[BD] Interstellar

O forse sei tu che, avendo pagato il salatissimo biglietto IMAX al BFI, non vorrai mai accettare l'evidenza dei miei precedenti post.
Open matte resta open matte anche su uno schermo di 20 metri.

L'evidenza? Quella di non capire che un film girato e voluto in IMAX è fatto per essere visto in IMAX nel suo formato originale?

I biglietti sono stati 2 perché l'ho visto 2 volte. Avrei anche pagato il doppio per la massima qualità cinematografica del mondo....

Tanto se i multisala UCI chiedono 9,50 Euro, L'IMAX 15/70 potrebbe valerne benissimo 40....

Open matte o no il formato originale del film, quello voluto dal regista, rimane 2:35.1/1:43.1, e questo non è in discussione, è un dato di fatto, altro che ripiego.

Per definizione se è il formato voluto dal regista, allora non può essere open matte, Sono gli altri formati che sono tagliati!
 
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Scusate se interrompo la vostra disquisizione sul formato video, ma ieri dopo avere rivisto per la seconda volta il disco dei contenuti speciali sono arrivato alla conclusione che questo film è un capolavoro assoluto.
Ora ho capito per quale motivo durante la visione del film non ho mai avuto la sensazione di artificioso che purtroppo è ormai una costante nei film che imperversano nelle sale, perché gli effetti digitali sono ridotti al minimo!
Per non parlare della colonna sonora, tutta realizzata con strumenti analogici.
La sensazione di realismo che ne deriva è semplicemente fantastica e unica, soprattutto per la tipologia di film.
Come non si può concordare con Nolan quando afferma che gli effetti digitali invecchiano rapidamente, infatti basta guardarsi un normale film di fantascienza un po' datato per notare che gli effetti appaiono oggi ridicoli.
Questo film, per le modalità scelte, sarà sicuramente una pietra miliare nella storia dei film di fantascienza, anche se in questo caso, visto l'alto grado di scientificità utilizzato, parlare di fantascienza è forse riduttivo.
Non vorrei urtare la sensibilità di qualcuno, ma di fronte ad un capolavoro del genere, dedicare pagine su pagine di discussione al fatto che il formato video non consente di riempire al meglio alcuni teli di proiezione, mi pare che sia un pelino inappropriato.
 
....Non vorrei urtare la sensibilità di qualcuno, ma di fronte ad un capolavoro del genere, dedicare pagine su pagine di discussione al fatto che il formato video non consente di riempire al meglio alcuni teli di proiezione, mi pare che sia un pelino inappropriato.
perdonami ma è appropriato ai massimi livelli essendo questa una discussione tecnica...per la discussione artistica c'è un altro thread nella sezione cinema...sul discorso capolavoro credo che solo il tempo darà una risposta
 
Concordo in pieno: Stefano5, se vuoi parlare di quanto il film sia filosofico, (fanta)scientifico, emozionante e quant'altro, mi spiace ma sei tu l'unico inappropriato: non è certo questo il thread in cui farlo, e pagine su pagine sono piene di commenti artistici che nulla hanno a che vedere con il lato tecnico del BD, che è l'unica cosa di cui si dovrebbe parlare in questa sezione del forum.
 
perdonami ma è appropriato ai massimi livelli essendo questa una discussione tecnica...per la discussione artistica c'è un altro thread nella sezione cinema...sul discorso capolavoro credo che solo il tempo darà una risposta
Il problema di cui tanto si discute è inerente alla scelta di avere uno schermo 21/9 e di volerlo riempire a tutti i costi, e credo che poco abbia a che fare con la particolarità di Interstellar ma sia un problema più generale, e quindi a mio avviso leggermente OT.
Poi quando faccio riferimento alle scelte tecniche di girato (pellicola, pochi effetti digitali, ed audio analogico) non mi pare di fare riferimento alle qualità artistiche, anzi direi che questo sia proprio l'ambito giusto per parlare di certe cose.
 
Concordo in pieno: Stefano5, se vuoi parlare di quanto il film sia filosofico, (fanta)scientifico, emozionante e quant'altro, mi spiace ma sei tu l'unico inappropriato: non è certo questo il thread in cui farlo, e pagine su pagine sono piene di commenti artistici che nulla hanno a che vedere con il lato tecnico del BD, che è l'unica cosa di cui si ..........[CUT]

Ah, ok, credevo di essere in un posto dove si potevano esprimere giudizi sulle 3 principali qualità di un BD, ovvero: video, audio e film.
Evidentemente mi sbagliavo, chiedo scusa!
 
