Analisi e scelta catena Hi-Fi

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
beh certo, non solo costa il doppio, ma non ha tutte le caratteristiche aggiuntive dell'HK990. cioè tutto il costo del dispositivo è dedicato alla qualità dell'amplificatore.
Leggi questo thread http://forum.audioreview.it/VB/showthread.php?t=15497 perchè può aiutare a capire quanto certi costi non siano affatto giustificati.
Potrei parlarti del mio caso, come ho fatto in altre occasioni, ma io non sono credibile perchè molti pensano che dico certe cose solo perchè ho scelto di usare un certo tipo di amplificazione e quindi ora sarei disposto a sostenere anche l'insostenibile.

Ciao.
 
Uno di questi: http://forum.audioreview.it/VB/showthread.php?t=15497
Due di questi: http://it.yamaha.com/it/products/proaudio/power-amps/p_series/p2500s/?mode=model
Questo è il manuale se interessano le specifiche: http://www2.yamaha.co.jp/manual/pdf/pa/italian/amp/p7000s_it_om.pdf

Per chiarire meglio, non è che questo genere di ampli siano ammazzagiganti ma aiutano a dare la misura di quanto se ne approfittano i "giganti" lato prezzi.

Con 500 euro ci compri solo un Vu-meter del Mc, mentre in realtà si possono comprare signori amplificatori. Detto diversamente con 500 euro i nomi famosi ti danno solo prodotti che di sostanza hanno davvero poco.

Ciao.
 
@ chiaro_scuro

secondo me quel thread invece dimostra proprio il contrario. la persona che scrive ha cambiato la disposizione della sala in base all'impianto e non tutti lo possono/vogliono fare. io ad esempio per prima cosa in sala ci vivo e la disposizione dell'arredamento dipende dai gusti e le necessità di tutta la mia famiglia e non di un fantomatico ingegnere audio ;-). come dicevo precedentemente tutto è soggettivo.
inoltre hk 990 non è un amplificatore con la gestione dei toni. è un amplificatore che integra molto di più. una di queste è come detto la gestione automatica dei toni (che è sempre qualcosa in più di una gestione manuale), ma ha anche un DAC qualitativo, una miriade di entrate (pre-phono, CD bilanciate e sbilanciate, CDR, ecc) e gestisce 2 sub. Tutto può servire e non servire. Per chi le trova utili non sono lucette di bellezza.
 
Quante volte ho letto e sentito persone dire: mamma mia come suona bene il mio impianto adesso....e dopo 1 mese o poco più erano di nuovo nello sconforto totale e in pieno riassetto dell'impianto :D .

Il mondo dell'audio è MITICO :p ! Oggi sei felice...domani sei più triste di ieri eheheh.
 
Ultima modifica:
Uainot già il fatto di avere tante minchiate (utili o meno) per un ampli è solo deleterio....più è semplice il circuito e meno elttroniche di disturbo ci sono meglio suona ;)

Tu il DAC dell'ampli lo usi? Entri in digitale?
 
Ultima modifica:
....io preferisco che la corrente che passa nell'ampli serva per "amplificare" e non che percora metri e metri tra fili piste e che accenda led, display e altri circuiti che non fammo parte del "AMPLIFICATORE"...

...poi se ci serve equalizzazione ci affidiamo ad un equalizzatore... se vogliamo fare un filtro DRC ci facciamo un computer.... ma ognuno deve fare il proprio lavoro...

ciao :D
 
@ Doraimon
non capisco perchè te la prendi, tu hai fatto delle scelte e sei contento. io ne ho fatte delle altre e sono pure contento. calcola che io ho speso molto poco, ma grazie a un integrato che offre un po' di tutto posso fare un po' di tutto. per te è una minchiata, mi sta bene, anche se mi dispiace che la metti su questi toni.
dal punto di vista dei disturbi e da un punto di vista filosofico, se una cosa non c'e' non disturba, ma anche disporre bene le cose non disturba e lo devi fare sia in un integrato che con tante singole componenti. perchè ogni chassis che aggiungi è un'alimetazione in più e sono cavi in più. integrare tutto in uno non è sinonimo di maggiori disturbi. se lo dici, lo devi dimostrare. si, siamo ancora a questo e lo saremo sempre visto che parli per pregiudizi.
 
