Audyssey Room Correction

moltheni ha detto:
La sorgente era sky hd, ho provato con vari canali e cambiando varie impostazioni di surround, la voce esce sempre stridula.. piu' che un parlato sembra un ronzio..

E' un bug presente solo su alcuni modelli di preproduzione venduti sulla baia da un negozio tedesco e riguarda solo i modelli che sono stati ordinati prima della disponibilità ufficiale. Per capirci sono quelli che il suddetto negozio ha spedito dopo 2/3 settimane dal momento dell'ordine.
 
scusate se non mi sono preso labriga di leggere tutto il thread, ma comincia ad essere lunghetto....

il mio quesito è questo: con il denon 1508 si puo' fare una calibrazione automatica, ma solo del fronte anteriore, cioè in assenza sia del sub che dei surround? oppure la calibrazione verrà interrotta per l'assenza degli speaker senza possibilità riuscita?
in caso positivo, ci sono accorgimenti particolari da adottare?

ringrazio anticipatamente chiunque vorrà erudirmi.
 
GreenLuke ha detto:
scusate se non mi sono preso labriga di leggere tutto il thread, ma comincia ad essere lunghetto....
La calibrazione è indipendente dal numero di speakers. Dovrebbe farla lo stesso. Quello che potrà succedere è che non ti permetterà di usare le funzioni di surround.

ciao
 
equalizzazione audissey e pressione sonora

Ciao a tutti,
vorrei fare una domanda ad Enzo-ita ma mi corre l'obbligo di fare una premessa:
ho fatto da poco un upgrade al mio impianto e qui ( http://www.avmagazine.it/forum/showpost.php?p=1590500&postcount=68 ) ne ho postato le impressioni, adesso rifacendo diverse volte le misurazioni con l'audissey e con REW credo di aver trovato un buon compromesso e ne vorrei dar conto in questo bel thread.

Con la configurazione in firma avevo fatto delle misurazioni con REW (utilizzando però lo stesso mic del mio ampli) ed ho adattato, per quanto possiblie, i risultati di rew all'equalizzazione manuale. Il risultato era una curva simile a quella che mi generava l'audissey ma con un suono più corposo e dettagliato, magari qualcuno dirà più spostato sugli estremi di banda.....

Ieri sera ho continuato ad ascoltare e poi ho visto un film in BR (Black Hawk down - in pcm non compresso-) facendo circa un centinaio di switch tra audissey e manuale.

Ecco la mia conclusione:
Se guardo un film ad una pressione sonora elevata (nel mio ampli da -15db a -5db) allora l'equalizzazione audissey rende tutto più omogeneo e meno stancante (soprattutto in gamma alta).
Se, invece ascolto musica 2 ch o Mch (sto facendo anche prove di questo tipo ed esiste un thread di Ernesto 62 molto interessante) con pressioni sonore più basse, nel mio ampli da -30db a -20db, allora utilizzo l'equalizzazione manuale che mi da più corposità e dettaglio.
E qui la domanda per Enzo: forse che l'equalizzazione audissey è pensata per pressioni sonore vicine agli 0db?
Spero di essere stato chiaro e grazie a tutti voi e soprattutto ad Enzo.
cari saluti
Giovanni
 
Ultima modifica:
Il problema sta nel nostro udito che ha una sensibilità diversa alle varie frequenze al variare della pressione sonora.

Quello che senti meglio ad un volume basso può diventare fastidioso ad un volume più alto perchè ad un volume più alto sentiamo meglio anche le frequenze più estreme (del resto il loudness è nato per questo motivo).

Io, ad es., uso due curve target diverse a seconda dei volumi di ascolto: diciamo che a basso volume mi sono fatto una target con loudness personalizzato sul mio udito.

Ciao.
 
Però la correzione acustica di un ambiente dovrebbe prescindere dal livello di ascolto, il risultato dovrebbe tendere, per quanto possibile, alla linearizzazione del risultato, se poi l'utente ascolta a livello più o meno alto, incappando quindi negli effetti ben descritti da Fletcher e Munson, sarà sua cura intervenire tramite, magari, i controlli di tono per enfatizzare gli estremi di gamma (o memorizzarsi varie curve da utilizzare ai vari livelli, partendo però da quella lineare).

