La crescente richiesta di processamento di contenuti streaming ci ha indotto ad affrontare anche questo aspetto, anche se lo "state of the art" per noi rimane la soluzione DIGIFAST, che pure sarà dotata di una serie di moduli opzionali di input HDMI diversificati nel prezzo e nelle performance.
Ovviamente dal punto di vista audio/videofilo questa tendenza, qualitativamente parlando, non è così positiva e mi rattrista, troppi utenti sono convinti, anche se non si sa bene da cosa derivi questa convinzione ( forse dal non avere un setup all'altezza o comunque che per varie ragioni non riesce ad esprimere le proprie potenzialità o proprio per convinzione che cambi poco, abbiamo infatti trovato impianti da oltre 100K Euro sfruttati unicamente per Netflix/Prime e Sky: è comodo, economico e poi si vede bene lo stesso ci sentiamo dire), che la differenza qualitativa rispetto ad alle potenzialità dei media fisici sia marginale.
Tempi duri per l'audio/videofilo che cerca la qualità; se si parte da contenuti troppo compressi il processamento aiuta sicuramente ma non può certo fare miracoli.
Parallelamente in campo audio: potrà mai un MP3 suonare come un master ad alta risoluzione?
Detto questo, non si può andare a lungo controcorrente e quindi ci adeguiamo.