Audyssey Room Correction

leggo ora le esternazioni di maveric77 e ne prendo atto.
indubbiamente mi dispiace per il livello a cui è dovuta arrivare la discussione e non entro nel discorso personale.
pero devo dire di condividere,almeno nella sostanza,diverse cose riportate,in particolare relativamente alle "ibridazioni" sul sistema di calibrazione Audyssey,che è stato giustamente definito "automatico".tale sistema,con le giuste precauzioni gia segnalate,è in grado di svolgere un ottimo lavoro,con un grado di attendibilità anche da me più volte verificato,molto alto anche in sistemi di ottimo livello.se cio che si ottiene non piace,(anche con tutti gli accorgimenti del caso),sarebbe meglio seguire altre strade piu personalizzabili e plasmabili ai propri gusti,invece di andare a manomettere un sistema volutamente chiuso che come tale non rispondera mai in modo corretto e proporzionato.questo il mio pensiero,da semplice appassionato di lungo corso.
aggiungo solo un saluto amichevole a Maveric77 e Dakhan nella speranza possano riappacificarsi presto. :mano:
 
@ Maveric77

Mi sembrava di essere stato chiaro avvertendoti, nel periodo della sospensione, di finirla, ma inutilmente.

I tuoi ultimi due interventi non sono stati cancellati, ma spostati in area protetta a disposizione dell'Amministratore per eventuali altri provvedimenti che ritenesse opportuno adottare anche in merito alla divulgazione del contenuto di messaggi privati senza il consenso dell'altra parte interessata.

Anche la quotatura fatta da Dakhan di parte dei messaggi è stata spostata assieme ai due messaggi.

Il tuo account ora è sospeso a tempo indeterminato, in attesa di eventuali altre decisioni.

Non perdere tempo a scrivermi
 
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e cio che si ottiene non piace,(anche con tutti gli accorgimenti del caso),sarebbe meglio seguire altre strade piu personalizzabili e plasmabili ai propri gusti,invece di andare a manomettere un sistema volutamente chiuso che come tale non rispondera mai in modo corretto e proporzionato.questo il mio pensiero,da semplice appassionato di lungo corso.

Concettualmente hai ragione, io stesso del resto ho spento il DEQ e applicato una curva ad hoc che andasse bene a me a casa mia (una House curve come dice il nome stesso). Ma vale per me.

Pero' ipotizziamo che una persona ha solo Audyssey, non si vuole sbattere e spendere a seguire vie diverse, trova il sub troppo poco presente (e capita a molti) con Audyssey liscio e troppo presente con DEQ attivo, che cosa c'e' di errato ad apportare delle modifiche in modo da ottenere una "sua" curva?

E' ovvio che dietro ogni filtro c'e' un importante studio ma si basa sempre su valutazioni dell'utente medio, un po' come dire che se sei alto 1,80m ti troverai bene piu' o meno dovunque e con qualunque mezzo ma se sei alto 1,40m o 2,0m allora avrai dei problemi...
 
credo che l utente medio,che compone un impianto medio,ha mediamente pochissime idee sul come sia un risultato acustico equilibrato e molto piu spesso tende ad associare il "non di proprio gusto" con lo "sbagliato".per questo motivo trovo sia un peccato spingere persone con poca esperienza di riproduzione corretta(che non vuol dire senza esperienza nel mondo audio) a modificare un sistema che nasce bene o male per fornire una base corretta.e qui dico subito che il mio non è un discorso da esterno,da maestro,ma di uno che ci è passato e che ha dovuto capire che decenni di magheggi nel mondo hi-fi,anche di livello esoterico,non bastano a costruire una esperienza adeguata a riconoscere una riproduzione corretta,perchè quello che si è sempre rincorso nella storia dell audio domestico è stato il proprio mi-fi e mai una verosomiglianza ad un evento,non dico reale che non esiste,ma come nelle intenzioni di chi lo ha creato(perchè un evento ripreso non rappresenta la realta ma l idea che di tale evento ha voluto rappresentare chi lo ha ripreso/creato).quando per la prima volta mi sono approcciato alla calibrazione automatica,nello specifico audyssey,ho detto:"ma cos è questa roba,veloce,spegni tutto che so io come deve suonare!".solo in seconda battuta e dopo innumerevoli cambi di componentistica in anni ho ritentato l ascolto linearizzato da audyssey e ancora l impatto è stato pessimo,ma la differenza questa volta l ha fatta il mio atteggiamento piu umile di prima(sara stata l eta) che mi ha portato a chiedermi:"sono sicuro che io ho ragione e audyssey sbaglia?".allora mi sono imposto un lungo periodo di ascolto con audyssey attivo per capire dove fosse il "giusto" e col tempo mi sono reso conto che erano le mie abitudini ad essere sbagliate e non l autocalibrazione.con questo non voglio dire che audyssey sia perfetto,ma che a mio avviso è piu corretto della quasi totalita dei risultati che potrebbero creare gli utenti se avessero carta bianca.
in tal senso trovo la blindatura di audyssey non solo giusta ma necessaria per svolgere la sua funzione primaria che a mio avviso è quella "educativa".in tal senso,come gia ho avuto modo di sottolineare,lo trovo anche molto piu valido di arc che invece lascia gia troppo controllo all utente che mediamente è come un bambino e trasforma la liberta in pericolo,metaforicamente si intende.il fatto che molti utenti trovino la gamma bassa di audyssey arretrata è normale e dipende dal volume molto piu basso di quello corretto per l utilizzo.per quello nasce il deq,ma quello è troppo perchè riporta l equilibrio a quello che si avrebbe a volume reference,dove di nuovo l uente si trova di fronte a qualche cosa che non conosce e percio non lo gradisce.arrivati a capire dove sta lo zero,il punto di bianco,il fulcro dell equilibrio,allora si potra andare a cercare una personalizzazione,una interpretazione,un proprio gusto,ma credo sia fondamentale farlo partendo da un punto neutro,altrimenti sara solo vagare senza sapere per dove.
tutto questo se naturalmente c è la volonta di sfruttare questa grande opportunita che ci è stata offerta negli ultimi decenni grazie alla diffusione su larga scala del digitale a basso costo,permettendo a tutti di arrivare senza sforzo alcuno dove prima potevano solo i professionisti e con ben altro dispendio d energia.diversamente esistono infiniti modi per assecondare i propri gusti personali,ma a mio avviso sarebbe un peccato perdere una tale occasione. :)
 