Non deve essere il sistema a decidere di equalizzare con correzione incorporata per un certo livello,sballando quindi i risultati a tutti gli altri livelli.

Ciao
 
Il sistema penso linearizzi e basta la curva che di conseguenza sarà corretta per valori di ascolto standard (che non sono bassi) visto che il mix è fatto/dovrebbe essere fatto a valori standard.

Se non sbaglio l'Audissey ha messo a punto anche il dynamic eq che immagino adegui l'equalizzazione in base al volume (il nome mi fa pensare questo).

Ciao.
 
moltheni ha detto:
:eek: :eek:
Potresti chiarire questa affermazione?

:D :D :D Era solo uno scherzo Mol ..... sapevo benissimo che tu eri uno di quelli e non ho resistito a scrivere quelle 2 righe. Il tuo 706 non ha nessun bug di preproduzione... stai tranquillo ;)

:) :) Sapevo che saresti andato subito nel panico... AHAHAHAHAH!!


P.s. Ovviamente il tuo è un problema risolvibilissimo ma non ti so dire in che modo non avendo a disposizione l'Onkyo in questione.
 
nordata ha detto:
....effetti ben descritti da Fletcher e Munson, sarà sua cura intervenire tramite, magari, i controlli di tono per enfatizzare gli estremi di gamma (o memorizzarsi varie curve da utilizzare ai vari livelli, partendo però da quella lineare).
E' questo che per via empirica abbiamo fatto sia io che Chiaro_scuro, utilizzando l'equalizzazione manuale come una sorta di loudness per i bassi volumi....
nordata ha detto:
Non deve essere il sistema a decidere di equalizzare con correzione incorporata per un certo livello,sballando quindi i risultati a tutti gli altri livelli.
Ciao
Questa è la domanda che mi faccio anch'io, però, se fosse vero che multyeq xt corregge per una pressione sonora di 75 db, come mi pare di aver letto in precedenza, avrebbe senso dire che l'utilizzo di audissey aiuta per pressioni elevate ed avrebbe ancor più senso l'upgrade che hanno fatto in questi giorni per gli ampli denon..... (purtroppo per me invece di upgradare il 2808 è uscito il 2809....:cry: ).
ciao
Giovanni
 
Non parlerei di 0 o 75 dB: la corretta equalizzazione prescinde completamente dal livello sonoro. E' semmai il corretto ascolto che dipende anche dal livello.

Dal punto di vista teorico l'ascolto dei film dovrebbe avvenire al volume corretto, nè troppo alto nè troppo basso. Per definire quale sia il volume corretto io utilizzo i dialoghi. Ossia il volume corretto è quello che durante le scene parlate dà l'impressione che le persone stiano nella nostra stessa stanza.

Spesso però questo volume risulta troppo alto, specialmente la sera nei condomini. In queste situazioni può avere senso "ritoccare" l'equalizzazione. Peraltro questo non è nulla di nuovo, visto che un po tutti i sintoampli prevedono anche una modalità DSP "late night" o simili.
 
antani ha detto:
.....Peraltro questo non è nulla di nuovo, visto che un po tutti i sintoampli prevedono anche una modalità DSP "late night" o simili.
Ciao Antani,
si sono d'accordo con te circa i livelli e l'equalizzazione, mi riferivo ai 75 db perchè mi è sembrato di capire che l'algoritmo audissey equalizzasse (linearizzasse) la risposta dell'ambiente a questa pressione. Però, secondo me, si può parlare di equalizzazione "unica" per tutti i livelli in presenza di un impianto quasi perfetto, in altre parole con diffusori ed elettroniche che abbiano pochissime "perdite" ed una risposta in frequenza ottimale, non so se riesco a spiegarmi....:rolleyes:
Il dsp "night" o similari, per l'ascolto a bassi volumi, nel mio impianto non ha l'effetto che ottengo con l'equalizzazione manuale ma, mi sembra, come se semplicemente appiattisse i suoni, come se mettessi una coperta davanti ai diffusori.
Perdonate il linguaggio poco tecnico ma ancora sono in fase di apprenditmento.....;)
 
La misurazione avviene a circa 75 dB per una questione pratica: oltre i 90 dB (o meno) le capsule dei microfoni vanno in clipping. L'equalizzazione è assolutamente indifferente al livello, una curva in frequenza piatta rimane piatta a qualunque livello. Anche i diffusori, entro il loro range di funzionamento indistorto, sono lineari. Lo stesso per le elettroniche.

