Audyssey Room Correction

tu devi cercare il posto dove senti meglio il basso, non dove lo percepisci di più... metti un pezzo con musica a note basse, con note ben distinte...
vai in giro per la stanza e sentirai cambiare il suono, meno incisivo, più pompato ... tu devi cercare il posto dove il suono è articolato...dove senti tutte le note e senza che ci sia un abbassamento eccessivo del livello del suono...
trovato il punto, fai a cambio... il sub va la e tu torni sul divano...
 
un altra maniera molto efficace è scaricare gratuitamente REW ed usare la sua simulazione della stanza.... dai le dimensioni della stanza e cominci a spostare virtualmente il sub, dove trovi una risposta buona la lo piazzi...
nel mio caso funzionato perfettamente
 
Ok grazie riproviamo, ultima cosa, utilizzando attualmente l'impianto quasi esclusivamente per film, la prova con un brano musicale vale lo stesso? E poi... La prova la dare in piedi o ad "altezza sub "? :D
 
Seguo la discussione con interesse sempre crescente!
Io ho fatto la.Mia prova di biamplificare con il mio avr4520 tutto il fronte e audissey funziona uguale!

aggiungo qualche info sulle prestazioni.
la differenza è madornale, sembra di ascoltare un impianto diverso...specialmente in 2ch puredirect la differenza è veramente notevole.
finalmente le mie totem suonano a dovere (ancora lontane dal mio audioresearch valvolare, ma mi accontento).
consiglio a tutti se si ha la possibilità di fare questo upgrade...molto interessante!
 
Con "questi programmi" a quali ti riferisci?

Mi sembra che in questa discussione si parli solo dell'Audyssey, nelle sue varie versioni, ed altrettanto mi sembra che il tuo ampli ne sia sprovvisto (quanto meno ho dato una occhiata veloce al manuale e non ne ho trovato cenno), pertanto è normale che non ci sia un microfono fornito assieme.

Se è così hai due alternative: usare un correttore dell'acustica ambientale esterno, su hardware apposito, come potrebbe essere il Trinnov (molto costoso), il DSPeaker anti-mode, qualche modello della miniDSP oppure usare un HTPC come sorgente esterna dotandolo di qualche programma per la correzione ambientale basato su DRC, per lo più gratuiti, oppure Dirac (a pagamento).

Come sorgente puoi anche usare il Digifast.

Di tutti questi prodotti trovi cenno abbondante nel forum, con anche discussioni appositamente dedicate.
 
ma questi 8 punti di calibrazione,oltre il primo che ovviamente deve necessariamente essere nella posizione d'ascolto,gli altri possono essere messi a caso (nei limiti delle distanze richieste tra l'uno e l'altro si intende),nel senso dove siamo vicini a dove si siedono realmente le altre persone? cioè meglio fare sempre gli 8 punti ,o farne tipo solo 3 o 6 al massimo dove realmente ce ne bisogno e trarre maggiori benefici che fare gli altri? perchè se devo farne 8 se posso farli "dove voglio io" nella zona d'ascolto reale è meglio
 
ma questi 8 punti di calibrazione,oltre il primo che ovviamente deve necessariamente essere nella posizione d'ascolto,gli altri possono essere messi a caso (nei limiti delle distanze richieste tra l'uno e l'altro si intende),nel senso dove siamo vicini a dove si siedono realmente le altre persone? cioè meglio fare sempre gli 8 punti ,o farne tipo s..........[CUT]

Infatti io ne faccio 3 e tutti nel punto d'ascolto senza muovere il mic di un mm... Dipende in quanti vedete i film di solito (o quanto il propietario è egoista ;-) )
 
Ne abbiamo parlato a iosa, sempre meglio farne 8 (piu' dati ci sono meglio e'), meglio rimanere in una zona ristretta, io attualmente faccio i primi due nel PAP (per sicurezza, in modo da evitare letture sballate magari al primo giro) e gli altri sei in una zona compresa fra un metro in larghezza e 30 cm in profondita', come avevo gia' descritto
 
Rifatto Audyssey, stavolta me ne sono invischiato dell'errore col Subwoofer e ho spostato il volume del sub da ore 9 a ore 10, ovviamente Audyssey mi ha impostato il sub a -12, l'ho poi portato a -9 e i risultati sembrano positivi, c'è qualche controindicazione ad aumentare il volume del sub imposto da audissey?
 
i sub con audyssey sono tremendamente quasi assenti...solo con deq si sentono e anche troppo,infatti con i valori automatici impostati non c'è una via di mezzo,senza deq sono troppo bassi,con deq troppo alti....quindi da audyssey spento devo aumentare di qualche db i sub per forza
 
La "quasi assenza" dei bassi è un effetto che molti lamentano, il punto però è un altro: la mancanza è proprio un difetto intrinseco oppure è sola la sensazione di chi è abituato ad ascoltare in modo non corretto, ovvero con risonanze e rimbombi, magari con preferenze personali verso molti bassi, per cui quando il tutto è equalizzato correttamente il risultato sembra, appunto, povero di bassi?
 
