Interstellar rimarrà in sala IMAX fino all'uscita del terzo Hobbit il 17 Dicembre..
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Interstellar: giudizio tecnico e comparativa 70mm vs. 4K vs. 2K
- Autore discussione Emidio Frattaroli
- Data d'inizio
Interstellar rimarrà in sala IMAX fino all'uscita del terzo Hobbit il 17 Dicembre..
TheRock2709
New member
Optimus! E anche Prime!
Non so se è stato detto, ma lo riferisco semplicemente come curiosità, ho letto che l'aspect ratio della copia 70mm a 5p come quella proiettata all'Arcadia non è 2.20:1 come pensavo, ma 2.39:1 in quanto essendo DATASAT non ha le piste per il sonoro e si può utilizzare più superficie utile per l'immagine.
E' da un po che non scrivo sul forum,ma ho avuto oggi l'occasione di vedere nella sala Energia questo film in 70mm,fila 10 centrale...pertanto non ho esitato a scrivere.
E' il secondo film che vedo in questo formato ( avevo gia' visto la versione restaurata di 2001 odissea nello spazio) ed e' la prima volta che vedo un film con presenti solo 10 persone nella sala
Saranno passati 5 anni dall'ultima visione in sala Energia, ho notato subito molta piu' pubblicita',ma per chi dice che la struttura e' fatiscente e retro' si sbaglia di grosso...
Confermo quanto descritto da molti sulla qualita' delle immagini sulla terra,con molta grana e problemi di messa a fuoco di alcune immagini...ma penso che sia una cosa voluta dal regista. Spettacolare invece la qualita' dell'immagine nelle scene spaziali
Ho notato che nella parte alta destra dello schermo comparivano molti cerchi classici della pellicola usurata (qualcuno sa dare delle spiegazioni a riguardo?)
Per quanto riguarda lo schermo si notano nelle scene chiare righe verticali...poi sono andato a ricercare la famosa macchia nella parte bassa, e posso dire che si vede a malapena...ma forse se non leggevo i post precedenti non l'avrei nemmeno notata
Rispondendo ad alpy,a me e' sembrato un rapporto piu' vicino ai 2.20 che ai 2.39( in poche parole non sembrava estremamente panoramico)
Audio con canali surround poco sfruttati,mentre la parte frontale ha valorizzato molto bene la colonna sonora di Zimmer
Ha messo letteralmente i brividi lo scoppio nello spazio all'apertura del portellone seguito da un improvviso silenzio!
Nel complesso,sala Energia che emette sempre lo stesso fascino ed e' ideale per questa tipologia di film
Sarei curioso di vedere la versione 4k
E' il secondo film che vedo in questo formato ( avevo gia' visto la versione restaurata di 2001 odissea nello spazio) ed e' la prima volta che vedo un film con presenti solo 10 persone nella sala
Saranno passati 5 anni dall'ultima visione in sala Energia, ho notato subito molta piu' pubblicita',ma per chi dice che la struttura e' fatiscente e retro' si sbaglia di grosso...
Confermo quanto descritto da molti sulla qualita' delle immagini sulla terra,con molta grana e problemi di messa a fuoco di alcune immagini...ma penso che sia una cosa voluta dal regista. Spettacolare invece la qualita' dell'immagine nelle scene spaziali
Ho notato che nella parte alta destra dello schermo comparivano molti cerchi classici della pellicola usurata (qualcuno sa dare delle spiegazioni a riguardo?)
Per quanto riguarda lo schermo si notano nelle scene chiare righe verticali...poi sono andato a ricercare la famosa macchia nella parte bassa, e posso dire che si vede a malapena...ma forse se non leggevo i post precedenti non l'avrei nemmeno notata
Rispondendo ad alpy,a me e' sembrato un rapporto piu' vicino ai 2.20 che ai 2.39( in poche parole non sembrava estremamente panoramico)
Audio con canali surround poco sfruttati,mentre la parte frontale ha valorizzato molto bene la colonna sonora di Zimmer
Ha messo letteralmente i brividi lo scoppio nello spazio all'apertura del portellone seguito da un improvviso silenzio!
