Segui il video qui sotto per vedere come installare il nostro sito come web app sulla tua schermata principale.
Nota: Questa funzionalità potrebbe non essere disponibile in alcuni browser.
chiaro_scuro ha detto:La mia posizione l'ho chiarita perfettamente: visto che le differenze tra cavi decenti (non per l'audiofilo ma per l'eletticista evoluto ) è così minima da non essere rilevata sempre neanche dalle orecchie più sensibili allora cambiare i cavi è solo una perdita di tempo perchè sono altre le cose migliaia di volte più influenti di un cavo.
dwaltz ha detto:filo da 16 A da elettricista (chiaramente non OFC) basta o non basta?
Queste solo le parole giuste che avrei dovuto usare al posto di dire che un cavo deve essere buono per un elettricista evoluto.una volta soddisfatti i requisiti elettrotecnici dei cavi, la loro importanza finisce
Condivisibile!... E con questo gran parte delle argomentazioni esposte, dovrebbero trovare soddisfazioneLuciano Merighi ha detto:Come ho detto in passato, secondo me, una volta soddisfatti i requisiti elettrotecnici dei cavi, la loro importanza finisce... ma siccome l'ascolto piacevole è frutto di molti aspetti, psicologici o meno, vedo assolutamente lecito il cercare vie non convenzionali, se può servire allo scopo...
Ci son gia state delle prese di posizione in passato; ricordi il chip del Gaincard (Gainclone)? E un banalissimo operazionale di potenza, ma, secondo alcuni, quello 'suona' meglio.chiaro_scuro ha detto:Ve lo immaginate un chip fatto da un audiofilo? Altro che nanometri, ci vogliono i metri!
Ciao.
Anni fà mi prestarono un integrato da 8000€, che confrontai con il mio che costava 2000€, ovviamento si sentiva nettamente meglio.chiaro_scuro ha detto:Ognuno trova soddisfazione come vuole e questo non lo discuto. Per come la penso io non vale la pena perdere tempo a cercare il cavo giusto se basta, per es., una variazione di 2-3° C nella temperatura ambientale per sentire più differenze di quelle apportate dal cavo e questo solo perchè a temperature diverse io avrei percezioni diverse.
Ciao.
Già..per non parlare di "T.amp" e derivati...che arrivano a far pagare anche centinaia di euro...Bart's box ha detto:ricordi il chip del Gaincard (Gainclone)? E un banalissimo operazionale di potenza, ma, secondo alcuni, quello 'suona' meglio.![]()
Questa e' indiscutibilmente una bella e valutabile differenzaPuka ha detto:A, ma per me ha una notevole importanza, quantificabile in 6000€![]()
Non è il primo a cui sento dire cose simili ma non riesco a capire come, in test anche appena seri, differenze del genere non vengono poi riconosciute al 100%.l'integrato da 2000€ si sentiva meglio di quello da 8000€ con i vecchi cavi
iano ha detto:Quando si parla di cavi ci sono dei topic significativi.Uno di questi è che anche chi in genere ai cavi da poca o nulla importanza,quel poco di importanza che ammette più o meno a denti stretti si concentra sui cavi di potenza.
Me ne sfugge il motivo.
E sinceramente mi chiedo da quale logica e da quale teoria si possa trarre l'esigenza di una sostanziale differenziazione fra le due tipologie di cavi,se si prescinde dal considerare la sezione e l'eventuale presenza o meno di una schermatura.
BARXO ha detto:Il mio punto di vista a riguardo è semplicemente dettato dalle mie esperienze personali....Semplicemente se mi metto a 'giocare' con i cavi di potenza, nella quasi totalità dei casi noterò differenze, più che altro nella timbrica della musica riprodotta...
Il motivo francamente lo ignoro, come ho già detto credo possa ricondursi al carico di resistenza del cavo che va a sommarsi all'impedenza dei diffusori, facendo suonare in modo diverso lo stesso ampli...
luigi.lauro ha detto:Vi invito a fare la prova personale, non 'barando' con voi stessi: bastano 2 cavi decenti (il 'vostro' cavo audiofilo e del filo da elettricista di sezione adeguata), qualche ora e un amico che faccia da giudice imparziale e vi cambi i cavi in maniera totalmente randomica e non prevedibile (A, A, A, A, B, A, B, A, A, B, B, B, B, B, B, A, A, A)
BARXO ha detto:![]()
Se parli con loro incaxxandoti su come non possano sentire differenze, probabilmente ti diranno che la differenza che senti la provoca semplicemente il tuo cervello con autosuggestione indotta....![]()
Altro significativo topic sui cavi,che si può dimostrare con argomentazioni puramente logiche non aggiunge e non toglie nulla all'argomento cavi.aieie brazo ha detto:Un cavo non aggiunge nulla alla musica riprodotta, casomai toglie..più è buono un cavo e meno toglie..più è buono l'impianto e più risente di eventuali dettagli persi per la cattiva qualità di un cavo..
iano ha detto:come pensate che suonerebbe davvero il vostro impianto in presenza di un cavo che non toglie e,ovviamente,non aggiunge nulla.
Siete sinceramente convinti che suonerebbe meglio?Mah....