E' chiaro che non si può polemizzare per questa manovra, siamo in situazioni d'emergenza e possiamo fare a meno di vedere contenuti in 4K (o HD) per un po'.
Tuttavia, qualche domanda mi sembra lecito porsela:
- Si è parlato ufficialmente di una riduzione di banda del 25%, ma come alcuni confermano (e mi aggiungo anche io), in diversi casi la riduzione è ben più drastica, con un calo di oltre la metà della velocità. Ieri ho provato a far partire Castlevania e per metà episodio ho visto blocchi e pixel a manetta. Con Star Trek The Next Generation ho visto un intero episodio a 0,69 mbps, a momenti peggio di un dvd.
- Chi ha l'abbonamento Premium in corso, magari per un anno, e volesse giustamente ridurlo a quello intermedio o standard... avrà diritto a un rimborso per i restanti mesi prima del rinnovo?
- Un ricercatore del MIT ha sollevato una questione interessante, suggerendo che la riduzione forzata dei servizi streaming, in particolare quello di Netflix, non ha molto senso e non si tradurrà automaticamente in un alleggerimento del traffico di internet; l'algoritmo di Netflix è pensato già in origine per adattarsi alle connessioni e autoregolarsi in base a quanta banda è disponibile, ergo se il traffico dati fosse stato realmente così intenso o sovraccarico ogni account ne avrebbe già risentito.
- La misura sarà in vigore per un mese, ma se l'emergenza non rientra che si fa? Prolungano a oltranza?