucd180, uno sui medio alti e gli alti e l'altro sui medi e medio bassi, ho provato a metterli insieme in biamplificazione.
In biamplificazione ci sono ampli che proprio fanno a pugni, questi due no: l'uno completa l'altro, ma manca omogeneita', probabilmente per le diverse velocita', il che si traduce in una scarsa profondita' del suono.
La cosiddetta immagine sonora e' piatta.

Comunque sono due modi di ascoltare molto diversi e di conseguenza diventano piu' o meno appropriati a seconda di quello che ascolti. Non e' un caso che il 300b sia ottimo per musica tipo quartetti d'archi, meglio ancora se violini. Il 180, o il 400, e' perfetto con la tv: prevalenza di voci, quindi di medi, rumori di fondo anche bassi, profondita' di suono spettacolare, che si traduce in maggior realismo.
Io credo che quando e' stato progettato (in Philips) si sia pensato proprio a questo.

A tutto questo aggiungi che gli hypex consumano pochissimo e sono leggeri e piccoli, un 300b SE in classe A consuma e scalda come una stufa e pesa un sacco. Ma questo col suono c'entra poco.
 
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antbom ha detto:
Non ho mai sentito gli Hypex con alimentazione switching, quindi non sono in grado di dirtelo. Anche a me piacerebbe saperlo per sicuro!
Ho solo "l'impressione" che il meglio si potrebbe avere con un' alimentazione lineare, ma spendendo qualcosa in piu' di 300 euro. E poi c'e' il problema del case, altri soldi e altro lavoro. L' sps80 costa 198 euro... Riguardo la tensione, arriva a max 61V. Se vuoi salire c'e' la versione HV (stesso costo), ma non so se e' il caso di tirare il collo agli ucd, per la mia esperienza cambia poco con qualche volt in piu' o in meno.

In coldamp mi hanno risposto che con la regolazione fine si puo' arrivare a +/- 5V rispetto allo switch, ma forse hanno esagerato. Se mi dici che secondo te comunque la cosa non influenza particolarmente il suono penso che andro' sulla sps80 "normale".
 
MachZ08 ha detto:
Non ti so rispondere sul suono, però sul prezzo sì. Visto che ci sto passando adesso per l'acquisto di tutto il necessario per la costruzione di un alimentatore lineare. Per certo un trafo 500va medio-buono si trova sui 60Euro, 2 condensatori da 22000microF @ 63V buoni sui 30-35Euro, ponte raddrizzatore e vari condensatori di filtro e resistenze a 10Euro in tutto. Per ogni canale quindi potresti stare tranquillamente sui 105-110Euro.

Anche io a suo tempo (un paio di mesi fa) prima di prendere la strada dell'autocostruzione dell'alimentatore (grazie ancora a tutti quelli che mi hanno aiutato nella decisione e soprattutto nella scelta dei componenti...) avevo preso in considerazione l'sps80. Il vantaggio sta nel costo in rapporto al peso ed al volume occupato all'interno del case. Per quanto riguarda la potenza però secondo me gli 800va non sono proprio "reali". Io volevo accoppiare un sps80 a 4 moduli Coldamp da 400W l'uno, per uso HT, quindi 200W per ogni canale in media, mi sembrava giusto in quanto il mio ambiente non è esageratamente grande. Beh, da uno scambio di mail con Sergio della Coldamp lui non mi sembrava molto convinto che un solo sps80 potesse pilotare "bene" in parallelo 4 moduli Coldamp da 400W, seppur a metà potenza (strano perchè 4 moduli da 400W + 1 sps80 è anche un bundle in vendita sul loro sito).

Grazie.
Piu' o meno come prezzi, secondo te, quindi potrebbero equivalersi.
Penso che mi faro' qualche ricerca in giro per vedere se qualcuno ha paragonato le due cose da un punto di vista del suono: se non dovesse esserci molta differenza non avrei dubbi: la smps e' cosi' comoda.

Beh 4 moduli da 400 mi sembrano troppi in effetti anche se fossero 800VA puri, 200va non sono come 400. Per una moltiamplificazione non avrei dubbi: una sps80 secondo me e' perfetta per 4 moduli 180 e ad esempio con due si potrebbe alimentare un sistema a 5.1 canali con 5 moduli da 180 e uno da 400 sul sub, oppure 4-180 e 2-400. Il tutto in un case relativamente piccolo con un peso complessivo al max di 3 chili.
 
