Scusate...intervengo perchè vedo tanti voti alti ai film con 3d convertito. Secondo me siamo ancora lontani dall'aver capito cos'è il 3d vero e ben fatto. La qualità del 3d non è la profondità dei piani in cui si svolge l'azione. dare questa profondità è semplice. ci riesce anche la mia tv....figuriamoci le produzioni dei film. Ma questo è un 3d molto bidimensionale, c'è un piano 3d e disposte in questo spazio ci sono le figure e gli oggetti che sono però piatti, non hanno matericità reale, soprattutto gli oggetti piccoli o geometricamente più complicati. Mentre nel vero 3d reale e di qualità (faccio riferimento al 3d migliore che ho visto: tahiti waves) TUTTI gli oggetti sono tridimensionali e reali sembra di poterli toccare. Le persone sono come dei pupazzi reali disposti nello spazio oltre il quadro, anche i volti nei primi piani, i capelli etc.... sono tridimensionali . Hanno una qualità che chiamerei corporeità, massa, volume, consistenza geometrica. A conferma di questo c'è la considerazione fondamentale sul 3d, che richiede schermi grandi....meglio se grandissimi. Il motivo è che i corpi delle persone acquistano consistenza reale ma restano piccoli e si ha la sensazione di vedere non persone ma pupazzetti dentro una scatola....mentre nel bidimensionale l'immagine piccola è più scollegata dalla realtà e il cervello è ingannato e può ricostrtuire una scena credibile anche da un'immagine piccola. Nel 3d dai al cervello un pezzo di realtà che prima non c'era e non lo inganni più....il cervello cercherà la realtà anche nella dimensione, cercherà non pupazzi ma persone alte 1,75 m davanti a noi. Comunque ragazzi tirando le somme dobbiamo essere molto più esigenti selezionare e capire e dare molta piu fiducia a chi la merita per far crescere questa meravigliosa tecnologia che deve ancora evolvere per il meglio. come cresceranno le qualità delle produzioni deve crescere il senso critico degli spettatori.