Come costruire un finale dual mono in classe D e vivere felici

In effetti ..., forse sarebbe meglio un layout più flessibile.layout2.jpg

Il finale dovrebbe gestire un impianto ad uso 50/50 ht e 2ch.
Oltretutto il fronte anteriore è disomogeneo; centrale Jbl Serie K e anteriori magneplanar (esosi in termini di pilotaggio).
Da ciò la scelta ( tutta da verificare) di dirottare le maggiori risorse ( economiche) proprio per pilotare quest'ultimi.

Ciao
 
Ti rispondo sempre per quello che ho imparato qui, per ora quindi solo in teoria, devo ancora testare "con mano" come vanno gli Ucd Hypex.

A livello di "risparmio" economico e di qualità di tutto il fronte anteriore, forse farei 3 moduli 400HG (Front L+R e Center) con singolo alimentatore DIY e singolo toroidale adeguatamente dimensionato.
 
MachZ08 ha detto:
A livello di "risparmio" economico e di qualità di tutto il fronte anteriore, forse farei 3 moduli 400HG
Dopo averli provati, non so se investirei denaro sugli HG. Piuttosto, più potenza ST, vanno veramente bene! Come dicevo vari post fa, al massimo si sostituisce il buffer in ingresso. La differenza di prezzo è veramente tanta.
 
Sì hai ragione, per quello che vuole fare otaner forse è meglio usare tutti ST.

Per quanto riguarda il mio progetto...:D :D :D ...ci risiamo con le domande...

Volendo usare i frontali ed il center in bi-amping, attualmente la parte "taglio frequenze" verrebbe fatta dal crossover passivo all'interno dei diffusori, questo comporta l'amplificazione di tutto lo spettro audio da parte di tutti i moduli Ucd, lavoro che verrà per buona parte "perso" proprio perchè il crossover passivo dei componenti taglierà via una parte delle frequenze. Ho approfondito le mie conoscenze in questo interessante (almeno per me) sito dove spiegano i benefici del bi-amping con crossover attivi.

Detto questo, dove potrei trovare dei crossover attivi 2 vie (me ne servirebbero 3, L+R+Center), che occupino poco spazio e siano posizionabili all'interno del case dove costruirò il tutto? ho visto dei Behringer da circa 100Euro l'uno ma sono enormi e credo che abbiamo un milione di funzionalità in più di quelle che a me servirebbero, inoltre hanno ingressi/uscite bilanciati mentre i segnali in entrata che ho adesso sono tutti sbilanciati. Le uniche alternative che ho trovato provengono dal mercato Car Audio, sono valide?

Suggerimenti?
 
Ultima modifica:
I Behringer sono sicuramente di dimensioni tali da non permettere l'inserimento in un diffusore, essendo a misure standard rack, però sono sicuramente validi.

Per quanto riguarda il fatto delle uscite e ingressi bilanciati non è un problema, li si sbilancia tranquillamente.

Nel caso ti interessasse:

segnale al pin 2

schermo ai 1 e 3 uniti assieme.

Cio
 
Grazie nordata, in effetti la conversione bilanciato-sbilanciato l'avevo intuita, è la stessa connessione che devo già fare per ogni finale dall'RCA di input del segnale al modulo Ucd che "nativamente" accetta segnali bilanciati.

Ho trovato questi crossover che potrebbero essere un'alternativa economica (non mi aspetto una gran qualità) almeno per iniziare a testare le funzionalità.

La mia intenzione sarebbe quella di filtrare inizialmente delle frequenze mantenendo "uno spettro audio un pò più ampio" rispetto a quello che riprodurrà la parte di diffusore interessata.

Mi spiego meglio. Faccio un esempio.
Se il diffusore ha una frequenza di crossover a 2Khz fra bassi ed alti io vorrei tagliare a 2.1Khz low pass per la parte di frequenze basse e con un altro crossover tagliare a 1.9Khz high pass per la parte di frequenze alte. Questo sovrrapporrebbe le frequenze da 1.9 a 2.1Khz ma io non "toglierei" i crossover passivi all'interno del diffusore che farebbero il "resto" del taglio come concepito dal costruttore.
Questo doppio crossover, uno attivo prima dell'ampli per alleggerirlo dall'amplificazione inutile di una parte di banda audio ed uno passivo prima del diffusore, come "rifinitura" diciamo, ha delle controindicazioni? può andare oppure ci sono ripercussioni in termini di qualità?

Scusate se mi sono dilungato.
 
MachZ08 ha detto:
Ho trovato ...che potrebbero essere un'alternativa economica (non mi aspetto una gran qualità) almeno per iniziare a testare le funzionalità.