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Grazie Zigo
Hai dato una visione molto completa a tutti i miei dubbi.
Cmq le 300b come dicevi tu sono molto soddisfacenti nel medio alto (anche se alle volte diventano un po fastidiose forse colpa della tromba delle klipsch) e cmq relativamente poco veloci su musica classica che in certi casi si trovano a riprodurre molti strumenti contemporaneamente per non parlare della musica rock,pop sono proprio l'accoppiata sbagliata...
Tornando IT diciamo che da come mi descrivi tu gli ucd non sono sto gran che! giusto?
Dovrei provarli ad ascoltarli per capire come vanno seriamente questi moduli anche questa sarà una impresa abbastanza ardua. Dove trovo un venditore in zona milano :confused:

ps sulla mancata riproduzione di note e armoniche la colpa e da cercarsi sulla controreazione a parer mio. cmq si può provare con un buon pre a valvole e dargli la 2 armonica magari migliora.

ciao
 
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ciao[/QUOTE]
steklp83 ha detto:
Grazie Zigo
Hai dato una visione molto completa a tutti i miei dubbi.
Cmq le 300b come dicevi tu sono molto soddisfacenti nel medio alto (anche se alle volte diventano un po fastidiose forse colpa della tromba delle klipsch) e cmq relativamente poco veloci su musica classica che in certi casi si trovano a riprodurre molti strumenti contemporaneamente per non parlare della musica rock,pop sono proprio l'accoppiata sbagliata...
Tornando IT diciamo che da come mi descrivi tu gli ucd non sono sto gran che! giusto?
Dovrei provarli ad ascoltarli per capire come vanno seriamente questi moduli anche questa sarà una impresa abbastanza ardua. Dove trovo un venditore in zona milano :confused:

ps sulla mancata riproduzione di note e armoniche la colpa e da cercarsi sulla controreazione a parer mio. cmq si può provare con un buon pre a valvole e dargli la 2 armonica magari migliora.

ciao
No, evidentemente mi sono spiegato male.
Gli Hypex sono degli ottimi finali se ne fai l'uso corretto.
Qui siamo in un thread in cui si progetta un ampli multicanale per uso AV e secondo me non c'e' 300b, anche da 10.000 euro, che possa anche lontanamente reggere il confronto con gli hypex per questo uso. Considera che puoi avere 180 o 400 (!!) watt di suono di qualita' buona a prezzi inimmaginabili. A quei prezzi su queste potenze puoi avere dei finali professionali in classe B che vanno bene si e no per amplificare un comizio in un campo da calcio. Se ci ascolti musica ti fanno del male!
Con gli hypex non c'e' fatica di ascolto e le note ci sono tutte. Non hanno le armoniche dei 300b sugli alti, ma tanto per essere chiari non esiste finale a stato solido che abbia le armoniche dei 300b sugli alti e un buon 80/90 % dei finali con valvole diverse nemmeno. Nemmeno le 211 (quelle dell'Ongaku tanto per capirci) hanno la ricchezza di una 300b (o simili) sugli alti. Non parliamo delle varie el34, kt88 o simili.
Il fatto e' che la musica non e' fatta solo di alti.

Se uno ascolta pop, rock, elettronica, tecno, disco, garage, dub o industriale per me gli hypex sono MOLTO BUONI! Con la spazialita' che hanno ti fanno entrare direttamente nella musica.

Il fatto che gli hypex possano, eventualmente, essere stati progettati pensando ad un uso AV non significa che usciamo dall' "magico ed esclusivo olimpo dell'HIFI": giusto per farti un esempio negli anni '90 la Chesky records, famosa per la fedelta' dei suoi dischi, usava nei suoi demo un Melos, finalone made in USA fatto con valvole da televisione.

Le elettroniche sono sempre un compromesso, gli Hypex, a seconda dell'uso che ne fai, possono essere OTTIMI o semplicemente buoni.
Certo, se ascolti solo quartetti d'archi non sfrutti nessuna delle loro potenzialita'.
E comunque niente a che vedere con altri tanto declamati ampli in classe D che hanno tutti i difetti di un finale senza potenza, tutti i difetti di certi ampli "taglienti", da mal di testa, e tutti i difetti dei finali con poche armoniche sulle note, in qualsiasi punto dello spettro.

Ti consiglio di ascoltarli ;)

p.s. Io non ho mai provato fastidio sugli alti ascoltando un 300b, men che meno con le klipsch. A me semplicemente non piace la timbrica delle klipsch, la trovo vagamente "artificiale".
 
