Premessa: sono il primo che sarebbe contento se su tutti i BD o sui futuri BD UHD ci fosse la migliore traccia audio disponibile al momento (quale che sia) poichè anche io guardo i film ed ho anche un impianto tutto sommato discreto, MA sono anche realista e cerco di vedere la cosa dal punto di vista della controparte, questo ovviamente non vuol dire che lo approvi.
Ora alcune considerazioni.
DOLBY DIGITAL significa non solo 5.1 a 448 o 384 Kb/sec ma anche ... DOLBY PRO LOGIC
Questo non sarebbe esatto, il ProLogic era il sistema adottato in analogico per le VHS e le trasmissioni TV in analogico, è cosa completamente diversa dal DD, che è quello obbligatorio, che poi su qualche DVD sia stata semplicemente transcodificata in DD la colonna originale in ProLogic è un altro discorso, tecnicamente è un traccia DD.
se avessero voluto, facendo una similitudine con quanto sta accadendo con i Blu ray avrebbero potuto codificare i nostri DVD con qualità differenziata
Sicuramente, ma la cosa che va tenuta ben presente è che le Majors non sono Organizzazioni No Profit, il loro scopo è solo quello di guadagnare il più possibile da tutte le loro operazioni (come in quasi tutte le attività umane) e l'authoring e la stampa dei DVD/BD rientra in tali operazioni, se inserivano anche la traccia DTS il costo di produzione aumentava (aumenta) la cosa non è certo gratis (anche DTS non è una Organizzazione No Profit), pertanto il CDA sicuramente si pone la domanda: "Perchè dobbiamo spendere di più, ergo, guadagnare di meno?", quindi il DTS era/è presente solo in una parte dei DVD, non è che sia diffusissimo, stesso discorso per le varie versioni migliorate del DD.
Su quali basi vengano poi fatte le scelte di inserire o meno i vari formati in questo o quel disco credo sia un mistero che solo loro possono spiegare (ricerche di mercato, politiche interne, interesse o meno del regista? Chissà), stesso discorso per le disparità tra un Paese e l'altro, anche se qui andrebbero analizzate le situazioni economiche ed i volumi di vendita dei singoli Paesi, oltre alle incognite cui ho accennato, in altre parole, se la sede centrale di una Majors ha mandato una circolare in cui dice: "Per volumi di vendita stimati inferiori a tot pezzi limitarsi al minimo indispensabile" c'è poco da fare, il discorso andrebbe eventualmente fatto con il CDA in U.S.A.
anche quando sarebbe possibile farlo utilizzando le risorse di banda e spazio che rimangono inutilizzate e questo è stato scritto e segnalato fin dall’inizio nella Petizione la codifica della traccia italiana rimane vincolata agli ormai superati e limitati DD e DTS half rate.
Tecnicamente il discorso non fa una piega, dal punto economico, invece credo la faccia e questo, per quanto ho appena scritto è, quello che conta là dove si conta.
Quando acquisto un prodotto Ufficiale desidero trovare una qualità audio visiva corrispondente alle potenzialità del formato utilizzato
Questo non è esatto, quando acquisto un prodotto posso esigere che sia conforme alle normative vigenti, nulla più, il di più è elargito solo per gentile concessione, la cosa fa sicuramente arrabbiare, ma non può essere chiesta una variazione accampando "diritti".
Poi dei numeri del mercato francamente non me ne frega assolutamente niente.
A te ed a noi tutti, no, ma a LORO conta, e come, come ho scritto: interessa solo quello.
gli appassionati, sono quelli che continuiamo a sostenere con convinzione e continuità il mercato interno.
Nessuno lo mette in dubbio, ma il "mercato" alla fine è quello che è, evidentemente non sufficiente a sollevare l'interesse sulla questione, considerato poi che in un mercato non particolarmente florido la percentuale degli interessati alla cosa è ancora più limitato.
Immaginatevi la scena, uno dei tanti vice-sotto-funzionari della mega Majors con strutture in tutto il mondo inserisce nell'Ordine del Giorno del CDA la proposta che in Italia la traccia audio localizzata inserita sia sempre la migliore tecnicamente possibile poichè è arrivata una petizione firmata da 2000 persone; credo che il giorno dopo venga immediatamente trasferito a dirigere la filiale di Timbuctu.
Avete sicuramente fatto un lavoro meritevole e, come ho scritto all'inizio, sarei contentissimo che tutto questo non avvenga o non sia vero e che dalla prossima uscita tutti i BD siano in Dolby Atmos (di cui personalmente mi interessa poco), ma la realtà cui bisogna anche concedere un po' di credito credo sia diversa.