Luciano Merighi
New member
si, sono d'accordo sul fatto che siamo d'accordo...
è ovvio che se si scende nel dettaglio circuitale /progettuale entrano in gioco un mucchio di aspetti che vale la pena di considerare con cura, forse molto di più di altri. Negli anni '80 per vari motivi, ho dovuto progettare alcuni finali e diversi pre + crossover. Nulla di incredibile ma direi molto curati dal punto di vista progettuale. Ora sono certamente obsoleto (fosse solo quello...) ma era per dire che non sono totalmente a digiuno sull'argomento... :
Comunque, nonostante le apparenze, nemmeno io sono "cavo scettico" ma neanche "cavofilo", ho una visione intermedia, diciamo "olistica" considero fondamentale per un ascolto appagante, anche l'aspetto rassicurante dell'avere componenti (compresi i cavi) che mi diano la massima tranquillità interiore. Perciò non criticherò mai nessuno perchè spende fortune in cavi e non per le pareti. Quello che conta sarà il suo personale equilibrio.
Del resto ci sono volte che i miei maroni storti o il ciclo di mia moglie influiscono sul piacere d'ascolto, come potrei fare un test doppio cieco in questo caso, forse un'ammucchiata?
Quindi a scanso di equivoci, non credo personalmente che un cavo mi possa cambiare la vita ma credo fermamente e accetto che questo possa essere un aspetto irrinunciabile per altri.
E' sotto questo punto di vista che ritengo qualsiasi prova comparata inefficace, perchè questo coinvolgimento non potrà mai essere ricreato durante tali test.
Hanno ragione secondo me, sia quelli che se non misurano non credono, sia quelli che sostengono vi sia qualcosa di incommensurabile...
La differenza, parlando di cavi costruiti bene, non credo sia nello spin elettronico ma in noi stessi...
A scanso di equivoci ripeto che non sto dando del visionario a nessuno...
è ovvio che se si scende nel dettaglio circuitale /progettuale entrano in gioco un mucchio di aspetti che vale la pena di considerare con cura, forse molto di più di altri. Negli anni '80 per vari motivi, ho dovuto progettare alcuni finali e diversi pre + crossover. Nulla di incredibile ma direi molto curati dal punto di vista progettuale. Ora sono certamente obsoleto (fosse solo quello...) ma era per dire che non sono totalmente a digiuno sull'argomento... :
Comunque, nonostante le apparenze, nemmeno io sono "cavo scettico" ma neanche "cavofilo", ho una visione intermedia, diciamo "olistica" considero fondamentale per un ascolto appagante, anche l'aspetto rassicurante dell'avere componenti (compresi i cavi) che mi diano la massima tranquillità interiore. Perciò non criticherò mai nessuno perchè spende fortune in cavi e non per le pareti. Quello che conta sarà il suo personale equilibrio.
Del resto ci sono volte che i miei maroni storti o il ciclo di mia moglie influiscono sul piacere d'ascolto, come potrei fare un test doppio cieco in questo caso, forse un'ammucchiata?
Quindi a scanso di equivoci, non credo personalmente che un cavo mi possa cambiare la vita ma credo fermamente e accetto che questo possa essere un aspetto irrinunciabile per altri.
E' sotto questo punto di vista che ritengo qualsiasi prova comparata inefficace, perchè questo coinvolgimento non potrà mai essere ricreato durante tali test.
Hanno ragione secondo me, sia quelli che se non misurano non credono, sia quelli che sostengono vi sia qualcosa di incommensurabile...
La differenza, parlando di cavi costruiti bene, non credo sia nello spin elettronico ma in noi stessi...
A scanso di equivoci ripeto che non sto dando del visionario a nessuno...