Alla ricerca di emozione da un impianto Hi-Fi

Io invece non cambierei nulla:
1 il rodaggio migliorerà molto il tutto
2 non aspettarti grandi emozioni dal punto di vista della qualità del suono dai dischi rock, sono quasi tutti registrati male
3 cerca di trattare al meglio l'ambiente (tappeti, tende, mobili ecc)
 
Ciao...hai preso il supernait o il supernait 2 ?

Bene a sapersi, questa scelta mi conforta.

Però sono del parere che deve essere il contenuto del supporto a deciderne il suono, non l'impanto.

Il supernait lo reputi un amplificatore che genera un suono asciutto e poco coinvolgente?
 
Spero davvero che il rodaggio migliorerà tutto e di molto :-) vi farò sapere tra qualche giorno

Il rock che ascolto di più è quello progressive in particolare quello progressive strumentale.

Come tappeti ne ho messi diversi quello che invece ancora mi manca sono le tende che mi sto accingendo a mettere.
 
Il rodaggio non ti cambierà di certo l'impostazione sonora dell'impianto.
Buona parte dei componenti sono caratterizzati da un suono che si può definire "morbido".
 
Credo che il rodaggio possa invece cambiare di molto il mio parere sulla sonorità dell'impianto, in effetti è molto importante perché va a "falsare" il tutto.

Ho testato un brano ad esempio da The final cut dei Pink Floyd e precisamente The Fletcher Memorial Home al minuto 2.13 l'impianto stamattina mi ha restituito una scarica di adrenalina all'attacco della batteria di Nick Mason.
 
sicuramente dopo almeno 200 ore di ascolto le cose cambiano in termini di sonorità, specialmente di impatto e punch. Io circa 2 mesi fa ero nella situazione di scegliere un impianto tra cd5si/nait 5si e dac-v1/nap100. Alla fine ho optato per quest'ultimo, ma ti posso dire che il sound della combo che hai scelto è ancora un filo più granitico della combo che ho scelto io. Il "vecchio" 5i è ancora più cattivo. Io posso dirti che inizialmente avevo un sound con poco punch, bassi slabbrati e rimombo. Dopo circa 1 mese le cose sono completamente cambiate, ovviamente in meglio. Ora la batteria è un'altra cosa!
Certo che anche le casse fanno la differenza e le tue hanno un sound più dolce, non proprio adatto a metallica, maiden, megadeth ecc. Io quando ho audizionato il mio impianto ho confrontato le mie piccole dynaudio 2/6 e delle sonus faber da stand, più grandi delle mie. Beh, il sound delle sonus faber era decisamente più morbido e dolce, poco si adattava alla musica che ho portato, ma poi è questione di gusti.

Il mio consiglio è: aspetta almeno un mesetto e 200-300 ore di ascolto, visto che nel tuo caso hai anche i diffusori da rodare, non solo le elettroniche. e poi decidi. Al massimo se proprio vorrai cambiare audizionerei degli altri diffusori. facci sapere, vedrai che hai un impianto dal quale non resterai deluso!
 
Ah beh, allora non parlo più.
Davanti a una così articolata spiegazione, che dire?

Roda, roda, vedrai che fra sei mesi le Sonus Faber si trasformeranno in Cerwin Vega :D
 
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@ Il Carletto: spiritoso :D
Come ho detto io mi riferivo alle elettroniche, poi è ovvio che se i diffusori hanno un sound morbido quello mica lo cambi
 
Il cosiddetto rodaggio può affinare le caratteristiche di un apparecchio, ma non cambiarle radicalmente, trasformandolo in qualcosa d'altro.
Soprattutto nei diffusori, in cui le sospensioni raggiungeranno l'elasticità ottimale dopo un certo periodo d'uso.
 
Sapessi quante "certezze" mi hanno confermato più rivenditori, in quarant'anni.
E quante volte la "certezza" di uno faceva a pugni con quella dell'altro... :)
 
Ciao...hai preso il supernait o il supernait 2 ?

Bene a sapersi, questa scelta mi conforta.

Però sono del parere che deve essere il contenuto del supporto a deciderne il suono, non l'impanto.

Il supernait lo reputi un amplificatore che genera un suono asciutto e poco coinvolgente?

Io ho il primo. Il secondo l' hanno ulteriormente migliorato. Per asciutto intendo preciso e senza code.
 
io posso solo darti la mia testimonianza e cioè che dopo circa 3 settimane i bassi si sono asciugati e il sound in generale è molto migliorato, poi non sono un esperto e non ho ascoltato o posseduto decine di impianti, ma questo è quello che posso dire.
Ci farà sapere il nostro amico come si troverà. In ogni caso ha fatto delle ottime scelte :)
 
Personalmente la penso come foxtrot. L'abituarsi alla sonorità conta moltissimo. E non fare confronti soprattutto. A casa mia le 685 le trovo buone. Confrontandole direttamente dal rivenditore con altre mi chiedo come possano piacermi.
 
Naim, specialmente sulle amplificazioni, è sinonimo di ottimi prodotti.
Generalmente danno il meglio di se all'interno di impianti monomarca.
Questo è contemporaneamente il loro limite e la loro forza.
 
Personalmente la penso come foxtrot.

Ehi, mi metti in imbarazzo!
Non sono abituato a trovare persone che mi danno ragione! :D :D :D
Generalmente, quando mi permetto di esprimere dubbi su alcune "verità" (quasi) universalmente ritenute tali, provoco l'accorrere di una schiera di strenui sostenitori - a spada tratta - delle stesse...
Grazie (e chiudo o.t.).
 
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Naim, specialmente sulle amplificazioni, è sinonimo di ottimi prodotti.
Generalmente danno il meglio di se all'interno di impianti monomarca.
Questo è contemporaneamente il loro limite e la loro forza.

In effetti le ovator le trovo un abbinamento splendido. Purtroppo sono grosse come sarcofaghi...
 
Ti ringrazio per la tua risposta, per altro di ottimo auspicio per me.

Sicuramente devo attendere il rodaggio.

Vediamo poi se sarà il caso di passare ad una amplificazione superiore in termini di watt, magari passando al Supernait 2 o a qualche altro marchio di amplificatore.

E vedremo anche se sarà il caso di passare a un altro tipo di diffusori, andando magari a scegliere nel catalogo B&W e Dynaudio.
 
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