Audyssey Room Correction

Beh insomma, non esageriamo, la XT32 non sarà una EQ hi end ma il suo dovere lo fa bene e certamente fra non avere EQ e avere la XT32 non ci sono dubbi fra cosa sia meglio.
Credo tu sia stato anche troppo moderato: la XT32 lavora egregiamente, anche in situazioni non agiate come la mia e in parte anche la tua (entrambi abbiamo divano accostato alla parete di fondo, io ci aggiungo anche la parete di sinistra aperta al centro verso l'ingresso, e più lontana dal PAP rispetto a quella di destra, e la totale assenza di trattamento passivo specifico, solo arredi e tappeto tipici di un salotto), e visto che entrambi grazie ad essa abbiamo addirittura deciso di eliminare dalla catena l'Antimode, prima indispensabile, direi che qualcosa significa...
Ettore
 
Certo, non volevo sminuire la XT32 però bisogna dare atto che esistano EQ anche molto più precise e sofisticate. Come sai (o magari no) per la parete posteriore ho già il preventivo della Oudimmo per un pannello assorbente 180x120 e mi aspetto miglioramenti notevoli. Il mio problema (che mi affligge da 6 mesi!!) è trovare un'immagine che mi piaccia e adeguata al mio ambiente da stamparci sopra (costa ma il risultato è fenomenale, sono stato nel laboratorio della Oudimmo a visionarne alcuni e sono spettacolari, paiono delle vere pitture)...
Ah, dimenticavo, ho aggiunto un sottotappeto (AKO ELASTIC 2,5) specifico che ha ulteriormente rinforzato la capacità di assorbimento del tappeto stesso, ottenendo un miglioramento non devastante ma avvertibile su medi e alti. E' composto da lana di vetro racchiusa in due strati sottilissimi di PVC. Oltre ad una sua specifica capacità di assorbimento mantiene il tappeto separato dal pavimento, aspetto che appunto migliora le sue capacità di assorbimento.
 
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Quello è indubbio, come in ogni campo, volevo solo sottolineare che la tua risposta era secondo me fin troppo cauta.
Nel mio piccolo, mi sento di dire che l'Audyssey XT32 sia un'ottima equalizzazione ambientale "commerciale", visto che per averla non si devono acquistare software specifici, pre-processori audio avanzati etc., ma basta un sintoAV di buon livello. E anche considerando il costo medio dei modelli sui quali ormai è montata. Ovviamente, ci sarà di meglio anche nello stesso settore merceologico - ma a un costo medio superiore considerando i sintoAV sui quali ci si dovrebbe orientare - e di molto meglio a costi - e competenze - decisamente superiori, quindi parlando di utenti avanzati ed esperti, e probabilmente di impianti decisamente sopra la media.
Per questo non condivido per nulla quel concetto "... sta robaccia di Audyssey..." e ci tenevo ad essere molto chiaro a proposito.
Ettore
 
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Ragazzi era volutamente esagerato il mio intervento ma se in un setup fa più danni che altro.... per problemi di ambiente , o di pattern di misure o altre cose, allora preferisco tenerla spenta....
Ripeto che trovo egregio il lavoro che fa sulle basse....se solo si potesse scegliere di farlo fermare ad una certa frequenza come intervento....
o ancora meglio, di equalizzare solo il sub o i sub...
con la versione PRO forse si può fare...
ma sulle medio alte audyssey toglie corpo e toglie anche armoniche e tanto
 
anche io mi trovo squisitamente con la xt32...ricordo il casino che faceva con le basse la sola XT anche se quest'ultima mi dava un vigore al centrale che senza me la dimenticavo, la xt32 mi da ottimo controllo del basso e sempre vigore al centrale...a questo punto l'ambiente è tutto, se non va a genio ad audyssey sono guai...
 
Scusate se entro a gamba tesa: Non ho più il microfono fornito in dotazione, posso usarne un altro? Ho un ecm8000 che va sicuramente meglio, ad esempio, ma dovrei farlo passare per un mixer o per una scheda audio. A parte il cablaggio, risolvibile, ci sono problemi di compatibilità? Altrimenti dove posso trovarne uno?
 
Se parli del microfono Audyssey fornito assieme ai vari ampli credo che la cosa più semplice sia chiederlo all'Assistenza, mi sembra siano tutti uguali.

Puoi provare a collegare un altro micro, ad esempio quello citato, ma devi assicurarti della piedinatura del connettore; tutti questi micro sono alimentati e questo può avvenire in vari modi, dalla classica alimentazione Phantom a 48 V sino ad una normale tensione continua di valore X, poichè non è che esiste uno standard.

Inoltre questa alimentazione può venire fornita al micro tramite un pin supplementare, ad esempio usando un jack stereo (3 pin), oppure assieme al segnale, separandola poi opportunamente e basta allora un jack mono (2 pin).

Vedi che c'è il rischio di rovinare qualcosa o, quanto meno, che il micro non funzioni.
 