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Credo che proverò a costruirmi due mono e testare la loro qualità...
Per i trasformatori dove posso farmeli costruire?
Il secondario aux da 12-0-12 non dovrebbe servire se mi costruisco l'alimentazione giusto?
 
Ragazzi,
mi sono arrivati oggi i 12 moduli Hypex Ucd180ST che avevo ordinato solo martedì scorso. Considerando le festività la spedizione è stata velocissima!!!

Ero orientato sugli HG all'inizio poi ho "ripiegato" sugli ST perchè per il mio scopo (cinema 80% - musica rock-pop 20%) non credo ne sarebbe valsa la pena, gli HG costano circa l'80% in più rispetto agli ST, senza contare i moduli aggiuntivi HxR che fanno lievitare il prezzo a quasi 2,5 volte il prezzo degli ST.

Inoltre per i miei attuali diffusori credo sia già abbastanza. Inoltre non volevo, acquistando gli HG, auto-indurmi ad una nuova corsa al "ricambio" prematuro anche dei diffusori :(

Pur non essendomi ancora arrivato il materiale per costruire la parte di alimentazione, non ho resistito alla prova e mi sono buttato a capofitto al montaggio di un modulo con un vecchio alimentatore switching capace di erogare i +44,0,-44 continui necessari per gli Ucd180. A dir la verità questo alimentatore switching era parte integrante di un sintoamplificatore Philips DFR-9000 il quale aveva al suo interno un ampli 6 canali anch'essi in ClasseD, gli originali del progetto Philips, pre-Hypex. Praticamente i "nonni" dei nuovi Ucd...:D

La semplicità di collegamento è incredibile, i 5 connettori fast-on forniti nella confezione si collegano in 5 minuti (i 3 d'alimentazione all'ali switching e i 2 di potenza ad un diffusore 3 vie di un vecchio compatto Pioneer di buona qualità). Il connettore del segnale non è fornito ma è un Molex standard 4 pin (credo si chiami mini) identico al connettore di alimentazione che va sui floppy drive dei PC. Ne ho infatti recuperato uno da un vecchio alimentatore PC guasto, collegato il segnale audio ai primi 3 pin, collegato il segnale amp-on (ultimo pin) al GND dell'alimentatore (come da foglio illustrativo compreso) ed acceso per prova senza sorgente.

Nessun rumore, nessun bump, nè in accensione nè in spegnimento, solo un led blu che si accende sul modulo.

Non avendo nessuna sorgente "seria" disponibile creo al volo un cavo per collegare il minijack di uscita cuffie del mio portatile (sperando che le impedenze non creino troppi problemi) al connettore di segnale dell'Ucd180. Ragazzi, come si dice dalle mie parti "..un colpo e in moto..", funziona tutto alla prima, incredibile!

L'unica musica che avevo disponibile sul PC, in MP3, era la colonna sonora della serie TV Dexter, metto subito la sigla iniziale. Beh, nonostante la sorgente di fortuna, il cavo di segnale pessimo, l'alimentazione riciclata, devo dire che non mi aspettavo già questa buona qualità. Ascolto tutta la sigla e già mi sembra di sentire "suoni" e strumenti che prima non c'erano. Suggestione? Forse sì. Scorro quindi altre tracce fino ad un paio di musiche caraibiche, chi è fan della serie sa di cosa parlo, ben ritmate. L'ascolto è piacevole e coinvolgente. Fermo e spengo tutto, non voglio surriscaldare il modulo che per fretta ho montato senza dissipatore. Sento se è caldo ma dopo 5-10minuti di ascolto, senza dissipatore, la temperatura credo non si sia alzata che di 2-3 gradi, freddissimo quindi.

Mah, per oggi basta, sono soddisfatto già di queste prime prove (con le dovute "carenze" del caso), non oso immaginare quando avrò messo tutto a puntino come suonerà...
 
Ancora SMPS

Facendo varie ricerche in giro ho trovato notizie molto interessanti anche su questa http://www.redrocksaudio.es/files/SMPS6060PFCen.pdf
1000VA stabdard e 2000VA sui picchi (!!!). e' possibile averla con +/- 60V in output al posto degli 80V senza sovrapprezzo e costa 130eur +IVA e spese di trasporto dalla spagna (se se ne acquistano almeno 11 il prezzo diventa 105 eur).
Ha anche la protezione all'ingresso sui sovravoltaggi.
Qua si possono collegare tranquillamente anche 3 UCD400.
E leggendo su Diyaudio ne parlano anche bene.
Se qualcuno ha ulteriori notizie in merito sono ovviamente le benvenute.

