Dario65
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Bene, ho capito la posizione di chi possiede un 16:9.
Sei completamente fuori strada. Non giudico la fotografia o l'aspetto tecnico di un film in base al mio impianto. Se devo riferirmi a qualcosa di personale, al limite, preferisco attingere alla trascorsa esperienza nel campo della fotografia. Per farti un piccolo e banale esempio, quando avevo l'esigenza di usare il formato 6x6, ma sapevo che dal negativo avrei dovuto ottenere anche stampe con misura rettangolare, lo tenevo ben presente nella composizione dell'inquadratura, e per ovvie ragioni (spero). Concetto che fatichi a fare tuo. Se uso un formato Imax, sapendo che lo stesso sarà soggetto a riduzioni per poter essere proiettato nelle sale di tutto il Pianeta, che non sono di certo tutte Imax, allora DEVO lasciare spazio intorno al soggetto, soprattutto se si tratta di pp o ppp, perché quello che tu definisci "lo spazio sopra le teste" (e che pare essere il tuo unico riferimento fotografico, ahimè) serve a garantire la compatibilità al formato scope, pena la mutilazione dell'inquadratura. Questo, però, non può escludere che per valorizzare come merita un fotogramma a 15 perforazioni, nelle sale che lo consentono, Nolan abbia composto nell'intera area di pellicola utile, prevedendo aspect ratio diversi, o variabili che dir si voglia. Non ci vedo nulla di strano, anzi! Perché per riprendere con uno scope qualitativamente ineccepibile, ribadisco, non era necessario scomodare un'attrezzatura Imax.
Se ti fa piacere, però, illuditi pure che sia soltanto una questione commerciale, oppure crogiolati con l'idea di complotti delle major a danno dei creduloni, o quello che ti pare. Amen.
Mi scuso con tutti coloro che ritengono l'argomento ot. Fine