E' l'orecchio che non è indifferente al volume. Siccome però ascoltiamo con le orecchie direi che si tratta di un dettaglio importante ;) .

In effetti di DSP "night" ce ne sono di due tipi: "loudness" e "compressione della dinamica". Evidentemente il tuo è il secondo.
 
Plutogiò ha detto:
Ciao a tutti,
vorrei fare una domanda ad Enzo-ita
Vedo che ti hanno già risposto.
Aggiungo solo che il Dynamic Volume ed il Dynamic EQ che sono oggetto dell'aggiornamento Denon e inserite come nuove features creando nuovi modelli che di diverso hanno solo il firmware, da altri produttori che non nomino se no mi sgridano :D, hanno proprio lo scopo di modificare il volume dei surr in modo da mantenere la sensazione di surround anche a basso volume. In effetti, la curva di equalizzazione del MultEQ non serve a creare il surround, ma a compensare difetti ambientali. La creazione del surround la fanno i vari DD e THX ma sono pensati per una ascolto in cinema vero al valore di riferimento di 75 dB.

A casa dove abbassiamo il volume (al cinema nn possiamo regolarlo noi vero?) si tende a perdere l'effetto surround e anche a sentire gli acuti troppo alti in quanto la masterizzazione delle colonne audio dei film è fatta per i cinema e non per le abitazioni. Infatti essite una funzione THX per appiattire gli acuti per l'ascolto in casa.

Quindi è normale che abbassando il volume si sentano poco i surround, per questo è stato sviluppato il Dynamic EQ che i fortunati possessori di alcuni modelli Denon potranno attivare semplicemente acquistando un aggiornamento firmware, mentre altri poveracci come dovranno tenersi le cose come stanno dato che si è pensato bene di mettere sul mercato nuovi modelli che di nuovo non hanno nulla se nn il firmware.

ciao
 
grazie ad Antani ed a Enzo-ita.
mi avete confermato quello che piano piano sto imparando.
Allora, per adesso continuo sulla strada intrapresa e cioè eq manuale per musica di "sottofondo" ed audissey per cinema e musica mch a volume sostenuto, magari non sarà hi fi, ma come dice qualcun'altro su questo forum, sarà my fi.
Però così sono contento e tant'è....;)
 
Non so come sono le curve che si possono fare con il sintoamplificatore ma ti posso assicurare che con il DRC e tanta pazienza la curva target a volume basso è molto più hi-fi di quello che può uscire da sistemi hi-end a volumi notturni. Però devi rinunciare ai 20Hz.....

Ciao.
 
Boh ragazzi.....che vi devo dire?! Io ho letto tutto il thread, tutto il manuale,
ho fatto le misurazioni in 5 punti, le distanze percepite dall'Audissey
sono perfette (anche il sub), tuttavia la curva Audissey a me non piace;

Tutto è terribilmente livellato, incolore, neutro, il centrale sembra "inscatolato"
....una tristezza.

Io ho messo su OFF ed ho fatto ad orecchio.....sacrilegio? Boh...forse ma
sono io che devo restare soddisfatto...o no?
 
dmode19 ha detto:
ho fatto le misurazioni in 5 punti, le distanze percepite dall'Audissey
E perchè solo 5? Dai fanne 8 potrebbe fare la differenza.

Le misurazioni vanno fatte "all'interno dei due frontali, la prima al centro dell'area di ascolto (che dovrebbe corrispondere con la posizione preferenziale).


---L-C-R---

---4-5-6---
---2-1-3---
--sl-7-8-sr--

oppure
---L-C-R---

---4-5-6---
----7-8----
-sl-2-1-3-sr-

ciao
 
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