Io ho avuto un Nikko una quarantina di anni fa, buon ampli, aveva la particolarità che utilizzava dei trasformatori toroidali per l'accoppiamento con i finali.
Per quanto riguarda il tuo problema direi che è il classico inconveniente causato dai potenziometri consumati o, anche, dal fatto che sono rimasti inutilizzati per molti anni.
La soluzione più semplice, se sei fortunato, è quello di utilizzare una delle apposite bombolette spray vendute nei negozi di elettronica spruzzando un po' del contenuto all'interno dei potenziometri, ruotando nel contempo la manopola.
Questo prevede il dover aprire l'ampli, magari solo togliere il coperchio, e vedere se i potenziometri (quegli scatolotti cilindrici che ci sono dietro alle manopole di volume, bilanciamento e toni) presentano una piccola apertura in corrispondenza dei terminali dove sono saldati i fili di collegamento.
Nel caso siano montati in modo che tale apertura sia verso il basso dovrai togliere anche il fondo.
Fatto questo devi spruzzare all'interno di quella apertura una spruzzata e basta, ruota poi un po' di volte le manopole e poi prova a sentire se il problema si è risolto o molto attenuato
Se permane puoi riprovare a spruzzare, ma credo che in questo caso siano da cambiare.
Cosa abbastanza semplice, ma richiede l'intervento di un tecnico, nulla di particolare, l'unico problema potrebbe essere il tipo di perno, che potrebbe essere con un attacco particolare verso la manopola.
Avresti lo stesso problema anche nel caso che i potenziometri siano del tipo "stagno" ovvero senza alcuna apertura.
Apri e vedi com'è, se non vuoi spendere subito per la bomboletta (o non riesci a trovarla) puoi usare anche del semplice dopobarba

, un paio di gocce all'interno e se la pista non è molto rovinata dovrebbe funzionare.
Io l'ho fatto tantissime volte, il principio di fuzionamento è lo stesso: un liquido sgrassante e volatile, in più con il mio metodo c'è anche il profumo.
Ciao