Salmon ha detto:
Ciao Alex,
ovviamente l'immagine corretta è la prima,
(se out of the box, il vpr a te piaceva molto, a volte bisogna "allenare" l'occhio ed abituarsi ad un gamma 2,2 - 2,3)
anche perchè è impensabile poi correggere ad occhio qualsiasi parametro ricavato dalla klein k10 + calman professional,
ciao salmon, grazie per l'intervento, credo che la tua risposta abbia un senso. i parametri di riferimento che ho nella testa derivano da ricordi test che ho avuto su altri proiettori e se il mio nero è realmente più profondo, l'immagine più corretta da prendere come campione risulta la mia, quindi i parametri che ricerco e non trovo sul mio possono essere dei limiti su proiettori con un nero più alto. scopro un calore più reale nella memoria che ho lasciato al radiance sulla taratura originaria rispetto a una seconda dove il nero è più alto.
stasera a mente più fredda ho notato che le immagini anche se più scure rappresentano in maniera più veritiera la realtà. mi spiego meglio, se mi trovassi davanti a quella scena le informazioni luminose nelle basse luci sarebbero addirittura inferiori rispetto a quello che vedo a video con i set della taratura. il colore generale poi non è impastato di quella lieve velina trasparente che porta alzare il black level a +3.
i limiti veri consistono credo, oltre alla qualità della fonte, quindi differente su ogni bd, anche sui limiti hardware. la macchina può non essere in grado di garantire una luminosità consistente su tre metri e venti di base per permettere di apprezzare i lievi accenni di luce su fondi scuri e trova i suoi limiti proprio a causa delle dimensioni dello schermo.
ricordo che in fase di taratura grazie ai settaggi del calman e della klein il nero non abbiamo dovuto toccarlo poichè lampeggiva sul test pattern di riferimento a 16 che è lo standard internazionale e su cui tutti i film dovrebbero lavorare in post produzione. "dovrebbero" perchè non è detto che il risultato finale fuoriesca con un nero a 16, ma magari più basso, più affogato, sia per scelta che per errori quindi ogni variabile fa caso a se ed ecco la circostanza in cui un black level più alto può essere giustificato.
per convincermi di quello che ti sto dicendo ho utilizzato come test esclusivamente film di animazione, dove grazie alla computer grafica si ottiene un risultato finale conforme al riferimento poichè creato artificialmente con elettroniche. morale: il nero è sicuramente a 16. ebbene: il calore albicocca di una lampada da comodino in shrek si perde con il valore del nero a +3. il contrasto minore e la conseguente perdita di tridimenzionalità sono una reazione dannosa a questa impostazione.
l'allenamento che devo fare è giustamente questo, anche nei cartoni se aumento il livello compaiono informazioni sulle basse luci che con la taratura non vedi ma "a pelle" anche io preferisco la taratura in tutta la colorimetria. capito questo ho ripreso anche gli esempi che ho postato e sono giunto alla conclusione di quanto ho scritto, l'immagine è più vicina alla realtà con la taratura che senza. l'artificio che sono in grado di fare aumentando "luminosità" è possibile grazie al radiance ed è quello che forse il mio occhio era abituato fino a ieri. devo solo metabolizzare il cambiamento credo.
ringrazio adslinkato per la fiducia sulle mie qualità di fotografo

e vorrei fare una precisazione sulle foto che ho postato per non creare confusione a tutti. il mio fine era di rappresentare la differenza che esiste tra black level 0 e +3 in un fermo immagine e spero di essermi fatto capire, la differenza è minima ma è comunque percepibile. spiegarmi con immagini risultava più semplice per spiegare quello che avevo scritto ma le foto non rappresentano quello che vedo, ci sono molti più dettagli sulle basse luci a schermo rispetto a quello che vedete nei post.
senza considerare che le immagini si digitalizzano ed è praticamente impossibile copiare il calore e la tridimensionalità reale e anche se scatto a 25 mega full frame a risoluzione 6048 X 4032, le immagini caricate sono 800x600 con pochi k. le foto inoltre sono scattate con furia senza esposimetro e bilanciamento. morale: volevo solo mostrare la differenza di quello che ho scritto per farvi capire meglio le mie incertezze. la visione a schermo è una samba rispetto alle immagini autistiche che ho postato.
