Aggiungere secondo subwoofer

bowers

New member
Salve vorrei inserire un secondo subwoofer nel mio sistema la mia esigenza e di avere un po' piu di punch , rispetto al SVS PB 16 ULTRA che a mio avviso risulta un po sbrodolone e poco controllato , capisco che la regola vuole che i sub devono essere uguali ,ma vorrei seguire la mia idea (forse sbagliata) chiedo ,inserendo un secondo sub in cassa chiusa , e magari attenuando svs otterro' un risultato decente ???
 
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Ho fatto la tua scelta al contrario aggiungendo un reflex (doppio) ad un cassa chiusa ottimizzando la risposta e migliorando la presenza fisica. Non ricordo la metratura del tuo ambiente e soprattutto se vuoi bassi veloci ed estesi dovrai pensare a trasduttori importanti o accoppiati.
 
Ho fatto la tua scelta al contrario aggiungendo un reflex (doppio) ad un cassa chiusa ottimizzando la risposta e migliorando la presenza fisica. Non ricordo la metratura del tuo ambiente e soprattutto se vuoi bassi veloci ed estesi dovrai pensare a trasduttori importanti o accoppiati.

Il secondo sub che vorrei inserire e sempre svs ma in cassa chiusa , non voglio perdere l'estensione del mastodontico pb16 , ma come descritto vorrei ottimizzare i bassi superiori , ovviamente do il compito dell allineamento al mio avm 90 anthem
 
In base all' ordinario buonsenso (non ho 2 sub nel mio impianto!) suggerirei di partire da una rilevazione dell'esistente con REW e microfono campione, sempre che gli stessi diagrammi non puoi produrli con l' app (o quello che è) a corredo del sistema di calibrazione Anthem.

Tra l'altro hai ben 2 sistemi di equalizzazione, quello del sub e quello dell' Anthem, immagino con possibilità di intervento non indifferenti.

Quanto all' ipotesi di soluzione proposta: la stessa SVS lo sconsiglia (vedi) rischi di fare sperimentazione a tue spese.
 
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E' difficile che reflex e chiuso possano andare d'accordo. A meno di un allineamento celeste particolare. Il reflex, dalla F di accord a scendere emette controfase rispetto alla banda superiore alla F di accordo. Quindi quale situazione privilegiare? La parte alta o bassa? Poi che in specifica situazione il matrimonio sia andato a buon fine... beh bene. Certo sarebbe da misurare il risultato.

Il reflex perde ovviamente controllo al di sotto della F di accordo, visto che viene a mancare la "molla d'aria" che controlla (e frena) il movimento della membrana. nella Cassa chiusa la molla è sempre presente ma ha efficiacia reale solo nell'ottava più profonda (man mano che si sale in frequenza, l'escursione del woofer dimezza ad ogni raddoppio di escursione, quindi dimezza anche l'importanza del volume d'aria).

Due sub uguali sarebbe l'ideale. In teoria alla stessa distanza dal punto di ascolto, in pratica boh. Basta un piccolo cambiamento nell'elettronica per avere una fase acustica diversa. Non confondetela con la fase elettrica 0/180°. Negli altoparlanti è costantemente in rotazione la fase. Per averla piatta in tutta la banda audio servirebbero trasduttori con risposta piatta ben oltre i limiti della banda audio.

Qualsiasi sistema reflex si può rendere chiuso per sperimentare. Il comportamento è ampiamente prevedibile. Un certo calo di pressione verso la F di accordo. Una dolce discesa sotto senza sorprese (la molla d'aria di cui sopra). Quando questo calo inizia, più su o più giù dipende da diversi fattori (il Q della cassa). Assolutamente più critico fare l'opposto, portare in freflex un sistema nato in cassa chiusa.

I sub Svs hanno vari tappi in dotazione. Chiudendo un tubo dei tre si abbassa di un 30% la F di accordo. Può risolvere? in teoria si se la causa del problema sono frequenze Lfe al di sotto della F di accordo. In pratica lavora più il sistema volume+ tubo invece dell'altoparlante (che viene frenato).
 
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In molti casi un solo SUB in ambiente mostra dei buchi in frequenza che si possono livellare con l’introduzione di un secondo.
tappando i raccordi non si risolve.
 
L' utente lamenta bassi "sbrodoloni" e "poco controllati", dando per scontato che il PB16 ultra non sia una ciofeca a me sembra un problema di rinforzi ambientali non di "buchi".
 
Sì, se provare un secondo sub fosse gratis anche io sarei per fare la prova se suona meglio o meno e amen ma dovendolo acquistare, e trattandosi di un acquisto non indifferente (il budget non sarà troppo lontano dal prezzo del pb16 ultra) un approfondimento preventivo della situazione mi sembra quanto mai opportuno.
 
"bassi sbrodoloni" io li identifico come frequenze al di sotto della F di accordo del sistema reflex, dove viene a mancare la presenza del sistema cassa+tubo, in pratica il woofer sta lavorando in aria libera, a pressioni oltre un certo margine, alte escursioni del woofer, con la bobina del woofer che va oltre la linearità dl circuito magnetico. E anche raggiunta la "saturazione" dei condotti stessi, il cui flusso perde di coerenza.

