perdigiorno
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Quando abitavo per ragioni di lavoro in un alberghetto scalcagnato ed economico, la notte non si dormiva.
Il suono dei Mivar 14 pollici trapanava le pareti e le mie orecchie fino all'alba. Il bello è che alle due di notte, insieme alla rassegna stampa del Tg5, arrivava nella mia stanza anche il russare profondo del vicino, il quale lasciava la tv accesa per coprire i propri rumori.
E giù a telefonare alla reception (di solito il tipo si svegliava, rispondeva all'albergatore "ha ragione, mi scusi" - io sentivo tutto - e poi si riaddormentava SENZA abbassare la tv.
E giù a bussare al muro per risvegliarlo, giù schiaffi alla parete, pugni alla parete, calci alla parete fino a far tremare l'albergo. E il tipo: "Ma che c'è?"
E io: "Spegni la tv, sono le tre".
Lui: "Ma c'è l'aggiornamento delle notizie."
Io: "Spegni o t'ammazzo" (alla fine senza minacce non se ne esce, è inutile).
Ormai avevo deciso di cambiare albergo, e spendere il doppio per avere la possibilità di dormire la notte, quando è accaduto un fatto che ha cambiato il corso degli eventi.
C'erano due ragazzi nella stanza affianco, che alle una di notte ascoltavano un film sempre con questo Mivar. Io ho bussato al muro, e loro hanno risposto: "Avanti!"
Invece di strappare il bidet dal pavimento e scagliarlo contro la parete, sono scoppiato a ridere come un matto (ormai ero esaurito) e sono tornato a letto. La mattina dopo ho comprato dei tappi per le orecchie al silicone e da allora non ho avuto più problemi.
Pasquale, se vivi in un appartamento dai muri sottili e la vicina è frustrata non puoi darti alle esplosioni con il subwoofer, questo va da sé.
Massacrarla a colpi d'ascia sul momento potrebbe farti sentire meglio, ma poi ti metterebbero in galera e ugualmente avresti problemi a usare l'amplificatore. Le cuffie non sono una cattiva soluzione, almeno avrai lo schermo largo che non dà fastidio a nessuno.
Perdigiorno
Il suono dei Mivar 14 pollici trapanava le pareti e le mie orecchie fino all'alba. Il bello è che alle due di notte, insieme alla rassegna stampa del Tg5, arrivava nella mia stanza anche il russare profondo del vicino, il quale lasciava la tv accesa per coprire i propri rumori.
E giù a telefonare alla reception (di solito il tipo si svegliava, rispondeva all'albergatore "ha ragione, mi scusi" - io sentivo tutto - e poi si riaddormentava SENZA abbassare la tv.
E giù a bussare al muro per risvegliarlo, giù schiaffi alla parete, pugni alla parete, calci alla parete fino a far tremare l'albergo. E il tipo: "Ma che c'è?"
E io: "Spegni la tv, sono le tre".
Lui: "Ma c'è l'aggiornamento delle notizie."
Io: "Spegni o t'ammazzo" (alla fine senza minacce non se ne esce, è inutile).
Ormai avevo deciso di cambiare albergo, e spendere il doppio per avere la possibilità di dormire la notte, quando è accaduto un fatto che ha cambiato il corso degli eventi.
C'erano due ragazzi nella stanza affianco, che alle una di notte ascoltavano un film sempre con questo Mivar. Io ho bussato al muro, e loro hanno risposto: "Avanti!"
Invece di strappare il bidet dal pavimento e scagliarlo contro la parete, sono scoppiato a ridere come un matto (ormai ero esaurito) e sono tornato a letto. La mattina dopo ho comprato dei tappi per le orecchie al silicone e da allora non ho avuto più problemi.
Pasquale, se vivi in un appartamento dai muri sottili e la vicina è frustrata non puoi darti alle esplosioni con il subwoofer, questo va da sé.
Massacrarla a colpi d'ascia sul momento potrebbe farti sentire meglio, ma poi ti metterebbero in galera e ugualmente avresti problemi a usare l'amplificatore. Le cuffie non sono una cattiva soluzione, almeno avrai lo schermo largo che non dà fastidio a nessuno.
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