Vedi Kaio sono semplicemente due approcci completamente differenti, il mio e il tuo, tu sei Steve Jobs e io Linus Torvalds, tu preferisci un sistema blindato in cui qualcuno "che sa" evita al povero utente medio di sbagliare, io un sistema open source in cui ognuno puo' anche gestirsi da solo, con il rischio anche di fare stupidate o errori. Perche' per imparare a camminare devi anche imparare a cadere...

E io ho capito che il mio sub andava male e non ascoltavo correttamente quando ho capito che la mia Audyssey XT non faceva quanto prometteva e sono passato a qualcosa di meglio, se mi fossi fermato li', accettando quello che avevo facendomelo andare bene avrei sbagliato.

Ma come scrivevo sono solo approcci differenti e il tuo mi fa molta paura, sono sincero, perche' i sistemi blindati non permettono alla gente di crescere e di imparare e perche' stanno prendendo piede, guarda Windows 10 che non permette di agire sugli aggiornamenti perche' "e' meglio cosi, l'utente medio altrimenti non aggiornava il PC", ok viva l'utente medio ma io ho dovuto reinstallare 4 volte i Catalyst "giusti" e rifare l'installazione completa due volte per driver incompatibili e prima non mi era mai capitato... i driver li mettevo io e mettevo quelli corretti, cosa ci vuole a scaricare un file dal sito del produttore e cliccare su Setup?
Sara' meglio quando le auto si guideranno da sole (manca poco alle prime sperimentazioni) cosi' l'utente medio non finisce nel fosso? Forse si ma avremo perso qualcosa di sicuro per strada...
 
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Esperienze diverse,maturate in ambiti diversi portano a pareri diversi.Inevitabile :)
In ogni caso l utente come te dovrebbe consigliare di installare ubuntu,non di bucare win 10 ;)
 
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Infatti ho installato Lubuntu (la versione light di Ubuntu) a tutta la famiglia ma io devo per forza usare Windows 10 per l'HTPC dato che uso MADVR... quindi lo devo BUCARE :D
Ma non consiglio di bucarlo, beninteso ;)
 
anche io mi sono fatto montare ubuntu da un amico(io di informatica non capisco nulla),ma è in parallelo a win 8.1,perchè anche io uso dei software che girano solo cosi.
pero il parallelo con i sistemi informatici funziona fino ad un certo punto perché nell audio si devono fare i conti con i gusti e un sistema open che lascia totale liberta di creazione rischia di portare troppo verso il mi-fy,ho il sospetto.infatti vorrei fare questo esperimento:comprare mini dsp,crearmi la mia curva e poi confrontarla con il risultato ottenuto da arc,sia a orecchio che strumentalmente.chissa cosa verrebbe fuori :confused:
 
Riguardo le numerose polemiche lette in questi mesi in su questo thread , spero siano finite . Aggiungo solo che gli interventi di tutti sono stati utilissimi e non penso come si diceva che ci sia il rischio che qualcuno possa portare acqua al suo mulino o convincere nessuno di una tesi piuttosto di un'altra. Siamo credo tutti grandi e vaccinati per dare il peso giusto alle persone giuste sull'argomento specifico e riconoscere quando chiunque stia esagerando con i dogmi. Personalmente questa è una cosa che riconosco piuttosto facilmente.

Quindi : continuate così!
 
Certo che se ci pensate molte discussioni nascono dal fatto che le istruzioni date dal solo libretto(fonte primaria di info) per fare un' operazione importante come audyssey siano completamente insufficienti.Non spiega ne tutto ne mezzo e trovo questa cosa assurda , soprattutto visto quanti accorgimenti bisogna sapere per ottenere il miglior risultato possibile e sono cose alla quali uno non ci può arrivare da solo.

