Ci provo pure io...
Riproviamoci.
Iniziamo a dire che questa prova era un primo esperimento, non c'era e non ci poteva essere la pretesa di affrontare e risolvere tutti i problemi in una volta. Ci vorra' tempo e neppure poco.
Tanto per essere chiari, per avere delle relazioni piu' attendibili fra misure e ascolto sarebbe stato necessario compiere misure e ascolti incrociati con una serie sterminata di configurazioni, senza peraltro arrivare a risultati "matematici": il tetragono Montanucci vi direbbe che
non è stato messo a punto un metodo di misura atto a prevedere con elevata sicurezza il comportamento di un certo amplificatore collegato ad un certo diffusore.
Insomma, con buona pace dei "misuroni",
alla fine credo proprio sara' sempre necessario verificare nel proprio impianto il comportamento di un determinato cavo.
Probabilmente avremmo avuto un maggiore allineamento fra misure e ascolti se i due impianti utilizzati da me e Fabrizio fossero stati gli stessi...
A volte la pratica cozza con la teoria: questa ipotesi avrebbe comportato due soluzioni entrambe di difficile attuazione:
a) Benedetti offre graziosamente di trasportare il proprio impianto personale nella sede della Technipress per un paio di mesi e nel frattempo si consola con l'Ipod... Non scherziamo.

b) Benedetti svolge gli ascolti con l'impianto usato da Montanucci, che sarebbe stato forse piu' praticabile, ma con una serie di distinguo.
Non so se avete idea di che lavoro bestiale sia stato questa prova di ascolto, spero di non dover
mai piu' fare un lavoro del genere... Ce l'ho messa tutta perche' alla fin fine c'era la mia firma e la mia faccia, ma l'ho anche scritto che sono il primo a prendere con le molle i risultati di ascolto. Insomma gia' era una faccenda estremamente difficile, se mi toglievate pure il riferimento del mio impianto personale sarebbe diventata insormontabile. Nella migliore delle ipotesi avrei dovuto vivere un'esistenza musicalmente ascetica non per 2 settimane ma due mesi almeno, senza provare nient'altro, ecc. ecc. Come risultato:
1) la prova, bene che andasse, usciva non prima di settembre.
2) Ditemi voi quante migliaia di euro avrei dovuto chiedere di compenso per due paginette di ascolto.
Certo, nella fattispecie gli impianti utilizzati erano quanto di piu' diverso si potesse immaginare: stato solido e diffusori dinamici da una parte, valvole e elettrostatiche dall'altra...
Se vogliamo, proprio da queste configurazioni agli estremi possiamo trarre qualche conclusione analizzando le differenze piu' clamorose:
allora, abbiamo un cavo che come dice Ango si comporta praticamente come un condensatore che e' il migliore per l'impianto di Montanucci e il peggiore per il mio, cosa vorra dire?
Vediamo le vostre ipotesi.

Vi do un aiutino:
- il 12 Depwr è tra quelli potenzialmente più temibili per qualsiasi amplificatore data la sua enorme capacità specifica.
Per quanto riguarda il migliore agli ascolti, invece, devo ribadire che non e' affatto vero che va male alle misure: se prendete il grafico della risposta e non vi limitate ad osservare l'andamento pendente della curva, ma leggete anche i riferimenti su ascisse ed ordinate, vi accorgete che come gia' vi ho fatto notare a 20 KHz l'attenuazione e' di circa un decimo di dB... siamo seri, probabilmente neanche Michelino e' abbastanza giovane da sentirli ancora i 20 KHz, altro che attenuazione di 0.1 dB.

Dobbiamo inotre notare che I Transparent sono tra i cavi a più bassa resistenza specifica; anche qui: cosa vorra dire?
Per quanto riguarda la rete di filtraggio, con:
il cavo, comportandosi come un'antenna, puo' captare disturbi provenienti da campi elettromagnetici circostanti
non si intendono, ovviamente, casi clamorosi come i disturbi radio captati dai magneti degli altoparlanti (che per altro sono un non-problema per i diffusori elettrostatici

), si parla di sottili alterazioni dinamiche del segnale, piccole sfumature che in un impianto ad alto livello possono fare la differenza. Se poi sia vero o no, francamente non lo so; di certo e' che a casa mia la differenza con tutti gli altri, in termini di trasparenza e di dettaglio, era clamorosa; se ne sono accorti TUTTI, compresa la fidanzata refrattaria all'hi-fi.
Per il resto, francamente non sono stato a verificare le corrispondenze per tutti i cavi, Fabrizio che l'ha fatto mi dice che i risultati sono abbastanza coerenti per Kimber, G&BL 80082, Monitor PC LS-1000, Monster Cable, Oehlbach, Monitor PC Cobra Silver e C2-Gladiator, G&BL HSP35, nonchè i Supra.
Sicuramente abbiamo compiuto un'ingenuita', e me ne prendo la responsabilita' per averci pensato quando ormai era troppo tardi: dovevamo misurare anche i miei cavi YBA di riferimento e magari anche il "rosso&nero" da negozietto di elettricista.
Ciao
Marco