Anthem AVM 60 nuovo Preamplificatore preamplifier Audio/Video AV

pensa che c'è gente che usa dei vecchi pre americani solo in analogico...roba da matti :D

scherzo, eh!!! prima che mi lapidiate!! :D

sono d'accordo comunque che la perdita dell'ingresso analogico MCH non sia trascurabile, semplicemente per il motivo che un lettore SACD multicanale, diventerebbe di fatto inutilizzabile.

se il futuro vuol dire perdere dei benefici, allora non è proprio avanzamento tecnologico, ma piuttosto un limite

EDIT: Giorgio, sono commosso :eek: un post senza errori che sono riuscito a leggere senza dover ricorrere all'interpretazione aruspica
 
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Non sono certo un detrattore della "via analogica", visto la mia catena, ma pare chiaro che Anthem abbia voluto fortemente abbattere i costi. In questa ottica un eventuale implementazione delle uscite RCA 5.1 i 7.1 serebbe probabilmente stata fatta in modo farlocco, come capita sulla maggior parte dei pre moderni che ne sono dotati (intendo che alla fine quasi tutti preferiscono l'HDMI alle 5.1) quindi, alla fine della fiera, penso che il produttore abbia fatto bene a dare un taglio netto eliminando del tutto la scheda analogica.

un lettore SACD multicanale, diventerebbe di fatto inutilizzabile.
ah si? il formato DSD non passa per l'HDMI? (scusate l'ignoranza)
 
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Emma si ora il multicanale passa in HDMI e quindi :)
E comunque credo non propriamente per risparmiare sulle entrate multicanale ma più che altro riversare l'investimento su altre parti dell'elettronica, visto come detto sopra, i nuovi Pre si vantano di una ottima corezzione attiva, se hai entrate mch vanifichi tutta l'energia per farsi conoscere come uno dei migliori corezzione ambientale :) comunque se apri la mente vedrai che tutto torna :)
Chiaro che chi vuole entrate mch andrà su altre marche e modelli..
Ma se guardate indietro di parecchi anni già l'anthem ha abbandonato le entrate 7.1.....aveva lasciato quelle solo per gli Sacd.
 
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In effetti su questo concordo.

Una scheda "seria" di ingressi analogici multicanale costa. Molto. Una scheda di ingressi analogici da quattro soldi, invece, vanificherebbe il vantaggio dell'entrata analogica. Da qui tanti giudizi piuttosto semplicisitici e (dal mio punto di vista) davvero azzardati sulla minore effiacia delle entrate analogiche rispetto alle HDMI: si tratta quasi sempre di possessori di sintoampli con ingressi analogici che costeranno al produttore 2-3 euro (componentistica LSI), magari inseriti nei famosi impianti non rivelatori
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. In tutti quei casi o in situazioni comunque analoghe la connessione HDMI è probabilmente migliore: essendo digitale, tanti disastri è impossibile che faccia, trattandosi semplicemente di dover far scorrere treni di zero e di uno! :D

Quindi, in una logica di riduzione di prezzo, bene ha fatto Anthem a sopprimerla piuttosto che implementare un circuito economico per poi far verificare ai tester o all'utente che suona male, al punto da far preferire la HDMI...:D
 
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Effettivamente spesso le entrate analogiche su prodotti di media fascia sono state impiantate più per marketing che altro...
Troppo spesso vediamo prodotti che fanno tutto, ma nulla di buono su qualcosa di specifico...
Ripeto all'infinito,ogni casa prende una strada ben precisa e per un targhet di persone ben preciso..

Se parliamo di Avm60, visto che è l'oggetto della discussione, si pone su una fascia ristretta ma ben divisa da altre, e cmq l'andrò a sentire e poi giudicherò :)
 
I nuovi Pre si vantano di una ottima corezzione passiva...
Correggerei passiva con attiva...e già che ci sei anche corezzione con correzione :p

Anche io sono molto curioso di questo pre.
Attualmente ho un impianto analogico, ma la mia scelta è stata dettata da vari fattori che in futuro possono tranquillamente cambiare, quindi rimango in finestra ;)

ps tanta invidia per quelli che possono recarsi all'evento di Padova :(
 
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Poi sarà da verificare quale correzione attiva lavorerà meglio sui diffusori a soffitto...
Anche se una mia idea ce l'ho già. ... ARC
 
Grazie Stefanik :D scrivere guidando sotto la nebbia è sempre dura, specialmente X me ahahah
Comunque italo fa il 50% di sconto... :)
 
Concordo. Il Pre è decisamente interessante. Ringrazio Adslinkato per averlo segnalato. Sto seguendo con interesse e attenzione il dibattito in prospettiva dell'upgrade impianto alle specifiche 4K. Volevo chiedervi se avete informazioni sulla sezione DSP e sulla tipologia di DAC uilizzati, considerando quest'ultimi decisamente caratterizzanti la qualità finale del prodotto.
 
