Franky691
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La mia opinione per quanto riguarda i BD il nero e il 24p è la seguente:
inserendo il CS nella visione di un BD il nero passa da 0.003 cd/m2 (0.0009 fL) cioè un nero migliore di quello del Kuro (che è 0.0032 cd/m2) a un nero di 0.03 cd/m2 0.0099 fL cioè un nero migliore di molti LCD e plasma oggi sul mercato.
Visto numericamente chiunque direbbe: il nero si innalza di 10 volte e questo è vero. Ma bisogna considerare che praticamente viene moltiplicato per 10 il nulla o quasi.
Certo su una schermata completamente nera confrontata con la cornice del TV la differenza si potrebbe anche notare (personalmente ho dovuto fare diverse prove da 50 a 60hz per vederla) La fatica nel notare la differenza deriva dal fatto che l' occhio si deve adattare (stringere la pupilla) prima di distinguere luminosità inferiori ai 0,005 in una camera completamente buia con una schermata di TV completamente nera, arrivando da una situazione di luce, che sia tanta o poca.
In un film dove le scene completamente buie sono poche diventa difficile notare la differenza di nero, appunto perchè la pupilla non è mai chiusa in modo da valutare i neri in una sala buia con la luce che proviene frontalmente dal tv.
Poi sono d 'accordo che più scuro è il nero e più l' immagine risulterà profonda, ma purtroppo o per fortuna il nero è solo uno degli aspetti di una buona immagine e secondo me non è il più importante.
Certo, se tutto il resto è perfetto, sarebbe auspicabile che anche il nero lo fosse.
Ora veniamo al Pulldown del 24p a 60hz. Già di per se il 24p di fluidità non ne ha molta (o meglio proprio non ne ha). 24 frames al secondo sono pochi per avere fluidita, infatti con il 24p si crea il cosiddetto effetto filmico. Alcuni lo amano altri ci metto sopra ogni sorta di interpolazione per eliminarlo. Il 3:2 pulldown dal 24 al 60, certo altera l' originalità del film ma se fatto a regola d'arte passa spesso quasi inosservato se confrontato al 24 puro. Anche qui sfido i meno esperti ad accorgersene. I problemi maggiori si possono avere (ma non sempre) sui panning lenti e lunghi.
Allora per riassumere io ho un C7000 e alla fine ho optato per il cinema smoth inserito e quindi con un nero leggermente meno nero che ai miei occhi risulta quasi indistinguibile a quello dei 60hz nei films se non soffermadomi sulle bande nere sopra e sotto. Ho fatto questa scelta, perchè i microscatti sui panning del pulldown a 60hz li becco sempre (colpa delle lotte da HTPC) e anche perchè dal TV vedo anche sport e films in PAL dove comunque non potrei avere il nero dei 60hz. Però non mi meraviglierei se altri preferissero il nero del 60hz con CS off e forse qualche microscatto qua e la che va saputo rilevare.
Quindi reputo tutte e due le soluzioni accettabili a patto che in ogni caso la calibrazione del TV venga fatta scegliendo l' uno o l' altro sistema. Cioè non posso calibrare il TV con il nero del 60hz e poi vedere i BD con il CS inserito.
Per concludere con una o l' altra soluzione l' importante è che tutti i livelli di nero disponibili vengano visualizzati e distinti (contrasto e luminosità) e che le colorimetrie siano ok. A questo punto col C7000 lo spettacolo secondo me lo fa il film e non il TV, il C7000 fa solo il suo dovere.
Poi se posso avere lo stato dell' arte assoluto per nero, scaler interno, colorimetrie, in ogni tipo di contenuto che va dal film allo sport al 3D, all' mkv a youtube, sarò il più felice del mondo anche se magari ho dovuto spendere qualche cosa di più. Ma dubito riuscirò mai ad essere il più felice del mondo con un TV.
inserendo il CS nella visione di un BD il nero passa da 0.003 cd/m2 (0.0009 fL) cioè un nero migliore di quello del Kuro (che è 0.0032 cd/m2) a un nero di 0.03 cd/m2 0.0099 fL cioè un nero migliore di molti LCD e plasma oggi sul mercato.
Visto numericamente chiunque direbbe: il nero si innalza di 10 volte e questo è vero. Ma bisogna considerare che praticamente viene moltiplicato per 10 il nulla o quasi.
Certo su una schermata completamente nera confrontata con la cornice del TV la differenza si potrebbe anche notare (personalmente ho dovuto fare diverse prove da 50 a 60hz per vederla) La fatica nel notare la differenza deriva dal fatto che l' occhio si deve adattare (stringere la pupilla) prima di distinguere luminosità inferiori ai 0,005 in una camera completamente buia con una schermata di TV completamente nera, arrivando da una situazione di luce, che sia tanta o poca.
In un film dove le scene completamente buie sono poche diventa difficile notare la differenza di nero, appunto perchè la pupilla non è mai chiusa in modo da valutare i neri in una sala buia con la luce che proviene frontalmente dal tv.
Poi sono d 'accordo che più scuro è il nero e più l' immagine risulterà profonda, ma purtroppo o per fortuna il nero è solo uno degli aspetti di una buona immagine e secondo me non è il più importante.
Certo, se tutto il resto è perfetto, sarebbe auspicabile che anche il nero lo fosse.
Ora veniamo al Pulldown del 24p a 60hz. Già di per se il 24p di fluidità non ne ha molta (o meglio proprio non ne ha). 24 frames al secondo sono pochi per avere fluidita, infatti con il 24p si crea il cosiddetto effetto filmico. Alcuni lo amano altri ci metto sopra ogni sorta di interpolazione per eliminarlo. Il 3:2 pulldown dal 24 al 60, certo altera l' originalità del film ma se fatto a regola d'arte passa spesso quasi inosservato se confrontato al 24 puro. Anche qui sfido i meno esperti ad accorgersene. I problemi maggiori si possono avere (ma non sempre) sui panning lenti e lunghi.
Allora per riassumere io ho un C7000 e alla fine ho optato per il cinema smoth inserito e quindi con un nero leggermente meno nero che ai miei occhi risulta quasi indistinguibile a quello dei 60hz nei films se non soffermadomi sulle bande nere sopra e sotto. Ho fatto questa scelta, perchè i microscatti sui panning del pulldown a 60hz li becco sempre (colpa delle lotte da HTPC) e anche perchè dal TV vedo anche sport e films in PAL dove comunque non potrei avere il nero dei 60hz. Però non mi meraviglierei se altri preferissero il nero del 60hz con CS off e forse qualche microscatto qua e la che va saputo rilevare.
Quindi reputo tutte e due le soluzioni accettabili a patto che in ogni caso la calibrazione del TV venga fatta scegliendo l' uno o l' altro sistema. Cioè non posso calibrare il TV con il nero del 60hz e poi vedere i BD con il CS inserito.
Per concludere con una o l' altra soluzione l' importante è che tutti i livelli di nero disponibili vengano visualizzati e distinti (contrasto e luminosità) e che le colorimetrie siano ok. A questo punto col C7000 lo spettacolo secondo me lo fa il film e non il TV, il C7000 fa solo il suo dovere.
Poi se posso avere lo stato dell' arte assoluto per nero, scaler interno, colorimetrie, in ogni tipo di contenuto che va dal film allo sport al 3D, all' mkv a youtube, sarò il più felice del mondo anche se magari ho dovuto spendere qualche cosa di più. Ma dubito riuscirò mai ad essere il più felice del mondo con un TV.
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