Nel complesso,sala Energia che emette sempre lo stesso fascino ed e' ideale per questa tipologia di film
Sarei curioso di vedere la versione 4k
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Si, lo dicevano anche altri forumer nell'altra discussione http://www.avmagazine.it/forum/60-news/261366-interstellar-70mm-all-arcadia-o-4k/page10 io mi limitavo a riportare quanto scritto in una recensione, per altro fatta da un proiezionista http://www.cinematech.it/forum/viewtopic.php?f=15&t=9272 tutto qui. Anche a me pareva strano comunque.
Il proiezionista ha dedotto l'uso del formato più largo dal fatto che non si usa più l'audio magnetico. Ma come dicevo di là non è così semplice perché ci vuole comunque un timecode che va inserito al posto dell'audio magnetico in modo che il sistema/CD Datasat possa leggerlo per stare in sincro col video...
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Prima esperienza alla sala Energia dell'Arcadia di Melzo. Proiezione di giovedì 20 novembre ore 21,15 in 70mm. Seduto in fila 9 centrale.
Ho un plasma Pioneer Kuro, un bluray di Baraka e con gli occhiali puliti vedo oltre i 10/10
Le colossali dimensioni dello schermo e la sua curvatura si notano poco: dopo qualche minuto, grazie alla giusta distanza ci si adegua.
L'area riempie gli occhiali in pieno ai lati, con spazio sopra e sotto. Non ho notato la macchia.
La testa va poggiata inclinata, il corpo può allungarsi visto il notevole spazio per le gambe.
Viste le considerazioni fatte avanzerò di fila la prossima volta.
Temperatura piacevole, da felpa o maglione leggero. Bagni puliti e struttura ben tenuta all'interno.
AUDIO: davvero ottimo, vengono illuminate le casse dietro allo schermo prima che parta il film e ci si rende conto dell'incredibile impianto! La traccia si è distaccata e sovrepposto 4 volte per qualche frame, nessun fastidio però sulle quasi 3 ore.
VIDEO: quasi sempre fuori fuoco, di meno nelle scene IMAX ma nessuna ripresa risultava il massimo della definizione.
I trailer trasmessi prima del film (filmetti italiani natalizi) si vedevano di gran lunga meglio, sia come fuoco che come sharpness e colori. Mi dispiace ma se le condizioni con cui si tratta la pellicola sono queste…ben venga il digitale!!! Inoltre il segnale del fine pellicola (il buco in alto a destra) ripetuto credo 8 volte a causa del numero di bobine è un retaggio del passato spiacevole di cui si può fare a meno.
CINEMA 10 AUDIO 9 VIDEO 7
FILM 9
PS: A casa ho poi scaricato il trailer2 4k da quasi 700mb. Anche qui la definizione non è affatto esaltante.
Posso decretare quindi come la colpa non sia del cinema o dell'analogico, ma del trattamento riservato dalla produzione che ha ridotto di parecchio la risoluzione massima espressa.
Queste scelte a mio avviso sono sbagliate visto che gran parte del film vuole colpire per l'uso di grandi immagini ed effetti magistralmente realizzati. Le modifiche artistiche di colore del film hanno sminuito così la tecnica.
Quando lo avrò in bluray farò i dovuti confronti con 2001 Odissea nello Spazio e credo che la pellicola di 46 anni prima reggerà il confronto.
PRODUZIONE VOTO ZERO !
Ho un plasma Pioneer Kuro, un bluray di Baraka e con gli occhiali puliti vedo oltre i 10/10
Le colossali dimensioni dello schermo e la sua curvatura si notano poco: dopo qualche minuto, grazie alla giusta distanza ci si adegua.
L'area riempie gli occhiali in pieno ai lati, con spazio sopra e sotto. Non ho notato la macchia.