Ultima modifica:
@Uainot
Se hai letto bene dopo aver abbattuto la parete e cambiato mezzo mondo nella disposizione si è trovato ad avere l'impianto che andava peggio di prima. Majandi gli ha sistemato l'impianto per quello che ha potuto (magari chiamandolo prima evitava anche di buttare giù una parete) e gli ha montato anche un ampli pro senza grosse pretese.
Lo stupore del forumer c'è stato sia per la sistemata data da Majandi sia per il comportamento dell'amplificatore pro che aveva portato il "tecnico".
Sul fatto che un buon posizionamento ed una buona sistemazione dei DAAD (che buttati a caso fanno più male che bene) non avevo dubbi ma nel caso specifico volevo far notare come un amplificatore da 400 euro è stato preferito, e non di poco, ad uno che costa molto molto molto di più e di una casa molto rinomata.
Non voglio dire che le cose vanno sempre così ma che vale la pena provare anche questo genere di amplificatori perchè si potrebbero avere delle belle sorprese.

Per chi le trova utili non sono lucette di bellezza
Non mi stavo riferendo negativamente all'hk. Anzi, proprio perchè penso che la gran parte del prezzo di un ampli derivi dal nome e non dalla qualità dello stesso penso che ci possa essere più qualità in hk990 pieno di funzioni che non in un ampli rinomato di costo 5X.

che disturbano è ancora tutto da dimostrare
Diciamo che possono anche disturbare ma se il miglioramento è superiore al disturbo sono comunque da preferire. Del resto il DRC disturba ma lo fa così bene che non potrei farne a meno...... ;)
Che sia meglio farlo con apparecchi specializzati sono d'accordo sempre che siano davvero ben fatti, sia ben integrati con il resto dell'impianto, si abbia lo spazio per inseririli e la possibilità di comprarli (leggi disponibilità di euro e disponibilità della moglie ;) ).

Ciao.
 
@ Uainot

mica me la stò prendendo...stò solo dicendo la mia :cincin: ...poi ognuno mette su l'impianto che meglio crede ;).
I tasti tone non sono equalizzatori veri e proprio abbattono/aumentano di qualche DB le frequenze più alte o più basse a tutto svantaggio della linearità e della dinamica (che nell'Hi-Fi è tutto ecco perchè gli audiofili storcono il naso quando ne sentono parlare) e inoltre attivano un altro circuito che l'ampli dovrà alimentare perdendo il Pure Direct.
Se si ha bisogno di usarli vuol dire che l'impianto non ha una buona sinergia ed è stato composto male.

@Chiaro_scuro

il DRC è sempre un elemento esterno....la sorgente fà la sorgente e invia il segnale al DRC che lo elabora e lo manda all'ampli che fà l'ampli :D
 
Ultima modifica:
@ tutti :)

facciamo un bel giochino: budget 1k€, bisogna comprare un sistema che offre tutto quello che offre un HK990, ma che alla fine sia migliore.

secondo me, prendendo tutte componenti separate, fate fuori buona parte del budget solo coi cavi ;)
 
la sorgente fà la sorgente e invia il segnale al DRC che lo elabora e lo manda all'ampli che fà l'ampli
E se la meccanica mandasse il segnale digitale all'hk990 e questo segnale venisse elaborato e solo alla fine tradotto in analogico e quindi amplificato?
Hai saltato la conversione DA/AD e il segnale ha percorso 2 metri di cavo in meno.
Se vuoi mettere il sub all'impianto e sfrutti anche il crossover attivo che va molto meglio di quello passivo dei sub ed eviti di arrivare con un segnale di potenza al sub che poi sarà routato i diffusori e in più l'ampli dovrà amplificare la solo parte alta del segnale e non anche quella bassa?
Mettici che facendo tutto esternamente ti costa 1000-2000-3000 euro in più e magari non sai dove mettere le elettroniche in più e...vedi che non è detto che tutto integrato sia un male.

Bisogna sempre ragionare in termini di costi (monetari e/o di qualità) e di benefici.

Ciao.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top