Buonasera a tutti e bentrovati :D
Vengo al dunque, ho da poco cambiato abitazione, finalmente mi sono insidiato in un villino in campagna, non ho nessuno intorno e posso alzare il volume a piacere, in fase di installazione del mio setup ho incontrato però il mio primo problema, e sembra pure abbastanza serio : dalla parete frontale a quella dietro i metri disponibili sono esattamente solo 3,16, quindi per la pacifica convivenza con la consorte devo attaccare il divano al muro, cosa che a quanto ho capito è decisamente deleteria per la qualità del suono e manda nel pallone audyssey ( ho pure la xt NON 32), attualmente sposto in avanti il divano per l'ascolto di circa 40-50 cm e quando ho finito lo rimetto indietro, cosa che già incomincia a scocciarmi, volevo chiedervi in pratica qual'è la distanza minima accettabile per far lavorare bene audyssey, 10-15 cm sono troppo pochi vero?
 
io quando ascolto devo allargare 4 diffusori...prova a dotare il divano di pattini scivolanti così in un attimo lo sposti dei 60 cm che sicuramente son meglio dei 10
 
Magari 60 cm, già con 50 ho praticamente la tv in bocca, non ci va neanche il tappeto e il tavolinetto (che è di quelli piccoli) occupa quasi tutto lo spazio rimasto disponibile, però il divano ha le rotelle ed è abbastanza facile da spostare, è proprio lo sposta sposta che comincia a darmi ai nervi
 
Pannello/i fonoassorbente su parete posteriore (vedi quelli Oudimmo per esempio) e posizionamento del microfono durante la calibrazione a 50-60cm dalla parete e minimo 40 cm dal bordo divano.
 
... e minimo 40 cm dal bordo divano.
Be', dovendo stare all'altezza delle orecchie dell'ascoltatore il microfono sarà di certo al di sopra del bordo del divano, quindi personalmente questa precauzione mi sembra inutile. Sulla prima parte - assicurarsi di non avvicinarlo a più di 50cm dalla parete, in ogni punto di rilevazione - ovviamente concordo in pieno.
Ettore
 
Ettore, dipende dall'altezza dello schienale del divano e dallo "spessore" e solitamente cambia parecchio se moderno o classico. Può essere benissimo che con uno schienale alto le orecchie stiano ad un'altezza tale per cui la distanza (in linea d'aria) dal bordo del divano è ben inferiore ai 40cm. E in questo caso il microfono NON PUO' rispettare l'altezza delle orecchie, devi spostarlo più in alto altrimenti al mic arriverà di riflesso il suono che rimbalza sullo schienale. Della serie, lo allontaniamo dal muro ma se poi ci sta il divano più vicino siamo punto e a capo...

P.S. Se anche il mic sta al di sopra del bordo del divano non è detto che sia almeno a 40cm e possono esserci problemi. Non lo dico io, lo afferma Chris di Audyssey ma mi pare pure logico... ;)
 
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Son sincero, non ho capito molto bene il tuo discorso sulle distanze in linea d'aria, ma è lunedì e ci sta...
Comunque sia, se dici che si tratta di una indicazione esplicita di Chris, la prendo per buona a prescindere: faccio comunque fatica a conciliarla con il concetto di posizionamento del microfono nel PAP nella prima misurazione (io nello specifico faccio le prime 3 rilevazioni nel PAP, senza quindi spostare il microfono). Se il microfono deve stare nel PAP, a prescindere dal discorso relativo alla parete di fondo, come è possibile che debba stare anche ad almeno 40cm dallo schienale del divano/poltrona? La porzione di testa dietro le orecchie sarà profonda si e no, in media, qualche centimetro, e questa dovrebbe quindi essere la distanza dallo schienale cui dovrebbe stare il microfono quando posizionato nel PAP. Cosa mi sono perso...? :confused:
Ettore
 
Il mic può stare esattamente nel PAP SE si verificano due condizioni:

1) min- 50-60cm dalla parete posteriore
2) min. 35-40cm dal bordo del divano

Se una delle due non è soddisfatta non puoi posizionare il mic esattamente nel PAP, bensì un po' più avanti/più in alto (meglio avanti comunque) affinchè siano rispettate entrambe le condizioni.
Ti assicuro che con divani classici e/o schienale piuttosto alto può benissimo soddisfarsi la condizione 1) e non la 2). Con quelli moderni (mio caso e credo anche il tuo se la memoria non mi inganna) quando è soddisfatta la 1) è tendenzialmente soddisfatta anche la 2).
Spero ora sia più chiaro, è lunedì anche per il sottoscritto.... :)
 
E tu di lunedì mi devi proprio far disturbare la mia vena artistica??? :D:D:D

Ecco cosa intendo, è giusto un abbozzo buttato giù in 10 secondi con paint per farti capire:



Condizione 1) soddisfatta, condizione 2) non soddisfatta.
 
Un'attimo, ma la distanza di 50-60 cm dalla parete deve essere dello schienale del divano o del microfono? Perché se vi riferite al microfono ho sbagliato tutto e forse ho risolto il problema!
 
50-60cm parete-microfono
35-40cm schienale divano-microfono

Entrambe devono essere soddisfatte!! Nel caso di divano con schienale basso il problema della condizione 2) non si pone.

Resta il fatto che se puoi avanzare il divano rispetto alla parete posteriore sarà sempre meglio. Qualora tu non possa puoi notevolmente mitigare i problemi con un pannello fonoassorbente di generose dimensioni (o una serie di pannelli) da porre sulla parete posteriore.
 
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E io che pensavo che i 50-60 cm si riferissero alla distanza minima divano-parete :D, invece è la distanza minima microfono-parete! Bene, metà dei problemi risolti :)
 
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