La testa va poggiata inclinata, il corpo può allungarsi visto il notevole spazio per le gambe.
Viste le considerazioni fatte avanzerò di fila la prossima volta.
Temperatura piacevole, da felpa o maglione leggero. Bagni puliti e struttura ben tenuta all'interno.
AUDIO: davvero ottimo, vengono illuminate le casse dietro allo schermo prima che parta il film e ci si rende conto dell'incredibile impianto! La traccia si è distaccata e sovrepposto 4 volte per qualche frame, nessun fastidio però sulle quasi 3 ore.
VIDEO: quasi sempre fuori fuoco, di meno nelle scene IMAX ma nessuna ripresa risultava il massimo della definizione.
I trailer trasmessi prima del film (filmetti italiani natalizi) si vedevano di gran lunga meglio, sia come fuoco che come sharpness e colori. Mi dispiace ma se le condizioni con cui si tratta la pellicola sono queste…ben venga il digitale!!! Inoltre il segnale del fine pellicola (il buco in alto a destra) ripetuto credo 8 volte a causa del numero di bobine è un retaggio del passato spiacevole di cui si può fare a meno.
CINEMA 10 AUDIO 9 VIDEO 7
FILM 9
PS: A casa ho poi scaricato il trailer2 4k da quasi 700mb. Anche qui la definizione non è affatto esaltante.
Posso decretare quindi come la colpa non sia del cinema o dell'analogico, ma del trattamento riservato dalla produzione che ha ridotto di parecchio la risoluzione massima espressa.
Queste scelte a mio avviso sono sbagliate visto che gran parte del film vuole colpire per l'uso di grandi immagini ed effetti magistralmente realizzati. Le modifiche artistiche di colore del film hanno sminuito così la tecnica.
Quando lo avrò in bluray farò i dovuti confronti con 2001 Odissea nello Spazio e credo che la pellicola di 46 anni prima reggerà il confronto.
PRODUZIONE VOTO ZERO !
Reduce anch'io dalla visione 70mm all'Arcadia (sono appena tornato) posso dire che sono rimasto soddisfatto. Il fatto è che non siamo più abituati a vedere i film in pellicola e quindi ora i suoi difettucci li notiamo di più. Le annotazioni di Felipe89 qui sopra di me sono tutte giuste quindi il segnale di fine rullo si nota così come i 4 sganciamenti di qualche microsecondo dell'audio.
Però non concordo sulla qualità del video perché essendo reduce da Londra posso dire che le scene 35mm sono perfettamente in linea con quanto ho visto al BFI, quindi fotografia molto scura all'inizio che poi migliora volutamente con l'andare del film.
Le scene IMAX sono strabilianti anche ridotte in 5 perforazioni e la differenza rispetto al resto del film si nota eccome. Un altro difetto della pellicola è il tremolio sui titoli di coda e sui 2 loghi all'inizio ma ripeto non perdoniamo più niente perché ormai non siamo più abituati. Confermo che il formato è quello tradizionale del 70mm: 2.20:1 quindi meno largo e più alto rispetto alla versione digitale
Detto questo io la qualità del 70mm l'ho vista tutta soprattutto nelle scene IMAX e sono felice di aver vissuto questa esperienza di cinema allo stato puro. Chi sostiene che sia uguale a un 35mm non si ricorda com'era una stampa in 35mm qui in Italia.
Audio poderoso nonostante l'antico formato Datasat (compresso), anche se un gradino sotto a quanto ho sentito a Londra (lì però era in lingua originale non compresso)
Io credo che l'Arcadia abbia fatto il massimo rispolverando il mitico Cinemeccanica Victoria 8 e credo che nessuno in sala alla fine abbia rimpianto il digitale.
Tutti i limiti che ho segnalato sono limiti meccanici/fisici che non hanno mai inficiato la qualità del video o dell'audio che è stata sempre di altissimo livello al netto delle scelte fatte in post-produzione...