Questo purtroppo accade con ogni apparecchio e tanto per fare un esempio ho comprato poco tempo fa un paio di cuffie e il manuale non diceva come spegnerle del tutto.Sono dovuto andare a pescare un Q&A americano per poi scoprire che era una combinazione di tasti.NO COMMENT
 
è l era di internet...tutto si trova in rete,perchè sprecare tempo e denaro per mettere istruzioni decenti? :cry:
naturalmente è una battuta,ma anche la verità.
tornando nello specifico di audyssey,in effetti nei prodotti di cui ho letto il manuale non si parlava molto approfonditamente dell argomento.ho pero sempre trovato la posizione in cui mettere il microfono,informazione che pero secondo me è fuorviante,perchè se non si conosce bene il meccanismo(come quasi tutti quelli alle prime esperienze),si rischia di andare a misurare una superficie enorme per coprire tutte le zone,quando magari si ascolta da soli e si potrebbe tranquillamente concentrare le letture intorno al hot point,facilitando il lavoro ad audyssey.
è pero anche vero che utenti veramente acerbi potrebbero trovarsi confusi di fronte ad una mole enorme di informazioni.l ideale,a mio avviso,è una guida a più livelli con indicazioni di primo avvio basilari e una seconda guida,piu precisa e dettagliata da affrontare dopo aver fatto un minimo di esperienza.magari anche con un semplice link ad una guida on-line se non si vuole appesantire troppo il cartaceo.
 
Per chi sa l'inglese la guida e le FAQ di AVSforum sono eccellenti, sul resto concordo con voi, i manuali fanno pena e senza forum sarebbe un bel problema.
 
...vorrei fare questo esperimento:comprare mini dsp,crearmi la mia curva e poi confrontarla con il risultato ottenuto da arc,sia a orecchio che strumentalmente.chissa cosa verrebbe fuori...
prendendo spunto da questa mia esternazione,dico che ho dato una occhiata al modello che mi potrebbe andare bene e costa,con il mic circa 620usd.il problema è che non ho trovato indicazioni relative ai costi di trasporto e tasse di import,ma temo non sara per nulla una spesa da poco.tra l altro ho letto che l oggetto in questione,accetta segnali sull hdmi solo in pcm,cosa che andrebbe molto bene per i giochi della ps4 ma molto meno bene per i bd,dato che sarei costretto a fare operare la decodifica in pcm della quasi totalità dei dischetti all oppo e dai test eseguiti tale operazione non gli riesce proprio benissimo(almeno rispetto al pre Anthem).
ammetto di essere tentato di comprarmi un giocattolo con cui smanettare un po,ma sarebbe un giochino costosetto e non privi di incognite sul possibile risultato. :confused:
 
Come non quotarvi...ho da poco acquistato il Denon AVR-x7200XA (in sostituzione stessa marca)ne dico solo una tra le tante. Il Quick Select, questo ne ha 4), provenendo da altri della stessa marca, basta tenere premuto il pulsante che avviene la memoria. Non sapendolo sarebbe stato necessario passare per il menù.
 
prendendo spunto da questa mia esternazione,dico che ho dato una occhiata al modello che mi potrebbe andare bene e costa,con il mic circa 620usd.il problema è che non ho trovato indicazioni relative ai costi di trasporto e tasse di import,ma temo non sara per nulla una spesa da poco.tra l altro ho letto che l oggetto in questione,accetta segnali su..........[CUT]

Se parli del Nano puoi prendere quello senza Dirac che costa molto meno

In Italia li vende HCS di Simone Berti
 
Se parli del Nano puoi prendere quello senza Dirac che costa molto meno

In Italia li vende HCS di Simone Berti
ma quellosenza dirac mi sembra che non abbia la correzione della risposta all impulso che alla fine mi sembrava la cosa piu diversa rispetto a quanto faccia un normale eq parametrico.anche perchè la parte crossover la lascerei comunque all anthem.
 
Spannometricamente calcola di aggiungere un 25-30%, che però va calcolato sul totale costo+spese di trasporto.

Però so che sono in vendita anche in Italia.
ok grazie.a quelle cifre diventa un giochino costoso,anche per un follecome me.provero comunque a dare una occhiata al rivenditore italiano che mi ha segnalato dakhan. :)
 
Certo, Dirac e' superiore e permette l'uso di filtri FIR, da quanto si sa.

Io avevo compreso che volevi fare delle semplici prove con una PEQ, se vuoi qualcosa di superiore allora Dirac e' la strada da seguire ma se hai un PC ti consiglio prima di usare la versione di prova, 15 giorni, per capire come va, ovviamente devi decodificare via software i vari DTS, DD etc.etc.

Oltre ad HCS puoi vedere audiophonics.fr, qualche volta costa meno e ovviamente niente dazi dalla Francia
 
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