La mia intenzione sarebbe quella di filtrare inizialmente delle frequenze mantenendo "uno spettro audio un pò più ampio" rispetto a quello che riprodurrà la parte di diffusore interessata.
....
Questo doppio crossover, uno attivo prima dell'ampli per alleggerirlo dall'amplificazione inutile di una parte di banda audio ed uno passivo prima del diffusore, come "rifinitura" diciamo, ha delle controindicazioni? può andare oppure ci sono ripercussioni in termini di qualità?
Hypex tra un paio di mesi metterà in commercio un prodotto, un crossover digitale a due o tre vie con possibilità di correzione dell'impulso e di picchi e buchi degli altoparlanti. Io sono in attesa di questo prodotto perché è decisamente definitivo rispetto ai crossover analogici classici.
In ogni caso, se invece (anche per motivi di costi) tu dovessi decidere per i crossover classici, ci sono vari ottimi prodotti in giro, tipo quelli da te citati. Sconsiglio assolutamente però la configurazione da te suggerita: per quale motivo vuoi usare i crossover dei diffusori? Ricorda che con questi crossover tra l'ampli e gli altoparlanti avrai un fattore di smorzamento molto ma molto più basso, almeno per il woofer e il medio, a causa delle induttanze in serie, e rotazioni di fase a volontà. Praticamente azzeri buona parte dei vantaggi della multiamplificazione attiva.
Filtra dove devi, e collega gli amplificatori agli altoparlanti, questa è la cosa migliore.
 
Nel campo dei prodotti classici l'"XM1 Electronic Crossover Network" della Marchand Electronics è un ottimo prodotto, specialmente se upgradato con gli ottimi lm4562 (ma anche "liscio"), per fare un due vie serve un modulo, per fare un tre vie ne servono 2. Lo puoi ordinare con le frequenze di taglio che ti servono.
Lo trovi qui.

Del prodotto Hypex che io invece aspetto ho dei pdf, ma non li posso pubblicare anche per problemi di dimensione.
 
Poichè la Marchand ha la bontà di fornire tutta la documentazione, schema elettrico compreso, volendo te li puoi realizzare in proprio, però non sono molto pratici per farci esperimenti, poichè devi variare diversi valori.

Molto meglio qualcosa tipo Behringer con cui puoi fare tutte le prove velocemente.

Ciao
 
Una strada non molto praticata, ma secondo me ottima, è quella di utilizzare un PC come crossover. E' un po più complesso da configurare ma molto più flessibile e consente anche l'equalizzazione. Io ho fatto così.
 
antani ha detto:
Una strada non molto praticata, ma secondo me ottima, è quella di utilizzare un PC come crossover.
Infatti, se non fosse per il PC impegnato e gli ingombri, è la soluzione migliore. Il prodotto Hypex che citavo è un crossover con DSP programmabile, quindi è assimilabile a quello che si può fare con il PC, volendo compresa l'equalizzazione. Aspetto di averlo per le mani prima di dare un giudizio, ma sono confidente che sarà un prodotto ottimo per questo uso.
 
Serve un pc o un mac, con una buona scheda audio, che abbia tante uscite quanto sono le vie dei diffusori.

Come sw serve un VST host, nel quali si inseriranno dei plug-in vst. Io uso Reaper o Console, ma uno qualunque va bene. Per il crossover esistono plug-in apposta tipo Frequency Allocator. Io comunque uso dei filtri FIR a fase lineare + un convolutore (Voxengo Pristine Space su Win, LAConvolver su Mac).
 
Mi sa che ho scoperchiato un vaso di pandora... a meno che non sia una supercazzola:D :D :D

A parte gli scherzi, mi sa che per ora provo come va il bi-amping passivo poi in futuro (prossimo?) vedrò se inserire qualche tipo di crossover.
 
william ha detto:
Hypex tra un paio di mesi metterà in commercio un prodotto, un crossover digitale a due o tre vie con possibilità di correzione dell'impulso e di picchi e buchi degli altoparlanti...
Ma è quello che avevo indicato io sul Post 62?
Adesso che sono più dentro all'argomento e grazie ai vostri preziosi consigli, penso che questo apparecchio potrebbe proprio fare al caso mio. Ma invece di uscire in analogico da un pre per poi riconvertire in digitale per il DSP e di nuovo in analogico verso i finali, non si potrebbe uscire in digitale dal pre? esistono dei pre Home Theatre che lo possono fare?
 
Se intendi dire pre che abbiano uscite 5.1 separate ma ancora in digitale mi sembra che gli unici siano alcuni modelli della Meridian, che però hanno un difetto: sono leggermente costosi. :cry:

Se ne trovassi uno nell'usato potrebbe essere un'ottima idea.

Ciao
 
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