Però non concordo sulla qualità del video perché essendo reduce da Londra posso dire che le scene 35mm sono perfettamente in linea con quanto ho visto al BFI, quindi fotografia molto scura all'inizio che poi migliora volutamente con l'andare del film.
Le scene IMAX sono strabilianti anche ridotte in 5 perforazioni e la differenza rispetto al resto del film si nota eccome. Un altro difetto della pellicola è il tremolio sui titoli di coda e sui 2 loghi all'inizio ma ripeto non perdoniamo più niente perché ormai non siamo più abituati. Confermo che il formato è quello tradizionale del 70mm: 2.20:1 quindi meno largo e più alto rispetto alla versione digitale
Detto questo io la qualità del 70mm l'ho vista tutta soprattutto nelle scene IMAX e sono felice di aver vissuto questa esperienza di cinema allo stato puro. Chi sostiene che sia uguale a un 35mm non si ricorda com'era una stampa in 35mm qui in Italia.
Audio poderoso nonostante l'antico formato Datasat (compresso), anche se un gradino sotto a quanto ho sentito a Londra (lì però era in lingua originale non compresso)
Io credo che l'Arcadia abbia fatto il massimo rispolverando il mitico Cinemeccanica Victoria 8 e credo che nessuno in sala alla fine abbia rimpianto il digitale.
Tutti i limiti che ho segnalato sono limiti meccanici/fisici che non hanno mai inficiato la qualità del video o dell'audio che è stata sempre di altissimo livello al netto delle scelte fatte in post-produzione...
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renato_blu
Active member
Grazie del commento Ludega.
Pensi di andarlo a vedere anche in IMAX digital?
La cosa mi interessa parecchio visto che, come tu stesso logicamente sostieni, il BD sarà tratto da questa versione.
Pensi di andarlo a vedere anche in IMAX digital?
La cosa mi interessa parecchio visto che, come tu stesso logicamente sostieni, il BD sarà tratto da questa versione.
Sì Renato però cercherò di far passare almeno una settimana, sarebbe la quarta volta...
Il film mi piace troppo per farmelo andare in odio. Non c'è il minimo dubbio sul fatto che gli scan preparati per la versione IMAX Digital DMR (6K e 8K) saranno la base del Blu-ray.Tieni conto che le parti 35mm è come se l'avessi già viste in IMAX Digital: infatti nella versione 15/70 si parte dallo stesso identico Scan a 6K che viene poi trasferito su pellicola 15/70.
Le scene IMAX ovviamente non erano derivate da scan digitali ma stampate direttamente da negativo quindi devo solo controllare quelle a Pioltello
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FABRIZIO FORLINI
Sospeso
Visto ieri sera alla sala 3 di Città delle Stelle (AP) Multiplex...in 4K...purtroppo sala 3 piu piccola,ho perso la proiezione alla sala 1,comunque,la pellicola ad inizio mi ha lasciato molto di stucco,x sfocature,non messe a fuoco,molta grana,secondo me anche un po tutto voluto...sicuramente mi aspettavo una fotografia...che non c'è stata...tuttavia man mano che il film andava avanti si è andata a focalizzare sempre di piu e a definire.....infatti da meta film in poi è stato un vero piacere e goduria vedere le riprese esterno,astronave ecc..ecc...Audio di buonissima qualita x fronte retro,coinvolgente e dialoghi precisi....bassi all'occorrenza ottimi....Grazie...
estgio
New member
piu che altro hai perso la sala 9 che è la migliore! come diceva Emidio, la sala 9 è la migliore! io ho visto il film in sala 1 e dopo una settimana in sala 9. Emidio aveva ragione!! la 9 senza paragoni!! anche l audio rispetto alla 1 è tutta un'altra cosa...
la 9 ha un signor proiettore Emidio lo conosce bene...
la 9 ha un signor proiettore Emidio lo conosce bene...