Per iniziare basterebbe un generatore di Toni, es il tone burst ripetuto di REW, per individuare a che frequenze si presenta. Spesa = zero, basta un pc collegato via hdmi o jack cuffia>rca aux in.

Poi certo se si inizia a fare qualche misura..., ma serve un minimo di dotazione (Umik1)
 
"bassi sbrodoloni" io li identifico come frequenze al di sotto della F di accordo del sistema reflex, dove viene a mancare la presenza del sistema cassa+tubo, in pratica il woofer sta lavorando in aria libera, a pressioni oltre un certo margine, alte escursioni del woofer, con la bobina del woofer che va oltre la linearità dl circuito mag..........[CUT]
Ho provato a tappare tutti e tre i condotti dell svs , e devo dire che il risultato e migliorato , certo il sub non e un jl f113 o gotham , e un ottimo sub dalle prestazioni devastanti scende molto ,ma ovviamente manca un po di bassi superiori , correggetemi se sbaglio....questa era la mia idea con il secondo sub in cassa chiusa
potevo inizialmente sperimentare la regolazione dalla sua app.intervenendo sul suo equalizzatore,in pratica limitavo la discesa del secondo sub in cassa chiusa ,e fermavo la salita del primo cioe il 16 bass reflex , ovviamente poi successivamente avrei ottimizzato il tutto con un rilievo strumentale e regolazione fine , la gestione degli svs dalla sua app permette molti interventi ed e molto semplice , figuratevi e un idea preliminare a cazzum , ma era giusto per capire se entrambi facessero a cazzotti inizialmente nel mio ambiente, cio' non toglie che da come suggerito dalla stessa Svs e sconsigliato questo mix ,
 
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Potresti magari inserire un'altro sub reflex, però che abbia più spl in alto...
Personalmente prenderei in considerazione l'aggiunta di un secondo pb 16, per cercare di linearizzare il più possibile la risposta; magari questa mancanza di bassi superiori che percepisci è dovuta a qualche cancellazione causata dalla posizione d'ascolto e da l'ambiente stesso...la cosa migliore, come già è stato detto, sarebbe avere delle misure e valutare.
Personalmente, nella mia situazione l'aggiunta del secondo sub è stato un grande miglioramento.
 
I post di marklevi sono tutti da "like", dovresti ispezionare con un generatore di toni quali frequenze ti danno la sensazione di sbrodolamento dopo ci metti un filtro passa alto e le limiti.
Per la questione spl non mi sembra che il pb16 sia povero di pressione,con qualche misura capiresti se c'è un problema di acustica ambientale altrimenti è meglio che passi a un bel sub pro, meno discesa ma tanta pressione.
 
Grazie @Rain :)

Ecco, prima di tante ipotesi e fare la spesa sarebbe bene indagare. Perchè se hai una Ferrari ma devi andare sulle mulattiere, non ti risolve nulla una Aston Martin :D

Magari sei con l'ascolto in un null, stai chiedendo 100dB al sub ma all'orecchio ne arrivano 65 alla frequenza X

Anche senza voler subito spendere 100 120 euro per il mic, si può provare ad orecchio. Generare vari toni, una frequenza alla volta (e poi anche un bel pink noise 15-60Hz) e girare per la stanza, variare il volume, etc. E trovare dove e come si presenta il problema, almeno a spanne.

Per iniziare basterebbe un generatore di Toni, es il tone burst ripetuto di REW, per individuare a che frequenze si presenta. Spesa = zero, basta un pc collegato via hdmi o jack cuffia>rca aux in.
 
I post di marklevi sono tutti da "like"[CUT]

Straquotissimo.


Cmq io ti posso dire la mia esperienza: io ho avuto parecchi problemini nella calibrazione del mio sub per raggiungere un risultato appagante. Ho tentato una doppia eq (antimode + audyssey) che ha portato a turbolenze reflex e alta distorsione...poi ho rimosso antimode e tutto è un pò migliorato...poi infine ho applicato una soluzione che si usa in ambito pro che ha risolto molti problemi...ovverosia utilizzare un passa alto per tagliare quel poco di spl sui 20 hz (rispetto alla calibrazione)...in sostanza si rinuncia a qualcosina per far rendere tutto meglio...nel thread del mio impianto vedi i grafici. Ma ho anche "tappato" un buco sui 42hz con l'eq parametrico del mio sub prima della calibrazione grazie a rew.

Le porte reflex? bel dilemma.

Io potendo scegliere (se chiuderle o no) ho deciso di scegliere la configurazione che da la risp in freq più "piatta" possibile e poi modificare con la app per pc Audyssey X. Tanto indipendentemente dalla configurazione reflex la calibrazione automatica cerca di appiattire il più possibile la risp in freq con risultati non sempre efficaci....tanto vale equalizzare e poi risolvere con i vari tappi reflex...ma potrebbe essere anche inutile se uno ha la possibilità di applicare correzioni con vari software.


Cmq lo "sbrodolamento" a che volumi di ascolto compare?

PS:

Io sono fermamente convinto che per certi livelli di risultati un singolo sub non sia quasi mai sufficiente. (ovviamente per prodotti dal prezzo terreno)
 
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