Audyssey da me è girato in una stanza già abbastanza "trattata" con Tube Traps, tende pesanti etc...
Nel mio caso i bassi non sono affatto scomparsi ma sono diventati molto più precisi e controllati, probabile effetto di "limature" del processo nei picchi presenti.
 
Il mio dubbio e proprio questo: essere sicuro che l ascolto con audyssey sia in realta corretto o davvero nn si sta ascoltando il piu fedele possibile nella propria stanza.sono il primo a dire d voler ascoltare nel modo piu lineare e fedele possibile,so che i danni c possono essere e molte volte e meglio senza equalizzazione,il mio orecchio preferisce senza ma se davvero con audyssey e giusto? Tu nordata ke hai provato audyssey che dici?
 
Anch'io mai avuto problemi con i bassi assenti.

Ma il problema e' conoscere il prodotto, Viper87, se hai la XT sul tuo ampli sappi che agisce in un range massimo di -12/+3 (se non ricordo male) quindi se hai il cosiddetto "picco" della stanza con piu' db da ridurre (cosa diffusa) Audyssey lo riduce solo in parte ma in questo modo ti abbassa anche tutto il resto, per questo ho sempre segnalato che l'EQ sul sub era scarsa, viceversa se tu hai problemi ridotti allora i risultati sono validi, la XT32 e' altra cosa.

Comunque io adesso tolgo il picco principale con MiniDSP, lancio la XT32 e poi (proprio perche' sono fissato) faccio qualche rifinitura ma la risposta con solo le prime due fasi e' da manuale.

Pero' ho messo i sub nel punto migliore e il punto di ascolto nel punto migliore... tienine conto...
 
Lo sbaglio infatti secondo me è credere che Audyssey sia la panacea di tutti i mali.

A breve se riesco a trovar casa mi metterò a ritarare l'impianto in -spero- un ambiente dedicato.
La calibrazione con Audyssey sarà l'ultima delle ultime cose che farò.
In primis è per me basilare avere già in flat una qualità generale più che decente, curando i problemi principali con il trattamento ambientale e/o il corretto posizionamento della catena.
Una volta raggiunto un livello decente, allora si che un giro di calibrazione può limare gli scompensi rimasti.
Purtroppo credo che anche Audyssey in un impianto creato nelle grotte di postumia e con i diffusori posizionati in modo "ornamentale" non possa fare miracoli...
 
Lo sbaglio infatti secondo me è credere che Audyssey sia la panacea di tutti i mali.

A breve se riesco a trovar casa mi metterò a ritarare l'impianto in -spero- un ambiente dedicato.
La calibrazione con Audyssey sarà l'ultima delle ultime cose che farò.
In primis è per me basilare avere già in flat una qualità generale più che decente, curando i ..........[CUT]

forse confondete il calibrare associandolo solo all'"autocalibrazione"....e assolutamente obbligatoria la calibrazione in ht,manuale o automatica che sia...il dubbio e se la automatica (audyssey nel nostro caso) fa il lavoro giusto che dovremmo fare manualmente per settare in modo corretto livelli,distanze ed eq per eventuali problematiche ambientali.è impensabile installare un ht e lasciare tutto in flat (livello,distanze senza toccarle)..come se al cinema installano i diffusori e le elettroniche senza bilanciarle si creano casini all'ascolto! solo che al cinema calibrano ad hoc con strumentazioni professionali e penso ci sia un eq che agisce in base ai film,non so...le nostre autocalibrazioni sono affidabili,o in manuale possiamo effettivamente fare meglio dei "robot"?
 
...le nostre autocalibrazioni sono affidabili,o in manuale possiamo effettivamente fare meglio dei "robot"?
sicuramente si puo fare meglio,con gli strumenti giusti,ma anche fare danni,anche con gli strumenti giusti.
il "robot" fa bene il suo lavoro,ma l importante è non fargli fare cio che non è adatto a fare.
in manuale puoi seguire i tuoi gusti ma bisogna stare attenti perchè si cammna sul filo del rasoio e cadere nel puro "a me piace cosi" è facile.audyssey,nelle mie esperienze dirette,compreso l impianto di yuza,ha sempre fatto un buon lavoro e se usato correttamente,con il deq attivo,il risultato è anche molto godibile.senza il deq il risultato è palesemente scorretto,a meno che non si ascolti sempre a volume reference;e questo lo dicevo quando usavo audyssey,quando usavo arc e anche ora che uso dirac. :)
 
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