Sono FURIBONDO!!!Ti confermo che è in Sala 3. Poi non so se nel frattempo quel birichino di Gianantonio ne abbia messo un altro in Sala 1
Dopo la nottata di taratura delle due salette Sony ed Epson (ho finito alle 3:00 di stamattina) e la prima, lunga e intensa giornata d Gran Galà di Padova, ho deciso di andare comunque alla sala 3 del Candiani per vedere e ascoltare Hunger Games in Atmos.
Audio buono e potente. Gli darei un otto. Sala bella, poltrone comode e gradinata. Voto otto. Schermo grandissimo microforato vero ma purtroppo con superficie silver... Voto 6,5
La qualità video invece è IMBARAZZANTE!
Un DVD con l'Epson EH-TW9200W - non me ne voglia Epson se li paragono con l'indecente e vergognosa spazzatura video di stasera - si vede moooolto meglio.
Perché?
Perché sullo schermo della sala 3 ho visto dettaglio e risoluzione inferiori a quelli di un super 8 o di un DVD, rapporto di contrasto INFERIORE a quello di un LCD di qualche anno fa, macchioline (specle) molto evidenti (forse amplificate dalla superficie "silver"). E poi, una strana misconvergenza in basso... Dico strana perché era come se fossero sovrapposti due proiettori. E mi sono detto: impossibile. Sarà un problema sulla finestra di proiezione... Mah!
La proiezione va avanti e la mia rabbia sale vigorosa. Nelle scene buie - e ce ne sono tante in questo film - il risultato è pessimo. Nelle scene luminose, il bianco sembra esagerato come se il gamma fosse più elevato del normale.
A fine film mi giro verso la cabina e cado dalla poltrona: vedo due fasci luminosi...
CHE COOOOOOOSAAAAAAAA?????
Facciamo così: pubblico la foto e non aggiungo altro.
Anzi. Giusto due cose le aggiungo. Mi girano troppo le balle, sia per gli 24 Euro (3 biglietti), sia per la figuraccia con i due amici di Epson, sia per il tempo buttato e per la cocente delusione.
La prima cosa è che devono vergognarsi. O meglio, ammesso - e non concesso - che il proprietario non sia a conoscenza di come gli stanno distruggendo l'investimento, dovrebbe fare un casotto che la metà basta. Gli manderò una email segnalandogli questo thread.
La seconda in realtà è una domanda: ma chi ha visto interstellar in quella sala, cosa ha visto???
Emidio
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SydneyBlue120d
New member
Caro Emidio, resto basito da ciò che riporti 
L'unica cosa che Ti posso suggerire è di scrivere ad IMG mettendolo all'attenzione del Dr. Gianantonio Furlan, vedrai che Ti risponderà
L'unica cosa che Ti posso suggerire è di scrivere ad IMG mettendolo all'attenzione del Dr. Gianantonio Furlan, vedrai che Ti risponderà
Firestart
New member
Tornato ieri sera da un tour de force in sala energia all'Arcadia di Melzo.
La cosa buffa è che, parlandone con Emidio, gli feci presente che l'ostacolo più grosso per riuscire a vedere Interstellar sia in 4k che in 70mm era riuscire a convincere la mia fidanzata... beh, è finita che mi ha convinto lei a farlo, e si è pure occupata di gran parte dell'organizzazione (acquisto dei biglietti e pranzo al sacco compresi!)
Dopo la cocente delusione del "4k" (tra virgolette a questo punto fino a che anche Emidio non avrà ricevuto i debiti chiarimenti) dell'IMG di Mestre, abbiamo deciso di dare una seconda possibilità a questo formato e beh, già c'eravamo fatti le quasi 3 ore di viaggio, non ci sembrava proprio il caso di perderci l'occasione di vedere anche una proiezione in 70mm.
Entrambe le visioni le abbiamo fatte dai posti 20 e 21 della fila 10, credo semplicemente i migliori per quella sala.