...credo proprio che la provero' :)
 
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zigo onde evitare ramanzine ti consiglio di eliminare la quotatura integrale (a te stesso poi) e di evitare i cobuy che come saprai non sono più permessi.
scrivi che chi vuole può contattarti in mp e si continua in privato.
ciao ale!
 
Oddio, grazie!
Provvedo subito.
Tolgo anche il cobuy, non vorrei che la cosa facesse innervosire qualcuno.
 
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@ Zigo

Come ti è stato, giustamente, già fatto notare le quotature integrali sono proibite, ancor più quando ci si riferisce al messaggio appena precedente e tu rispondi a quell'avviso facendo nuovamente un'altra quotatura inegrale.

Devo ritenere che sia stata solo una svista ?

Per evitare sviste ulteriori ti consiglierei una rilettura del Regolamento.

Grazie.

Ciao
 
zigo che fai?
quoti ancora tutto?
dai!
mi permetto un altro consiglio, se togli una parola la quotatura non sarà più integrale, ma sembrerà una presa in giro ai mod, quindi cerca di evitare, te lo dico per esperienza!;)
ciao ale!
 
nordata ha detto:
@ Zigo


Devo ritenere che sia stata solo una svista ?

Ciao
No, ho proprio capito male. Pensavo ci si riferisse al fatto che avevo quotato me stesso.
Ora la cosa e' chiara. Provvedo.
 
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Scelta elettrolitici

Un saluto a tutti, è da questa mattina che leggo questo interessante e lungo (sono quasi a metà) post, devo fare i complimenti perché lo trovo veramente ricco di informazioni e commenti utili.
Vengo subito alla mia esigenza, sono intenzionato a realizzare un finale stereo (da abbinare al mio pre Musical Fidelity A3.2cr) utilizzando due moduli UCD180HG, come ho detto devo ancora leggere interamente il post ma avrei già un quesito da porvi sugli elettrolitici di alimentazione.
Causa vari motivi e progetti DIY abortiti con cui non sto ad annoiarvi :) , mi ritrovo "in casa" 8 Kendeil da 6800mF 63V ed 8 Sikorel da 1000mF 100V, come dimensioni sono quasi identici. Mi sembra chiaro che intendo utilizzarli nell'alimentazione dei moduli UCD considerando anche che sono tutti nuovi e non di recupero, i Sikorel avranno circa 5 anni ma non credo possa influire molto, gli altri sono di acquisto più recente.
Quello che mi/vi chiedevo è se utilizzare elettrolitici di caratteristiche così diverse possa creare controindicazioni ed eventualmente di quale tipo, come capacità credo che già 4 Kendeil per modulo siano sufficenti, diciamo che come qualità li reputo componenti "onesti" non avranno certamente le prestazioni dei Murdof o di altre marche ancora migliori ma affiancare loro i Sikorel porterebbe ad un beneficio od un degrado ?

Grazie a tutti.

Allego una foto dei condensatori...
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ilsindaco66 ha detto:
, mi ritrovo "in casa" 8 Kendeil da 6800mF 63V ed 8 Sikorel da 1000mF 100V, come dimensioni sono quasi identici. Mi
Grazie a tutti.

Allego una foto dei condensatori...

Secondo me ci guadagni a mischiare i due tipi. Purtroppo la foto allegata non si vede, ma mi pare di aver capito che sono diametro 35mm. Fossi al tuo posto comprerei due basette dove alloggiare il ponte raddrizzatore e 6 o 8 dei tuoi condensatori e inizierei a provare: prima solo i Kendeil, poi aggiungendo i Sikorel. Se hai casse efficienti, proverei anche la soluzione con un solo Kendeil e 2 Sikorel per ramo.
 
Le mie casse sicuramente non hanno un'efficenza elevata, sono delle clone delle ProAC Response 2.5 autocostruite, non ho mai potuto misurarne l'efficenza ma non credo superi gli 86 db.
Potrei quindi usare tutti e sedici i condensatori, eventualmente ha un senso posizionare i Sikorel, che sulla carta dovrebbero essere i migliori, più vicini ai moduli o la disposizione è ininfluente?
Vedo adesso che l'immagine allegata non è visibile (eppure stamani si, :boh: ), ne metto un'altra in link così si può visualizzare meglio e capire le caratteristiche dei condensatori che comunque, come dici tu, sono del tipo con serraggio a vite da 35mm.
Credo che effettuerò un montaggio in aria con 2 ponti di diodi sui 35/50A e barre di ottone per i condensatori, quindi niente basette.

condens.jpg




Ciao e grazie.
 
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