Mi sa che faccio così anche io se non arrivano notizie certe sul master
Il restauro:
Copia ristampata presso il laboratorio di Cinecittà a partire da un reversal della Cineteca Nazionale. Il negativo originale del film infatti non è stato ritrovato e per l'avvio del restauro si è utilizzato un "duplicato negativo" realizzato secondo un procedimento tecnico, oggi in disuso, che consentiva di risparmiare un passaggio stampando dal negativo originale direttamente su pellicola invertibile. Il materiale che ne risulta, pur avendo una definizione sufficientemente buona, presenta spesso fluttuazioni di colore e doppie dominanti che tendono ad alterare il cromatismo originale. Oggi si può tentare di recuperare il tono e la densità originarie del colore con interventi in digitale.
La copia ristampata è stata presentata nel 2008 in occasione della 26° edizione del Torino Film Festival.
Il restauro conservativo è stato realizzato in collaborazione dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, dalla Cineteca Nazionale di Roma e dal Gruppo Editoriale Minerva Rarovideo, con la supervisione del direttore della fotografia Luigi Kuveiller.
La preservazione del film si inserisce in un progetto di valorizzazione dell’opera di Petri che comprende la catalogazione e la diffusione dei materiali dell’archivio del regista, donato dalla moglie Paola al Museo Nazionale del Cinema nel 2007.
http://www2.museocinema.it/restauri/sonori_restaurati.php?id=3