Sulla struttura veramente poco da obiettare, la sala Energia resta per me una sicurezza assoluta di qualità sia per quanto riguarda il versante audio che per quello video; forse l'unico difetto mi è capitato di notarlo sull'omogeneità dello schermo, che in alcune scene particolarmente luminose lasciava intravedere delle fastidiose bande verticali; non sono riuscito a capire se fosse sporcizia (mi sembrerebbe molto strano per una sala di questo livello) o l'effetto della microforatura.
Lo spettacolo delle 14, proiezione in 4k, mi ha semplicemente riconciliato con questo formato. Nella parte iniziale del film, nonostante la fotografia volutamente sottoesposta ed una color correction forse non eccezionale, almeno il livello del nero era ragionevole. Sono innegabili i problemi di messa a fuoco in numerose scene, notati soprattutto dalla mia fidanzata che forse è più sensibile di me a questo tipo di problematica, ma si tratta sicuramente di problemi presenti nel sorgente e in molti casi rappresentano anche una scelta stilistica. Andando avanti con la visione, le scene più spettacolari evidenziano un dettaglio notevole che fanno sperare almeno in un più che sufficiente riversamento in BRD (posso tirare un sospiro di sollievo, perchè dopo la visione all'IMG avevo il terrore di trovarmi di fronte ad un BRD con qualità da DVD).
La seconda proiezione, ore 17.30, in 70mm, è stata per me un'esperienza al limite del religioso. Qui i pareri mio e della mia fidanzata si sono discostati parecchio: lei ha apprezzato di più la pulizia della proiezione digitale, mentre io ho adorato la vitalità della pellicola. In generale mi è sembrato che la pellicola avesse sicuramente un'omogeneità dell'immagine molto inferiore, ma a fare da contraltare a questo difetto c'era una vividezza (ho controllato, questa parola esiste!) dei colori - i blu di alcuni vestiti, il bianco delle scene sul pianeta ghiacciato - assolutamente impareggiabile; forse al limite della solarizzazione in alcune parti, ma sicuramente meno "artefatta". In particolare ho notato queste differenze soprattutto in un momento preciso: nella scena dell'atterraggio sul pianeta di Mann, c'è un dettaglio su una delle "zampe" della navicella che tocca terra; in pellicola si nota chiaramente la superficie ghiacciata del pianeta, in 4k sembravano proprio semplici pietre.
C'è da dire che è probabile che le differenze che ho evidenziato dipendano più dalle peculiarità costruttive e di taratura dei due proiettori piuttosto che da una diversa qualità del sorgente, ma l'effetto finale era proprio questo: 4k molto più pulito ed omogeneo, 70mm molto più "grezzo" ma con delle punte di eccellenza. Il paragone secondo me più adatto è lo stesso che si potrebbe fare tra un buon file digitale e un'ottima registrazione in vinile.
Se dovessi ragionare obiettivamente, probabilmente sarei in difficoltà a decidere quale tra pellicola 70mm e 4k sia la versione che mi ha entusiasmato di più, ma purtroppo qui entrano in gioco anche fattori irrazionali e la pellicola per me stravince... arrivo al punto da considerare i graffi, la minor raffinatezza della color correction e perfino le "cigarette burns" corrispondenti al cambio di bobina dei punti a favore piuttosto che dei difetti.
In questo mi fido probabilmente di più del parere della mia fidanzata, e potrei anche affermare che sicuramente il 4k rappresenta il futuro, soprattutto se si deciderà di non "castrarlo" come Emidio ci ha spiegato benissimo sia stato fatto per questo film tramite riversamenti successivi da analogico a digitale e viceversa: un film girato nativamente in digitale e per il quale tutta la catena produttiva rimanga in quel dominio, molto probabilmente può offrire già adesso una qualità di visione superiore a quella della miglior catena analogica.
Certo è che se la sfida che il 70mm è in grado di porre è al livello di quella offerta ieri, c'è ancora spazio per una bella lotta...