L'evidenza? Quella di non capire che un film girato e voluto in IMAX è fatto per essere visto in IMAX nel suo formato originale?
Quindi la versione intesa sarebbe stata rilasciata solo agli schermi 15/70 e, una volta discontinuata, persa per sempre alle generazioni future?
Decidere di girare in 70mm 15 perforazioni con una composizione 2:39:1. Certo... :rolleyes:
Eccome! E' stato fatto così con tutti i film precedenti (TDK, TF2, TDKR, Hunger Games 2). Il negativo 15/70 ha comunque maggior definizione del 35mm anche se composto in 2.39:1 e infatti la differenza è visibile su BD.
Provo a postare alcuni esempi di fotogrammi IMAX con evidenti spazi liberi nella parte superiore:
Visualizza allegato 24485
Visualizza allegato 24486
Visualizza allegato 24487
Visualizza allegato 24488
Visualizza allegato 24489
Il problema di cui tanto si discute è inerente alla scelta di avere uno schermo 21/9 e di volerlo riempire a tutti i costi
Interstellar è composto in 2.39:1 e non c'è niente di più alto, quindi perchè dovrebbe essere visionato in 1.78:1 su uno schermo scope? E' stato proiettato in 2.39:1 in tutti gli schermi non-IMAX, digitali e pellicola. Se un film è invece composto in 1.85:1 lo visualizzo correttamente al centro.
E' curioso inoltre che tutti quelli che difendono la versione open matte di Interstellar abbiamo schermi 1.78:1, su cui poi visualizzano i film scope più stretti dei film 1.85:1.
 
Il problema di cui tanto si discute è inerente alla scelta di avere uno schermo 21/9 e di volerlo riempire a tutti i costi, e credo che poco abbia a che fare con la particolarità di Interstellar ma sia un problema più generale, e quindi a mio avviso leggermente OT.
Sei fuori strada, nessuno dei 21:9isti ha mai scritto che vuole riempire per forza lo schermo ma che con quel tipo di schermo la visione e' piu' piacevole con il Cinemascope e che se devi scegliere un formato (dato che Nolan ne ha previsti due e uno lo devi scegliere per forza con uno schermo 21:9) meglio il Cinemascope. Non e' certo una cosniderazione generale.

Inoltre da tre pagine non si parla delle scelte casalinghe degli utenti ma di scelte tecniche in fase di ripresa e sull'aspect ratio originale.
 
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Quindi la versione intesa sarebbe stata rilasciata solo agli schermi 15/70 e, una volta discontinuata, persa per sempre alle generazioni future?

Eccome! E' stato fatto così con tutti i film precedenti (TDK, TF2, TDKR, Hunger Games 2). Il negativo 15/70 ha comunque maggior definizione del 35mm anche se composto in 2.39:1 e infatti la differenza è..........[CUT]


Continui a ripetere "Open Matte", e non sai neanche cosa vuol dire... Open Matte significa tecnicamente "rimuovere il mascherino".

Qui non c'è nessun mascherino, il film è girato e composto in full frame a 1.43:1. Comunque inutile discutere, è una cosa talmente evidente che solo un prevenuto potrebbe non capire....

Nessun regista girerebbe in 15/70 per poi buttare via il 40% dell'immagine in verticale, non avrebbe alcun senso....

Per me il discorso è chiuso... Però per l'amor del cielo basta scrivere Open Matte a caso...

Ecco come Nolan voleva fosse visto il suo film (lo si diceva chiaramente nel Trailer)

 
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Continui a ripetere "Open Matte", e non sai neanche cosa vuol dire... Open Matte significa tecnicamente "rimuovere il mascherino".

Qui non c'è nessun mascherino, il film è girato e composto in full frame a 1.43:1. Comunque inutile discutere, è una cosa talmente evidente che solo un prevenuto potrebbe non capire....
Va bene, ho controllato: si chiama "shoot and protect". Ma il punto è lo stesso e tu non hai fornito contro-prove a riguardo. Insisti col dire che la composizione sia 1.43:1 mentre io ho postato link di fotogrammi IMAX con ampi margini sopra le teste. A tutte le scene IMAX vi è state estratta la composizione scope. Se tu avessi ragione, l'1.43:1 sarebbe stato salvaguardato interamente in tutti i formati come D-Cinema, 35mm, DVD, BD e copia digitale.
Invece di darmi del prevenuto e ostentare ragione, dimostra coi fatti.
 
@Frontino

Anche il 70mm (negativo 65) ha una risoluzione superiore al 35mm, se fosse stata una mera questione di risoluzione non occorreva scomodare l'Imax.
È poi ovvio che la composizione scope sia la più diffusa in quanto le sale Imax non sono proprio dietro ogni angolo. Quindi Nolan ha dovuto inquadrare tenendo conto di questo fattore, cioè garantendo la compatibilità con il 2,39. Però mi sembra che stiamo commentando la scoperta dell'acqua calda. Ripeto, se voleva girare in semplice scope non occorreva spendere tempo e risorse (e che costi!) utilizzando cineprese Imax.
Mi spiace, ma sembra pure a me che tu sia un po' prevenuto e poco informato, anche tecnicamente.
 
Una campagna marketing non prova una composizione in 1.43:1.
Il 65mm a 5 perforazioni non è largo come il 15 perforazioni e le camere IMAX hanno una resa superiore alle Panavision Super 70.
 
Va bene, ma è comunque sufficiente a garantire una qualità elevata, nettamente superiore al 35mm.
Una campagna marketing no, mentre la tua opinione si. Ok, hai ragione, chiudiamola qui.
 
Bene, ho capito la posizione di chi possiede un 16:9.

Ora vorrei che mi rispondesse solo un possessore di schermo scope: secondo te Interstellar è composto in 1.43:1?
 
se posso permettermi questa discussione è diventata sterile: il film è stato girato così punto e basta, è possibile tornare a parlare dell'aspetto tecnico del Blu Ray???
 
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