Per la sua linea minore "performance", che segue la "Statement", il produttore canadese Anthem (lo stesso degli ottimi diffusori Paradigm) sta per presentare il suo nuovo preamplificatore audio video, modello AVM 60, successore dell'AVM 50V (6.499$) all'"invitante" (absit iniuria verbis) prezzo presunto di 2.999$ (dietro l'etichetta riporta un Made in Vietnam).

Ciao Fabio,

la holding è la Paradigm (una delle pochissime Case che si lavora il Be in proprio), che nel tempo ha acquisito la Sonic Frontiers (diventata Anthem).

Quello che mi perplime abbastanza del nuovo corso è il posizionamento di mercato.

Prima avevi la Statement, loro punta di diamante, che con semplificazioni ed "economie" (con minime ripercussioni sulla prestazione audio) arrivava alla serie AVM.

Poi è nata la MRX ed hanno mescolato le carte.

Difatti adesso hanno presentato 3 nuovi sinto-ampli, e poi questo Pre che sembra un MRX senza finali.

In sostanza hanno (o stanno percorrendo) il senso opposto per la qualità, ossia adesso sono partiti "dal basso".
E difatti di uno Statement D3 non è che si parli in modo così assiduo.

Il prezzo ne è la riprova; posizionato molto più in linea MRX che AVM "storica".
Che poi siano fatti in Vietnam frega poco ..... producono dove costa meno e dove ci sono incentivi per i lavoratori e le aziende; il controllo qualità serve proprio a quello.

Anche la Piaggio ha una fabbrica in Vietnam, ma non mi viene da pensare che la Vespa fatta la si disfi alla prima curva :)
 
Personalmente suo DSP non sono informato, se seguono la strada intrapresa finora ci saranno pochi DSP e si lavorerà tanto di Arc, che ricordo non fa solo corezzione ambientale, ma porta il soggetto a immergersi nel film senza pensare ai diff e mura....quello che spesso nessuno pensa o dice...
Purtroppo sì esso in questi eventi(vedi questo We a Pd) si ascolta solo piccole partizioni a hoc, dove invece il bello di Arc è nel lungometraggio, il giusto tempo che la mente metabolica il suono riprodotto in sala...non basta a pochi secondi ricordatevelo...ma purtroppo non si ha tempo per questo....
 
Non sapevo che Anthem fosse Sonic Frontiers. Ancor più giù il cappello, allora. Producevano dei pre semplicemente meravigliosi, in grado di scaldare il suono pure degli enormi Classe allo stato solido...
 
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Più che altro solo mrx 1100 e avm60 sembrano avere le 11.1 uscite per un 7.1.4
Gli mrx più piccoli 5.1 e 7.1 descritti atmos non li ho capiti..

Da capire se l'avm 60 ha dei dac migliori...
Certo che 11 canali son tanti... e tutti importanti con queste nuove codifiche
Confronto diretto con marantz 7702 e 8802
 
Sui DAC la macchina avrà convertitori - AFAIK - AKM premium D/A a 32 bit con filtri di conversione e campionamento ottimizzati per il suono ad alta risoluzione e premium A/D con un segnale rumore di 106db in grado di assicurare il suono di più alta qualità possibile con sorgenti analogiche. Nulla di più è dato di sapere, per il momento...

http://www.akm.com/akm/en/product/detail/0054/

Stesso DSP della Serie MRX.
 
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Quindi stessa scelta di Marantz, interessante.

Riguardo all'equalizzazione a soffitto c'e' il problema che ha anche Audyssey, i mic non sono veramente omnidirezionali (infatti molti hanno due file di calibrazione, uno a 0° e uno a 90°) e quindi visto il posizionamento rispetto al microfono dei diffusori a soffitto e' possibile una differenza nelle letture.
 
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