La cosa buffa è che, parlandone con Emidio, gli feci presente che l'ostacolo più grosso per riuscire a vedere Interstellar sia in 4k che in 70mm era riuscire a convincere la mia fidanzata... beh, è finita che mi ha convinto lei a farlo, e si è pure occupata di gran parte dell'organizzazione (acquisto dei biglietti e pranzo al sacco compresi!)
Dopo la cocente delusione del "4k" (tra virgolette a questo punto fino a che anche Emidio non avrà ricevuto i debiti chiarimenti) dell'IMG di Mestre, abbiamo deciso di dare una seconda possibilità a questo formato e beh, già c'eravamo fatti le quasi 3 ore di viaggio, non ci sembrava proprio il caso di perderci l'occasione di vedere anche una proiezione in 70mm.
Entrambe le visioni le abbiamo fatte dai posti 20 e 21 della fila 10, credo semplicemente i migliori per quella sala.
Sulla struttura veramente poco da obiettare, la sala Energia resta per me una sicurezza assoluta di qualità sia per quanto riguarda il versante audio che per quello video; forse l'unico difetto mi è capitato di notarlo sull'omogeneità dello schermo, che in alcune scene particolarmente luminose lasciava intravedere delle fastidiose bande verticali; non sono riuscito a capire se fosse sporcizia (mi sembrerebbe molto strano per una sala di questo livello) o l'effetto della microforatura.
Lo spettacolo delle 14, proiezione in 4k, mi ha semplicemente riconciliato con questo formato. Nella parte iniziale del film, nonostante la fotografia volutamente sottoesposta ed una color correction forse non eccezionale, almeno il livello del nero era ragionevole. Sono innegabili i problemi di messa a fuoco in numerose scene, notati soprattutto dalla mia fidanzata che forse è più sensibile di me a questo tipo di problematica, ma si tratta sicuramente di problemi presenti nel sorgente e in molti casi rappresentano anche una scelta stilistica. Andando avanti con la visione, le scene più spettacolari evidenziano un dettaglio notevole che fanno sperare almeno in un più che sufficiente riversamento in BRD (posso tirare un sospiro di sollievo, perchè dopo la visione all'IMG avevo il terrore di trovarmi di fronte ad un BRD con qualità da DVD).
La seconda proiezione, ore 17.30, in 70mm, è stata per me un'esperienza al limite del religioso. Qui i pareri mio e della mia fidanzata si sono discostati parecchio: lei ha apprezzato di più la pulizia della proiezione digitale, mentre io ho adorato la vitalità della pellicola. In generale mi è sembrato che la pellicola avesse sicuramente un'omogeneità dell'immagine molto inferiore, ma a fare da contraltare a questo difetto c'era una vividezza (ho controllato, questa parola esiste!) dei colori - i blu di alcuni vestiti, il bianco delle scene sul pianeta ghiacciato - assolutamente impareggiabile; forse al limite della solarizzazione in alcune parti, ma sicuramente meno "artefatta". In particolare ho notato queste differenze soprattutto in un momento preciso: nella scena dell'atterraggio sul pianeta di Mann, c'è un dettaglio su una delle "zampe" della navicella che tocca terra; in pellicola si nota chiaramente la superficie ghiacciata del pianeta, in 4k sembravano proprio semplici pietre.
C'è da dire che è probabile che le differenze che ho evidenziato dipendano più dalle peculiarità costruttive e di taratura dei due proiettori piuttosto che da una diversa qualità del sorgente, ma l'effetto finale era proprio questo: 4k molto più pulito ed omogeneo, 70mm molto più "grezzo" ma con delle punte di eccellenza. Il paragone secondo me più adatto è lo stesso che si potrebbe fare tra un buon file digitale e un'ottima registrazione in vinile.
Se dovessi ragionare obiettivamente, probabilmente sarei in difficoltà a decidere quale tra pellicola 70mm e 4k sia la versione che mi ha entusiasmato di più, ma purtroppo qui entrano in gioco anche fattori irrazionali e la pellicola per me stravince... arrivo al punto da considerare i graffi, la minor raffinatezza della color correction e perfino le "cigarette burns" corrispondenti al cambio di bobina dei punti a favore piuttosto che dei difetti.
