Girmi
New member
Ma chi ha parlato di CIE Lab?Luciano Merighi ha detto:lo spazio CIE Lab…
Io ho parlato solo di Lab e di metodi di descrizione del colore.
I metodi di descrizione del colore sono principalmente tre: per colori primari, per colori complementari e per luminanza e crominanza.
Il Lab rientra in quest'ultimo.
Non hai Photoshop?
Immagine > Metodo > …/RGB/CMYK/Lab/… (probabilmente serve la Full Edition)
Veramente CIE XYZ è solo la descrizione matematica, per coordinate XYZ, dello spazio colore CIE LAB 1931.lo spazio CIE Lab è uno spazio assoluto derivato dallo CIE XYZ.
Esistono altri modi per descrivere le coordinate spaziali: Yxy, Luv, Lab, Yuv.
Di solito gli spazi colore basati su componenti colore primari sono descritti con coordinate XYZ o Yxy, mentre quelli basati su componenti colore complementari usano le coordinate Lab.
Le formule di conversione poi servono ad adattare le coordinate colore di uno spazio in un altro.
Operazione che però non consente quasi mai la completa conversione di uno spazio colore in un altro, ma richiede adattamenti che vanno eseguiti con diversi "intenti": percettivo, relativo, colorimetrico relativo e colorimetrico assoluto.
Tutte cose che trovi anche nelle impostazioni colore di PS.
Come ho già detto altre volte non esiste uno spazio RGB.Lo spazio YUV è derivato direttamente in forma aritmetica dallo spazio RGB corretto in gamma, che invece è uno spazio relativo alla lunghezza d'onda degli illuminanti R,G, B utilizzati nel dispositivo in uso.
RGB è solo il metodo di descrizione delle componenti colore. Esistono molti spazi RGB che fanno riferimento a sistemi di segnale, a sorgenti, a destinazioni, ecc….
Ognuno di questi è caratterizzato dalla definizione dell'illuminante che indica il punto di bianco di riferimento, D50, D65, ecc…, da cui si parte per la determinazione dell'intensità del colore; dalla funzione di trasferimento utilizzata (il gamma) e dalle coordinate delle componenti colore, in questo caso R-G-B.
Queste ultime sono quelle che tu chiami "lunghezza d'onda degli illuminanti R,G,B" ma che da sole non bastano a descrivere uno spazio colore che se limitato a questi darebbe descrivibile come un piano e non come uno spazio.
Comunque, dopo tutta questa teoria, ribadisco che per creare dei test pattern a colore basta lavorare all'interno delle spazio colore di destinazione.
Ciao.

