Analisi e scelta catena Hi-Fi

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Le "piccole" AE1 hanno avuto molti riconoscimenti.
Non le ho mai sentite suonare, ma se il "carattere" ècome le Aelite ... non c'è male !!
Ormai ho deciso che le volgio dapavimento .. e mi son convinto.
Te pensa che stavo quasi per farmi tentare dalle Indiana Line Tesi dipunta, poi ho fatto un paio diriflessioni e non ci sono riuscito mentalmente (visto che veng da ProAc).
Sai la cosa che mi ha fatto "sciogliere" delle Aelite Three ?
L'ottima riproduzione dei medi ed u na riproduzione degli alti pernulla fastidiosa ma sempre presente.
Sono un pò ilcontrario delle Studio 110.
Le Aelite 3 mi son sembrate molto dettagliate e riposanti ulle mediomedio/basse e meno definite sui medio/alti alti.
Non lo trovo un "difetto" paun pregio per le mie orecchie stanche.
Nasalità quasi inesistente per quel che ho sentito (ampli era un vecchi Lenco anni 70, ma non chiedetemi il modello che erarobba "antica" davvero !!!).
Ormai è scattata la "molla amorosa".
Sono "piccole"ma rifinite in una maniera divina.

Sono sincero fino alla fine.
Sono statofino all'ultimo tentato dalle Indiana Line Tesi 560 .... che ovviamente costano la metà circa !
Siccome ho avuto un piccolo ritorno di finanze pensavo che una prova l'avrei potuta fare per sondare ilmercato dei diffusori da pavimento, ma pimi son detto che i soldi me li devo guadagnare ed era meglio subito fare una scelta più "ponderata".

Alle piccoline, ma penso l'avrai già fatto, dagli un'ascolto .... ;)
 
Comunque,Zio,ascoltale bene prima. Non fare lo stesso errore del DAC....
è una bruttissima sensazione''pentirsi per un acquisto mal riuscito''.

Perchè non ti vai ad ascoltare le BORA??
 
....magari portandoti il tuo ''cinese''!:p

L'entusiasmo in questo campo è fondamentale ma l'impulsività va,a volte,tenuta a freno.
 
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Haò fermi, non mi parlate mai più di MAP per gentilezza :(
Ovvio che sono state tutte impressioni personali, quindi non lo "boccio" a priori, ma a me proprio non'è piaciuto ... e non solo per una questione di "timbrica di riproduzione" (se così posso definire un'insieme di parametri).
Argento, ho visto le BORA ed'ho notato molte peculiarità interessanti.
A parte il costo (una più del doppio rispetto quelle che ho adocchiato", molto bello il sistema reflex alla base ed il tweeter assiale al midrange (non come KEF ma concetto analogo).
Mai ascoltate e mai viste , sinceramente, in negozio.
Diffusori di classe ;)

Argento, sante parole le tue !!!
Infatti stò rimandando l'ordine anche perchè stò "studiando" alcuni parametri "misurati in laboratorio" da riviste specializzate ... .
Le ho ascoltate ed'ho capito quello che cerco (e non'è poco).

In realtà ho un'altra soluzione più "economica" che sulla carta è il controsenzo della linearità ma rispecchia totalmente i miei gusti.
Stavolta sono riuscito a sentirle in lungo ed in largo questi diffusori che sono nientepocodimeno che il tanto "discusso" Indiana Line Musa 505.
Il fatto che abbia una buona linearità con una parte alta dello spettro non esaltata mi và a genio.
Una cosa la devo dire.
Se quel che vedo dalle misure di laboratorio l'avessi percepita ascoltando dal vivo mi sarei "suicidato" :D
E' evidente che in fase di progetto chi ha studiato le Musa 505 aveva bene in mente cosa dovevano fare .... .
Stiamo parlando di diffusori "entry entry level" che rispetto alle ProAc ne prendono tante ascoltando un bell'assolo di archi.
Ma è evidente nella pratica come si capovolgono le cose quando si prende un bel pieno orchestrale.
Non cerco il dettaglio super fino .. ma un pò di "pace dei sensi" senza esasperazioni.
Devo riempire la scena sonora .. sento questa necessità !
Una cosa è certa, non sò se è una loro caratteristica ma i bassi mi son sembrati piuttosto "poco frenati" ... :(

Indiana Line Musa 505 :
69670903.jpg
 
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scubi ha detto:
@argento: come sei arrivato alle cabasse?
P.s. Le bora vanno oltre i 2000 euro...credo.:D

:D :D Le posseggo!!

Non le BORA,le sorelline più piccole.Vedi in firma e clicca;) ...e comunque le suddette si possono trovare anche DEMO a prezzi mooolto convenienti,ed allora sì che trovi la ''Pace dei sensi''....come dice lo Zio.
 
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Sarei curioso di ascoltarli, questi difusori, argento :mano:
Alfredo, sono estratti di documenti pubblicati su internet dai produttori stessi.
Sono quasi tutte prove svolte da una nota rivista di settore. (Suono, se non erro).
 
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Piuttosto interessanti ;)
Oddio, il 6200 è l'unica cosa che mi stà dando soddisfazione.
Collegato ad una coppia di DM-602S2 B&W, a delle semplici Technics di anni fà .. dà quello che deve ed i raffronti con il MAP ed i vecchi classe AA ed anche con un'altro mostro nominato (no Marantz) me lo fanno proprio apprezzare moltissimo.
Non lo cambierei se non con elettroniche assai più costose e raffinate !!
Il problema sono le ProAc e le mie orecchie che si sono "abituate".
Sono confusionarie sui medio/bassi, forse troppo "sensibili" e generose.,
Sui registri medio/alti sono analitiche e spettacolari, forse troppo aperte di un filino per i miei gusti.
La vera pecca la trovo sui medio/bassi dove il dettaglio si perde.
E non'è il 6200 perchè provando dell'altro sulle Studio 110 si percepisce la stessa cosa ... che non avviene ad esempio sulle piccole DM602S2 che però sembrano suonare in certi frangenti "scatolate" ... .
Anche le RB-81, inascoltabili per lunghi periodi a causa del tweeter apertissimo, sono assai più controllate sul registro dei medio/bassi (io avrei pensato il contrario sinceramente).

Nelle mie analisi che sono durate svariati mesi ho potuto verificare proprio questo.
Anche io ho messo in discussione il 6200 .. per scoprire che lui stà facendo gli straordinari oltre il dovuto ;)

Mi spiace, ma per il mio ambiente ed i miei gusti le ProAc Studio 110 mostrano il fianco in certi frangenti che sono quelli dei registri Medio/Bassi che in situazioni "affollate" come pieni orchestrali mostrano il loro limite .... .
Queste sono le mie impressioni non condivisibili , ma purtroppo non posso cambiarle perchè fanno parte dei miei gusti musicali e "abitudini" di ascolto :(
Le Studio 110 a mio avviso, fanno fin troppo bene il loro lavoro, pensando che sono diffusori "piccoli" da stand che per questioni fisiologiche non possono raggiungere certe caratteristiche.
Forse con le Studio 130 o meglio 140 MK2 avrei fatto "bingo".
Non pensavo che il mio ambiente di ascolto "reaggisse" così bene ai registri delle medio/basse frequenze ... .
Sia inteso, non sono da cambiare per forza perchè nel complesso vanno benone, ma ora che stiamo allestendo la seconda saletta di ascolto (più tranquilla) voglio "provare" la via dei diffusori da pavimento .. che in caso passo in altra sala ;)
Da perdere non'ho nulla, quindi :)
 
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