In questo mi fido probabilmente di più del parere della mia fidanzata, e potrei anche affermare che sicuramente il 4k rappresenta il futuro, soprattutto se si deciderà di non "castrarlo" come Emidio ci ha spiegato benissimo sia stato fatto per questo film tramite riversamenti successivi da analogico a digitale e viceversa: un film girato nativamente in digitale e per il quale tutta la catena produttiva rimanga in quel dominio, molto probabilmente può offrire già adesso una qualità di visione superiore a quella della miglior catena analogica.
Certo è che se la sfida che il 70mm è in grado di porre è al livello di quella offerta ieri, c'è ancora spazio per una bella lotta...
Post da incorniciare... Non ho visto la versione 4K ma concordo su tutto quello che hai scritto sulla versione 70mm che per questo film è il formato di riferimento a mio parere, escludendo ovviamente l'incredibile 15/70 che ho visto a Londra.
Il paragone col vinile è veramente quanto di più vicino ci possa essere. E quei difettucci fisici della pellicola come hai detto, a me sono sembrati quasi punti di forza....
Comunque la sorgente delle 2 versioni è diversa: il 70mm è blow-up 35mm +riduzione 15/70 dai negativi originali, mentre il 4K utilizza scansioni digitali da interpositivo... Quindi ci devono essere delle differenze
gian de bit
Active member
Emidio , ti capisco , io al madison di Roma ho subito di molto peggio ... ma ora che mi hai fatto notare , ero talmente incacchiato alla fine , che non mi sono ricordato di guardare sopra in cabina di proiezione , la situazione generale è purtroppo terribile , complice anche il fatto dell'ignoranza totale e globale di chi va al cinema in Italia , a parte noi appassionati , il 99% delle persone non sa nemmeno notare una proiezione tra pellicola è digitale , amarezza assoluta.
SydneyBlue120d
New member
Si ma il Madison è il Madison, IMG Cinemas si propone come il top mondiale, e l'esercente è universalmente considerato uno dei tecnicamente più competenti in Italia, quindi è parecchio più grave la vicenda di Emidio, su cui sono certo ci saranno sviluppi
Si ma il Madison è il Madison, IMG Cinemas si propone come il top mondiale, e l'esercente è universalmente considerato uno dei tecnicamente più competenti in Italia, quindi è parecchio più grave la vicenda di Emidio, su cui sono certo ci saranno sviluppi
Sono fortunato ad avere vicino l'Arcadia. Quando leggo queste cose rimango davvero amareggiato...
Ho chiesto a Fumagalli di mettermi in contatto direttamente con Furlan proprio per capire cosa sia successo in sala 3.
Dalla mia foto è inequivocabile sia che si tratti del proiettore Cinemeccanica, sia che c'è la presenza dell'aggiuntivo Real-D che deve essere usato solo nelle proiezioni stereoscopiche poiché gli effetti su risoluzione, dettaglio e rapporto di contrasto nativo, sono facilmente immaginabili.
Anche perché la struttura è molto bella e l'investimento non è da poco e mi sembra improbabile che lo stesso Furlan possa essete consapevole dello "spettacolo" a cui abbiamo assistito ieri sera.
Emidio
Dalla mia foto è inequivocabile sia che si tratti del proiettore Cinemeccanica, sia che c'è la presenza dell'aggiuntivo Real-D che deve essere usato solo nelle proiezioni stereoscopiche poiché gli effetti su risoluzione, dettaglio e rapporto di contrasto nativo, sono facilmente immaginabili.
Anche perché la struttura è molto bella e l'investimento non è da poco e mi sembra improbabile che lo stesso Furlan possa essete consapevole dello "spettacolo" a cui abbiamo assistito ieri sera.
Emidio
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